Lei sapeva che sarebbe stata punita.
Una mancanza lieve, ma lui era severo.
Lo aveva atteso, nella casa comune, poi, quand'era arrivato, poche parole secche e precise, e l'attesa.
Aveva atteso nello studio, che lui fosse pronto, a lungo.
Poi le aveva detto di prepararsi, busto nudo, braccia tese in avanti.
Si era preparata, sentendosi tesa ed eccitata insieme, ogni fibra del corpo snello ma fiorente coinvolta, le ascelle splendidamente concave con il loro profumo caldo.
Aveva atteso una decina di minuti, le braccia le dolevano lievemente, poi lui era entrato, in mano una verga di nocciolo.
Lei provava timore,ma insieme desiderio, si sentiva insieme languida, quasi vogliosa, ed insieme provava l'impeto di andarsene, ed il languore e la paura erano aumentati quando la verga aveva sibilato nell'aria e cominciato a mordere.
Un. colpo, due colpi, dolore ma anche calore interno, rossore del viso e ricchezza di mille emozioni : rabbia, dolore, timore, piacere lieve, mentre le mani cominciavano a portare nitide strisce rosse.
Lui puniva, e non parlava...
E lei....
Il seguito, oltre ai commenti, potrebbe essere di chi legge; diversamente, od in aggiunta, proseguirò io il testo
Apprezzo la descrizione dell'attesa, è un momento speciale, una componente di sospensione temporale delle emozioni fondamentale in questo gioco... mentre non mi appartengono come gusti personali di spanker le vergate sulla schiena.
ciao,
Keith
per la verità erano sulle mani.... certo, poi potrebbero esserci sviluppi imprevisti..
Ciao [b:1hhnnlrz]Lukas[/b:1hhnnlrz]!
Perché lo hai postato su "Discussioni"?
Molto bello il racconto e carico di tensioni, come al solito.
A me basta solo "Lei sapeva che sarebbe stata punita": per me il senso dell'ineluttabile è sempre l'aspetto più intenso insieme a quello dell'attesa, ma diciamo che si completano l'un l'altro.
Anche io non impazzisco per i colpi sulle mani e posso considerlarli un [i:1hhnnlrz]pre[/i:1hhnnlrz] oppure un [i:1hhnnlrz]post[/i:1hhnnlrz] per sottolineare ancor più chiaramente l'errore, oppure per rendere ancora più [i:1hhnnlrz]indimenticabile[/i:1hhnnlrz] il ricordo...
Cmq immagini sempre molto interessanti e stimolanti!
Linda
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca