Ci risiamo, sono qui a letto che aspetto. Ma non è giusto! Non è giusto che tutte le volte che combino... Sì d'accordo è colpa mia. Però... Perché mi vuole punire? Cioè, non sono una ragazzina. Non me lo merito alla mia età. No, aspettate. Non fraintendetemi, ho 24 anni. Non sono vecchia, non mi sento "donna". Ma nemmeno una bambina. Però lui dice che mi comporto ancora da bambina. Come se fosse lui ad avere il diritto di decidere! E' il mio ragazzo, non mio padre!
"Ora le prendi. Vai in camera e preparati".
Così mi ha detto. Mio padre non faceva di questi preamboli. Mi metteva velocemente sulle sue ginocchia, mi toglieva pantaloni (non porto mai la gonna), mutandine e mi sculacciava forte, veloce, mi faceva piangere per un po', smetteva e mi baciava sulla guancia.
Lui invece è lento. Dice che così capisco meglio. Secondo me invece è perché gli piace, non vorrebbe mai smettere. Io invece vorrei smettesse subito. Magari non iniziasse neanche.
A volte mi chiedo perché sto con lui. Lo amo, è dolce, gentile e so che mi ama. Ma quando lo faccio arrabbiare mi sculaccia. Però devo dire che è stato onesto; praticamente subito mi ha detto che questo sarebbe stato il suo modo di stare con me. Sarei potuta andarmene, non accettare... e invece non c'ho pensato un attimo, ho detto sì. Mi sono sentita amata. So che molti non capiscono, e neanche io lo capisco in certi momenti. Specialmente mentre le prendo. Ed anche ora non sono così sicura. So di essere dalla parte del torto. So che se non mi comportassi male... cioè di questa cosa non ne sono così sicura. Forse troverebbe motivi sempre più futili per sculacciarmi. Sì, penso che alla fine mi sculaccerebbe comunque. No no, lui mi ama, lo fa per me. Solo per me. Per migliorarmi. Perché sbaglio, perché è colpa mia, lo so. Solo che... vorrei tanto che non mi sculacciasse questa sera. Vorrei solo accoccolarmi accanto a lui, abbracciarlo e dirgli che lo amo. Dirgli che ha ragione, che ho capito, che non c'è bisogno che me le dia. Mai più. Come sarebbe bello se non me le desse mai più. Vivrei meglio, più serena, più tranquilla. Saprei che se anche sbaglio non mi ritroverò in lacrime sulle sue ginocchia ad implorarlo di fermarsi. A supplicarlo di smetterla perché fa veramente troppo troppo male. Non è giusto. Una volta dovrebbe provare lui. Sì, una volta dovrei sculacciarlo io. Per fargli capire cosa si prova. No un momento, lo sa. Ne prendeva anche lui dai suoi.
Devo smettere, lo sento arrivare.
Speriamo non usi la cinghia.
Questa ragazza dà l'impressione di accettare di prenderle solo per amore, solo per non perdere lui...
Così non sarebbe giusto, secondo me.
Io penso piuttosto che ci si senta divisa tra il desiderare e temere.
Tra il desiderio di sentirsi "bimba" davanti allo spanker e l'orgoglio di "donna" che non accetta di sottoporsi a giudizi e men che meno punizioni
Che entrambi le abbiano prese da piccoli è relativo nello spanking, ne abbiamo parlato tante volte, però è curioso che tra quanti ne hanno esperienza c'è chi sia diventato spanker e chi spankee.
Direi che Blue ha centrato il nocciolo del racconto. Per una volta ho provato ad esplorare una situazione nella quale la spankee non è così convinta. Non so se accetta di prenderle per non perdere lui. Potrebbe essere. Certamente ha dei dubbi.
Io penso che in una situazione del tipo DD è essenziale sia che a entrambi dia [i:39g9v10h]piacere[/i:39g9v10h] sia che entrambi si sentano realmente coinvolti, ovvero lui si senta in [i:39g9v10h]dovere[/i:39g9v10h] di correggerla e lei si senta "costretta" a prenderle [i:39g9v10h]perchè[/i:39g9v10h] le merita.
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca