Ieri ho visto x la prima volta secretary...per cui volevo avviare una discussione sul film(x chi l'ha visto):che ne pensate?cosa vi ha colpito di più?...insomma parliamoneeeeeeeee!
Film molto bello...
Grande regia e fotografie, e soprattutto ottime le interpretazione di spader e della Gyllenhaal...
Giusto aprire un topic su un film di cui si è spesso accennato in vari post...
E' un film abbastanza unico nel suo genere, in quanto "commedia per tutti" che tratta però tematiche - sia pur superficialmente - come spanking, dominazione, proprie quasi esclusivamente di video spanking di settore... e lo fa anche in chiave grottesca, persino ironica.
Personalmente mi piace la prima scena della sculacciata in ufficio, la prima volta, lei piegata sulla scrivania ecc.. è costruita bene, emoziona.
E' un film che va bene per introdurre con discrezione e malizia l'argomento sculacciate in una coppia dove ancora uno dei due non conosce chiaramente i gusti dell'altro in materia e vuole mettere la pulce... nel sederino
ciao,
Keith
Film molto intenso e decisamente comprensibile solo agli "addetti ai lavori"...
Ne abbiamo già parlato e volentieri riprenderei il discorso ma non ora perchè sono in posizione un po' precaria!
E' un po' di tempo che vorrei rispondere a questo topic, ma non ne ho mai avuto il tempo necessario...
Secretary...
L'ho visto una prima volta molti anni fa, all'incirca 5 o 6, in compagnia del mio ex...
Mi era rimasto di quel film un senso di eccitazione e fascino... condividevo ovviamente la parte spanking, ma non capivo molto tutto il resto...
L'ho rivisto esattamente un anno fa, o forse meno...
L'unica cosa che ho detto alla fine del film è stata: "anche io voglio il mio uomo così. Anche io non voglio altro che questo".
Ho capito cos'era il bdsm leggero.
Film delizioso, fresco e allegro, che tratta con leggerezza (ma non superficialità) temi scomodi e inusuali.
Lascia "agli addetti ai lavori" un senso pulito delle loro fantasie.
Ho vissuto rapporti in passato che erano molto simili...
Veramente una bella pellicola...
Aggiungo ancora un commento riguardo questo film,
è vero "Secretary" ha il merito di trattare argomenti e situazioni come la sculacciata esplicitamente e di farlo per il "grande pubblico", almeno in quanto commedia e non film di settore "hard", personalmente però non amo moltissimo la caratterizzazione dei protagonisti, ossia il fatto che lui è molto indeciso e insicuro sul da farsi e lei ha qualche disturbo di personalità serio, basta pensare all'uso che fa del set per cucito tascabile...
ciao,
Keith
come Keith io vedo lui troppo indeciso....e questo nn mi è garbato.
Invece mi è piaciuta l'obbedienza che lei mostra a lui(come quando resta 3 giorni ferma alla scrivania)per dimostrargli il suo amore e la sua devozione.
Anche se sono estremamente ribelle,monella ecc.amo il momento subito-dopo la sculacciata...e non solo xkè ci sono le coccole ...ma perchè mi sento in pace cn il mondo e obbediente nel senso che "ho fatto perfettamente ciò che c'era da fare"e ora mi sento appagata.. come ad esempio quando si è in pari agli esami all'università..(cosa che nn mi accade mai. )
E il senso vero di questo film si capisce,secondo me,se hai i famosi occhiali...spankofili!(o occhiali affini).
Bel film, ben diretto e interpretato. Ha avuto il merito di sdoganare la sculacciata presso il grande pubblico. Però mi disturba il fatto che la protagonista sia un soggetto con evidenti problemi mentali.
Secondo me avrebbe avuto più senso presentare una persona 'normale' che a un certo punto della sua vita scopre il piacere di essere dominata.
Non male come film, anche se non mi piace particolarmente la caratterizzazione dei personaggi: lui titubante e insicuro riguardo a ciò che vuole e lei non proprio con la testa apposto.
Comunque ci sono rimasta abbastanza male quando lui "di punto in bianco" decide di smettere
E' da molto tempo che mi riprometto di commentare questo film, che vidi l'estate di 2 anni fa poco prima di entrare concretamente nel mondo dello spanking.
L'ho visto una sola volta, conservo il dvd ma non riesco a guardarlo di nuovo perchè oggi come allora mi farebbe star male, eppure nel frattempo ho vissuto emozioni nuove e diverse...
E' un commento lunghetto, mi auguro non troppo prolisso, ma è troppo importante per me perchè potessi liquidarlo con frettolosità.
Potete non essere d'accordo con la mia chiave di lettura, ma appunto è la[i:1ne0ki59] mia[/i:1ne0ki59] ed è quel che sento...
[size=117:1ne0ki59]
[b:1ne0ki59][i:1ne0ki59]Secretary[/i:1ne0ki59][/b:1ne0ki59][i:1ne0ki59]...visto da me...[/i:1ne0ki59]
[b:1ne0ki59]Lee[/b:1ne0ki59] è appena uscita da una clinica psichiatrica dove era stata ricoverata per autolesionismo.
Si può immaginare un malessere più grande del far male a sè stessi?
Lei lo fa con metodo e fredda lucidità, perchè - in barba ai medici e alle cure e alla famiglia che comunque la crede inetta - continua a farsi del male e ha persino un astuccio con l'occorrente per ferirsi e medicarsi.
[b:1ne0ki59]Lee[/b:1ne0ki59] si fa del male per reazione alla sua famiglia, che non ha fiducia in lei e la tratta con condiscendenza.
Quando l'avvocato [b:1ne0ki59]E. Edward Grey[/b:1ne0ki59] l'assume come segretaria, la sua riconoscenza per averle dato fiducia raggiunge l'apice della devozione.
Lei, ingenuamente, gli porta anche delle brioches per dimostrargli la sua gratitudine, ma lui le getta via, con indifferenza.
L'ha scelta perchè ha visto in lei qualcosa che altri non vedono o perchè lei o un'altra non farebbe differenza?
Poi accade [i:1ne0ki59]qualcosa[/i:1ne0ki59]...l'avvocato la rimprovera per la sua trasandatezza e i suoi tic: la ragazza gliene è grata perchè questo significa farle dono di attenzioni, aver cura di lei.
Ma è solo l'inizio...
[b:1ne0ki59]Edward[/b:1ne0ki59] la sorprende a tagliuzzarsi, con dolcezza le dice che deve se ntirsi libera di confidargli tutti i suoi problemi e con fermezza le ordina di non ferirsi, [i:1ne0ki59][b:1ne0ki59]MAI PIU'[/b:1ne0ki59][/i:1ne0ki59].
Fa anche di più, le offre una chiave di lettura di quel che gli altri vedono come uno strambo disturbo mentale:
[b:1ne0ki59]"Forse a volte il dolore interiore deve venire in superficie e quando vede le prove del dolore interiore sa di essere veramente viva.
Poi vedere le ferite guarire è consolante"[/b:1ne0ki59].
[b:1ne0ki59]Lee[/b:1ne0ki59] sente la sua presenza protettiva e rassicurante sempre al suo fianco, le sembra ora di aver scoperto qualcosa di importante di sè stessa.
Poi gli errori di battitura...se lui l'avesse rimproverata, anche aspramente, nessuno si sarebbe meravigliato più di tanto.
Ma[b:1ne0ki59] Edward[/b:1ne0ki59] sottolinea ogni errore, traduce ogni rimprovero nella sculacciata.
Più tardi lei si guarda nello specchio, osserva i segni che le mani di lui le hanno lasciato sulle natiche.
(:mrgreen: con mia preoccupazione, non avendo all'epoca ancora vissuto lo spanking)
Guardando questa scena mi domandavo...anche le sculacciate, i segni sulla pelle sono i segni del dolore interiore che emerge in superficie?
Per questo tante spankee provano emozione, tenerezza, senso di protezione nel vedersi dopo, la pelle arrossata, le sottili linee...?
[b:1ne0ki59]Lee[/b:1ne0ki59] scopre anche la propria femminilità, che emerge nella cura di sè, nei gesti, nella sessualità.
Si fidanza con [b:1ne0ki59]Peter[/b:1ne0ki59], anche lui ha qualche problema di adattamento sociale e agli occhi superficiali della gente sembrerebbe il partner adatto a lei, come direbbe mia madre "Sono due infelici ma almeno si fanno compagnia".
Ma l'idea del matrimonio e dei figli - con [b:1ne0ki59]Peter[/b:1ne0ki59] - le fa venire il panico.
[b:1ne0ki59]Edward[/b:1ne0ki59] la rimprovera e punisce ma la elogia anche.
Si prende cura di lei, la "rimette in carreggiata" sottraendola al limbo dell'emarginazione mentale.
[b:1ne0ki59]Lee[/b:1ne0ki59] diventa la schiava di[b:1ne0ki59] Edward[/b:1ne0ki59], lui le dà ordini anche irrazionali, arriva ad umiliarla ai limiti del ridicolo solo per dimostrare la sua totale obbedienza.
Quando un rapporto si spinge a livelli così profondi non si può tornare indietro e far finta di nulla, riprendere ciascuno la propria strada.
Invece [b:1ne0ki59]Edward[/b:1ne0ki59] da un momento all'altro smette di dedicarsi a lei.
La ragazza commette un errore di battitura, se ne accorge ma deliberatamente non lo corregge per provocarlo: lui la umilia ignorandola.
E' finito, è tutto finito?
Quando il padre di [b:1ne0ki59]Lee[/b:1ne0ki59] sta male, lei cerca conforto in [b:1ne0ki59]Edward[/b:1ne0ki59], ma ormai lui è lontano, distaccato e non capisce o finge di non capire di cosa lei avesse bisogno.
Lui ha ormai smesso di dominarla, lei si umilia ancora - disperatamente - tentando di provocarlo.
Credeva di essere importante per lui, credeva che lui avesse riconosciuto la sua anima oltre le apparenze perchè era complementare alla sua.
Lee pensa che lui ora la tratti come una normale, vecchia segretaria e si chiede se appunto lei non sia solo quello (ossia qualcosa di banale e scontato).
Le torna in mente la donna che fuggiva in lacrime, che incrociò il giorno in cui si era presentata per il colloquio.
In realtà [b:1ne0ki59]Edward[/b:1ne0ki59] è un debole, diventa forte solo grazie alla sottomissione di cui Lee gli fa dono e che gli permette a sua volta di portare alla luce le sue doti nascoste di dominante.
Mentre [b:1ne0ki59]Lee [/b:1ne0ki59]è la vera forte, determinata e lo dimostra prima quando accetta e si dedica con devozione e convinzione al ruolo di sottomessa, poi quando con caparbietà decide che vuole lui, che lui la ama e il mondo deve fermarsi finchè lui non capirà.
Come si sente dire proprio nel film, Lee è l'esempio di sottomesso dominante.
Ad un primo sguardo [b:1ne0ki59]Lee[/b:1ne0ki59],[b:1ne0ki59] Edward[/b:1ne0ki59] e [b:1ne0ki59]Peter[/b:1ne0ki59] possono sembrare tre individui disadattati, ciascuno a modo suo.
Incapaci di integrarsi nella normalità.
Di [b:1ne0ki59]Peter[/b:1ne0ki59] non saprei cosa dire, il suo è un disagio esplicito e meno cerebrale, meno contorto.
Perchè[b:1ne0ki59] Edward[/b:1ne0ki59] ha il dono di condurre una slave all'apice della devozione ma poi l'abbandona come una vecchia ciabatta che nemmeno si nota più?
Forse perchè non sa come salire al livello superiore, forse ha paura di sè stesso ed è consapevole della propria incapacità di resistere ai propri capricci (come le richieste assurde).
Di conseguenza, è da sè stesso che vorrebbe salvare [b:1ne0ki59]Lee[/b:1ne0ki59] e le altre prima di lei?
Nel film mi sfugge il significato dei topi, che [b:1ne0ki59]Edward[/b:1ne0ki59] cattura e poi libera all'aperto...
[/size:1ne0ki59]
Dopo l'approfondita analisi della streghetta onestamente mi vergogno un po' delle mie poche righe di commento al film, hai saputo mettere a fuoco diverse spigolature dei personaggi e mi trovo d'accordo nella tua interpretazione della personalità dei due protagonisti; aggiungo solo che oggi pomeriggio ho visto il dvd in offerta da Mediaworld, e ho pensato ancora a questa discussione.
ciao,
Keith
cara blue...hai mai pensato di intraprendere la strada della psicologia?...te la consiglio.
Wow, anche tu hai un dono Blue!
Carissima Blue, hai esposto una critica meravigliosa di questo film, nella quale mi ritrovo e con la quale sono perfettamente in accordo.
La figura di Edward è, secondo me, esattamente come tu la descrivi, in ogni sfaccettatura.
I topi... anche io ci ho pensato tante volte...
Penso sempre che alla fine lui li liberi, decidendo di liberare quella parte di se che se vogliamo, possiamo definire scomoda.
I topi, nei sogni, significano Sesso, motivo per cui, probabilmente, anche nel film, significano TABU'... io lo interpreto così, un suo lasciare libera quella parte di anima che per tanto aveva represso... magari lo interpreto male!
Cmq, grazie, perchè questa tua analisi mi è stata MOLTO MOLTO utile.. forse ora dovrei rivederlo....
Ringrazio tutti voi per gli apprezzamenti, sono doppiamente lieta perchè significa che anche voi l'avete [i:2robpx9z]letto[/i:2robpx9z] in modo simile a me.
Io ho semplicemente scelto di prendermi del tempo per esporre i miei pensieri con ordine (non l'ho scritto tutto in una volta).
[b:2robpx9z]Keith[/b:2robpx9z], anche i tuoi commenti erano molto pertinenti.
[b:2robpx9z]Bibamonella[/b:2robpx9z], ti confesso che l'introspezione psicologica è sempre stata una mia inclinazione e spesso mi hanno fatto questa domanda. Molte volte infatti le mie interpretazoni si rivelano fondate, chissà che non sia merito dell'intuito di strega!
Magari un domani, quando mi iscriverò all'università della terza età!
[b:2robpx9z]Christy[/b:2robpx9z] come sarebbe "anche tu hai un dono?
Come dire "persino tu"?
[b:2robpx9z]Miele[/b:2robpx9z], lieta di esserti stata utile e anch'io ringrazio te per i suggerimenti interpretativi.
Forse c'ero andata vicino perchè io mi domandavo se i topi non fossero le sue ex schiave (tutte le ex segretarie sembrerebbe) che rende libere portandole ad esprimere la loro nascosta essenza di slave e la loro femminilità ma poi le abbandona a sè stesse.
La tua lettura in effetti mi sembra più coerente.
Volevo aggiungere un'osservazione sulla questione della "liberazione dei topi", mi ha sorpreso l'analisi che Blue e Miele hanno fatto di questo gesto, io onestamente non lo ricordavo così bene, è plausibile il significato che gli date... ma mi chiedo se chi ha scritto il soggetto di "Secretary" ne è conscio?!?
ciao,
Keith
Accipicchia!!Vorrei commentare punto per punto tutto ciò che hai scritto [b:z0sn2kns]Blue[/b:z0sn2kns], ma sono davvero troppo pigra per farlo!! Dirò solamente che anche io ho interpretato molti aspetti del film in maniera molto simile alla tua.
La differenza più grande invece sta nel fatto che io il film l'ho visto dopo aver preso coscienza del mio essere spankee e di tutti i miei desideri connessi. Praticamente il film l'ho cercato, mi dicevo "Dovranno pur esserci dei film [i:z0sn2kns]seri[/i:z0sn2kns] che riguardino lo spanking". Insomma, questo film l'avrò visto decine di volte! Ogni volta ho provato e capito cose differenti, sarà perché nel frattempo le mie esperienze e le mie conoscenze in ambito spanking si evolvevano.
Ricordo che la prima volta che l'ho visto la mia emozione è andata alle stelle, mi era piaciuto da pazzi e rivedevo in continuazione la scena della prima sculacciata. Poi con il tempo le mie emozioni sono via via diminuite e le mei critiche aumentate, le principali riguardano sicuramente il fatto (come già detto da molti di voi) che lei debba essere presentata come autolesionista, ed il fatto che lui venga descritto così tanto spaventato seppur dotato di carisma ed autorità. Inoltre molti punti della trama sembrano restare così in sospeso, senza una spiegazione, in attesa di risposte, come la storia del passato di lui.
Detto questo, ci sono invece altri aspetti che ho continuato ad apprezzare in questo film e che non posso fare a meno di riconoscere. Uno di questi è la personalità forte, esattamente dominante, della protagonista che apparentemente sembra soltanto soggiogata da lui (e questo mi pare un discorso affrontato e ripetutamente disquisito in molte parti de forum, un argomento che ha suscitato belle discissioni, ma che non sempre è stato da tutti condiviso). Apprezzo molto come nella pellicola venga messo in luce il fatto che lei, estremamente sottomessa, in realtà utilizzi il suo "padrone" come vero e proprio "strumento" di piacere (viene riconfermato soprattutto nella scena coclusiva dell'insetto sul letto), come detto anche da Blue, è lei la più decisa, la più forte, quella che ha meno paura di essere ciò che è. Lei trova una forza molto grande in ciò che vive, ed in ciò che è lui, e questo credo rispecchi molto la realtà dei rapporti tra spnkee e spanker o sm in generale.
Inoltre i momenti che ora preferisco rivedere e che suscitano in me più attenzione ed emozione, rispetto alla semplice sculacciata, sono quelli in cui lei è capace di restare immobile, rispettando un ordine di lui, per interi giorni. Esprime una forza ed un amore incredibili, energie e risorse impensabili che si scambiano l'un l'altra e che per esistere devono solo superare la paura di essere dichiarati agli altri e a se stessi.
Ecco sono questi gli aspetti e le scene che attulamente apprezzo di più. E ripeto, mi piace soprattuto come la protagonista ne esca la figura dominante, la figura vincente in realtà: è lei che con determinazione ottiene tutto ciò che vuole da quell'umo che ha compreso essere affine a lei, all'inizio sembra lui a scegliere, ma alla fine dei giochi è lei a farlo e a decidere!E' lei per prima a vincere le proprie paure, è lei per prima a comprendere che il loro rapporto non può e non deve limitarsi ad un semplice gioco racchiuso dentro le mura di un ufficio, ma che invece deve essere un modo di concepire la vita, la loro unica possibilità di essere realmente felici. Lei, apparentemente così debole, è in grado di capire da dove derivi la propria forza e di scegliere la propria vita.
Secondo me chi ha scritto il testo del film vive lo spanking in maniera molto simile a come la vivono molti di noi, altrimenti alcune sottigliezze non si spiegherebbero, ma poi non è stato capace di renderlo fino in fondo, di approfondirlo, di spiegarlo, oppure ha lasciato che il testo originale venisse "aggiustato" da altri che lo hanno reso tale e quale lo vediamo noi, per mancanza di sensibilità e di sintonia nei riguardi dell'argomento oppure perché potesse essere un prodotto da distribuire un pò a tutti e non solo agli amanti del genere, o ancora meglio per non rischiare che venisse confuso con un genere esclusivamente erotico.
Ma tutto sommato il mio giudizio sul film non è negativo anche perché permette, appunto, di sottoporre l'argometo spanking agli occhi degli "incosapevoli" senza che venga visto come una pratica così censurabile o piuttosto possano lasciarsi solleticare dall'idea e magari sbloccare le proprie inibizioni...
Infatti io l'ho anche fatto vedere ad una mia amica che di spanking non ne sa nulla dicendo che raccontava di una storia d'amore un pò particolare, ed in effetti è così.
Linda
P.S.
Il fatto del topo... mumble...mumble...potrebbe anche essere una sorta di metafora: la trappola in cui lui li cattura è in realtà un via per la libertà, che è come la libertà interiore che lei accquista attraverso l'essere costretta nelle sue mani, così come i topi nella gabbietta!!Naaa???E' una scemenza??
quoto Linda...
[quote="Keith"]Giusto aprire un topic su un film di cui si è spesso accennato in vari post...
E' un film abbastanza unico nel suo genere, in quanto "commedia per tutti" che tratta però tematiche - sia pur superficialmente - come spanking, dominazione, proprie quasi esclusivamente di video spanking di settore... e lo fa anche in chiave grottesca, persino ironica.
Personalmente mi piace la prima scena della sculacciata in ufficio, la prima volta, lei piegata sulla scrivania ecc.. è costruita bene, emoziona.
E' un film che va bene per introdurre con discrezione e malizia l'argomento sculacciate in una coppia dove ancora uno dei due non conosce chiaramente i gusti dell'altro in materia e vuole mettere la pulce... nel sederino :roll:
ciao,
Keith[/quote]
A me piace soprattutto quando va in bagno a vedersi il sedere tutto rosso
Riesumo il post per segnalare, per quanti non l'avessero ancora visto o vogliono rivederlo, che stanotte RaiUno trasmette "Secretary", solito orario da metronotte ovviamente, alle 3.10 riporta la guida dei programmi, per fortuna esiste il videoregistratore...
ciao,
Keith
Che bravo Keith, efficiente come al solito!
Io ho il dvd, grazie a un amico del forum che mi segnalò l'uscita in edicola, ma non sono ancora riuscita a rivederlo, emotivamente mi fa star male.
Le scene di spanking non mi hanno intrigato a dir la verità, non era la situazione delle mie fantasie.
Ciao a tutti sono nuovo del forum(conto di presentarmi tra breve)
L'ho visto e registrato;non male anche se non perfetto come del resto "la cintura "con la bellissima Eleonora Brigliadori che se le fà dare con la cinghia su un culetto adornato da bellissime mutandine di pizzo ( se le toglieva era meglio per tutti).
Ci accontentiamo dato che il gnere è poco frequentato nel cinema a parte i films porno specializzati che magari sono puresquallidi.
I due films hanno in comune il fatto che le coppie in questione non sono poi così consapevoli della passione sadomaso che li anima e quindi ci girano intorno con alcuni problemi a dichiarare espliciamente la propria passione; il che forse descrive la difficoltà di motli a dichiarare certi "vizietti"( mia di sicuro).
Un fatto interessante, ma ne parlerò diffusamente in un post a parte mi pare quello che la protagonista che era una ragazza piena di problemi , autolesionista ecc trova la pace e la tranquillità facendosi sculacciare dall'avvocato che poi diventerà il suo partner.
Penso che non sia una cosa campata in aria ma una verità da approfondire.
Buone sculacciate a tutti e buon Natale
Riesumo un'altra volta questo topic perché, per chi non l'avesse mai visto oppure per chi vuole rivederlo, segnalo che:
[i:21vg5syp][b:21vg5syp]Domenica 30 maggio, Rai 4, ore 23.05 va in onda "Secretary"[/b:21vg5syp][/i:21vg5syp]
quindi spankofilo avvisato...
ciao,
Keith
sarà super censurato probabilmente !
Ciao Point,
mah, non credo... non ho la copia originale del film in dvd per fare confronti, però in fondo non c'è molto da censurare, intendo di esplicito... io poi l'ho visto sempre e solo sulla rai.
ciao,
Keith
io ho la copia in DVD se ho l'occasione e lo vedo vi informo su eventuali censure!
Buona idea Point,
informaci casomai scopri qualcosa dal confronto!
ciao,
Keith
Anch'io ho il DVD ma non ho visto quello trasmesso, spero non sia stato censurato se no è inutile...
Già così se non hai una forma mentis con inclinazioni alla dominazione può sfuggirne il senso.
Buonasera streghetta
mah, non so se la versione Rai è censurata, io propendo per il "no" perché non ricordo scene di violenza esplicita o nudo integrale che sono quelle di solito bandite da passaggi tv, a meno che abbiano troncato intere parti ma mi sembra un'ipotesi esagerata... però bisogna aspettare che qualcuno confronti entrambe le versioni per affermarlo
Cmq sia, censurato o no, per capirlo ci vuole appunto una certa "predisposizione" all'argomento come dicevi tu, a prescindere dalle scene in sé.
ciao,
Keith
Ciao Jo,
mi fa piacere che la segnalazione sia servita a qualcosa
Anzi, rilancio... non io direttamente ovvio:
[i:4yiz9ws6][b:4yiz9ws6]Mercoledì 9 giugno, Rai 4, ore 0.55 va in onda "Secretary"![/b:4yiz9ws6][/i:4yiz9ws6]
già, viene nuovamente riproposto, quindi per chi lo avesse perso e desiderasse rivederlo... state in campana
Interessante e condivisibile la lettura che fai della scena in cui Lee si disfa del "set da cucito".
ciao,
Keith
Beh, io come ultimo arrivato non ho niente da aggiungere, avete detto tutto. Però una cosetta ci sarebbe. Non essendo io un purista dello spanking (salvo che non sia la spankee a chiedermelo prima) ed apprezzando il fatto di "castigare" anche in altri termini la mia spankee, ora arrivo al dunque.... Ragazzi, ma come non avete potuto nominare la scena alla fine del film dove lei è legata su un albero e lui la possiede selvaggiamente? wow quello si che è un uomo! o dopo tutti i discorsi fatti dovrei dire Lei si che è una donna! insomma tutto questo per dire: " avoi è piaciuta quella scena?" a me si tanto!
Ops...non la ricordo neanch'io...
Sicuro che parliamo dello stesso film??
Lo rivedrei per darti conferma, ma non sono ancora nello stato d'animo...
la scena dalla durata di circa 10 secondi inizia dopo 1h 40 min 55sec è nel finale del film, quando fanno vedere alcune scene della loro routine quotidiana. Bene... a questo punto quale culetto smemorato dovrei sculacciare? sempre che non sia fuori luogo ovvio No non ho una memoria fotografica, ho il dvx, anzi se qualche spankee avesse voglia vi vederlo insieme alla mia collezione di farfalle......
hai ragione Keith, devo prendere qualcosa di più recente
Ti consiglio la collezione di pterodattili, vanno forte quest'anno
ciao,
Keith
Visto che questo film, "Secretary", è molto amato e ricercato, da tanti utenti del forum, vorrei dare una segnalazione , spero di non infrangere delle regole , dicendo che si trova in offerta speciale al prezzo di 7,90 alla Fnac, non essendo io il signor Fnac e non avendo interessi in merito, forse lo posso fare.
Altrimenti subirò la meritata punizione dalla moderatrice Blue, che è "spankee", ma che potrebbe, per l'occasione, diventare una fantastica "spanker", così come tutte le donne, una volta che prenderanno coscienza della loro naturale superiorità.
spankee non è sintomo di alcuna forma di inferiorità!
certo che no, Bimba,
sono d'accordo con te
grazie Keith,
mi sembrava giusto segnalarlo, visto che molti lo cercano in Tv e non sempre è facile trovarlo e poi su DVD si può vedere e rivedere, fermarlo, tornare indietro, insomma un bel vantaggio.
Sarà che io sono un appassionato di cinema e di musica quindi, quando vedo un film che mi piace, poi quando esce in DVD, me lo compro,magari apsettando che vada in offerta e prima o poi ci vanno tutti.
Figurati spankme, hai fatto bene a dirlo!
In tv "Secretary" ultimamente è passato un paio di volte nel giro di dieci giorni su Rai4, come segnalai, altrimenti passa su Raiuno, certo il vantaggio di averlo su dvd è indubbio: si può vedere e rivere a proprio piacimento.
Anche a me piace il cinema e come te aspetto le occasioni giuste per acquistare quello che preferisco, di solito nei grandi centri commerciali che non mancano di titoli interessanti, recenti e non, sotto i dieci euro.
ciao,
Keith
certo Keith,
ormai basta aspettare e si può trovare quello che si vuole.
io in questo periodo, approffitto, per andarmene al cineforum a Genova e a Savona, ieri ho visto un film di Emir Kusturiza: "Promettimi", ed oggi invece un vecchio film inglese di Joesph Losey del 67, dal titolo :"Hallucination".
Ho visto invece, sempre alla Fnac, che sono in offerta dei vecchi film di Alfred Hitchock, film degli anni 30-40, che mi mancano e che prenderò certamente. ciao
Si capisce che sei un vero cinefilo spankme
Io i dvd li acquisto anche usati se capita e se trovo quello che mi piace, sono ancora più convenienti
A proposito del grande Hitchcock, giusto domenica durante "Fuoriorario" passano "La signora scompare", io non l'ho mai visto...
http://www.fuoriorario.rai.it/R2_pagina ... 86,00.html
ciao,
Keith
grazie Keith,
"La signora scompare", è proprio uno dei vecchi film del grande Hitchock che sono adesso in offerta a 7.90 e che mi volevo prendere, dello stesso film ricordo anche un remake con interprete Elliott Gould, ma quello di Hitchcock è certamente superiore.
se ti potesse interessare approfondire il mondo cinematografico di Hitchcock, ti consiglierei un libro scritto da Francois Truffaut, una specie di intervista in cui i due registi si raccontano, si intitola: ""il cinema secondo Hitchcock"....ciao
Di niente, spankme!
Cercherò di vedere "La signora scompare" - di registrarlo vista l'ora - i vecchi film di Hitchcock sorprendono ancora.
Riguardo il libro, lo conosco come titolo, ma non l'ho mai letto, grazie della segnalazione, ne terrò conto
ciao,
Keith
Neanche a farlo apposta ho appreso stasera dell'ennesima imminente programmazione di "Secretary" in televisione, peccato che è su un canale a pagamento, ma la segnalazione è gratis, quindi
[i:2dmfyaj0][b:2dmfyaj0]sabato 26 giugno - ore 21.00 - "Secretary" - Studio Universal[/b:2dmfyaj0][/i:2dmfyaj0]
ciao,
Keith
M'avete incuriosito a furia di parlare di questo film..
E visto che il muletto ha appena finito di fare il suo dovere, presto troverò soddisfazione
Lone aspettiamo il tuo parere...e la conferma che quella scena ci sia davvero che di Sir non lo so se ci si può fidare!
Ciao Blue,
Grazie per la tua risposta, la speranza di vederti trasformata in "spanker", c'è sempre naturalmente e chissà che un giorno tu non voglio fare questo passo, oppure diventare swicth, come si dice, io comunque ho la pazienza di aspettare.
Per quanto riguarda le donne spankee, non è assolutamente mia intenzione pensarle inferiori o sottomesse, voi donne siete forti, molto più di quanto possiate immaginare ed avete tutta la mia ammirazione.
Per secoli avete dovuto subire il potere dell'uomo, ma ormai credo le cose siano cambiate, anche se ci sono ancora molti casi di violenza, subiti dalle donne, speriamo che cambi definitivamente e che possiamo avere finalmente una società civile. ciao
vorrei riprendere quello che giustamente dice "Blue", scusate ma non sono capace a fare il link di una frase e quindi riscrivo quella di Blue.
"Essere spanker, richiede tempo ed energie, vuol dire prendersi cura dello spankee ed emotivamente è un bell'onere, per quanto piacevole e stimolante"
Direi che Blue, ha messo l'accento su quello che dovrebbe essere un vero autentico rapporto spankofilo, lo-la spanker che si prende cura dello-della spankee e che quindi fà un operazione di grande amore, amicizia, complicità, così come lo-la spankee, accettando tale rapporto si offre ed accetta la punizione sapendo di poterne trarre un vantaggio, il tutto nel pieno rispetto reciproco.
Non posso che associarmi e fare i complimentio a Blue.
Bene, visto che ora ci sono le prove..... qualcuna dovrebbe ricevere una bella punizione per aver dubitato
vado un pò controcorrente, ho letto i vostri commenti ed ho visto il film e mi ha infastidito.(ma non è che ho visto un altro film? )
Le personalità dei protagonisti fa capire di chi ama questo tipo di pratiche che in realtà tanto bene psicologicamente non sta!!
Lei esce da un istituto perchè ha problemi di autolesionismo, ma appena fuori ricomincia a farsi tagli e lui un uomo strambo indeciso e che non capisce bene nemmeno lui cosa vuole.. poi iniziano questo rapporto dove sembra che sia un prolungamento dei loro problemi, sembra che lei da autolesionista decide di farsi "lesionare" da un altra persona.. e questa cosa (non so per chi pratichi bdsm) ma per chi ama lo spanking(almeno per me è cosi) non c'entra assolutamente niente l'autolesionismo ne i disturbi psicologici ne il volersi far male o danneggiare, è semplicemente un gioco di ruolo che mette pepe.. ma finisce li! e se qualcuno non pratica queste cose e vede questo film secondo me la deduzione semplicistica del film è che sei un pò disturbato per fare alcune cose..
Personalmente lo spanking lo reputo un "gioco" molto coinvolgente ma che entrambi hanno ben presente che è un gioco e che non esistono imposizioni e che deve essere piacevole per entrambi! quindi non capisco perchè accostare queste pratiche a persone con problemi psicologici e non mostrare invece due ragazzi normalissimi che si divertono a praticare lo spanking e tutto l'affascinante mondo che in esso c'è..
Hai presente quando metti un gatto davanti al televisore? rimane li fermo ad osservare le immagini che scorrono, non capisce nulla di quello che sta succedendo in tv, ma resta li semplicemente perchè è attratto dalle luci. Anche io davanti alla tv faccio così: guardo le luci e le immagini che si muovono e resto li felice e contento Però alla luce di quello che giustamente hai fatto notare mi permetto di dire la mia:il film è tratto da un racconto -Bad Behavior- di Mary Gaitskill. Contrariamente a quello che si può pensare, il film è una love story (si avete capito bene, uno di quei fimls da checca che piacciono tanto alle ragazzine 15enni) una love story mooooolto stravagante che dovrebbe dare (a detta di alcuni) una lezione sulla complessità dei rapporti amorosi.una sorta di psicopatologia delle relazioni di coppia. In origine il dolore fisico auto-prodotto, strumento per alleviare momentaneamente lo sconforto psichico, è vissuto in solitudine, ma quando Lee entra nell’ufficio di Edward Grey, lascia che le sue pulsioni si strutturino in un sadomasochismo paradossalmente salutare, che condurrà entrambi ad un romanticismo mai provato prima. Il dolore diviene lo strumento di un mutuo accordo su cui instaurare un rapporto. L’ambivalenza dei rapporti amorosi, la compresenza di amore ed odio emerge qui in tutta la sua cruda ed inevitabile verità, e proprio perchè non repressa ma invece esaltata conduce la coppia non verso la distruzione ma verso la salvezza. In altre parole chi avrebbe trovato interessante una storia di due allegri ragazzini, nel loro mondo perfetto dove non esiste il male o la cattiveria che giocano a sculacciarsi? Ma tornando al tuo post, ed io tornando ad esprimermi come preferisco (terra terra) Si sono due malati che alla fine guariscono insieme. E vissero per sempre felici e contenti!
Persone disturbate dici? Ma a te sembra normale uno che a 30 anni mette come avatar Darth Vader che con la sua spada laser sculaccia una ragazza? Secondo me è uno che ha problemi!
Scherzi a parte, Con il discorso del gatto e delle luci volevo semplicemente dire che ho guardato il film senza farmi troppe domande. Concordo con te che agli occhi dei "profani" può dare l'impressione che chi pratica questi giochi sia un deviato (me lo dicevano sempre le mie amiche quando ero ragazzino) un pervertito(me lo dicevano sempre tutte le mie ex) un maiale (me lo dicono sempre sulle chat) ecc ecc Ma ovviamente sappiamo bene che la realtà non è questa.
Ciao Roberta,
neanche a me è piaciuta la correlazione autolesionismo/spanking e credo di averlo espresso nei precedenti post di questa lunga e interessante discussione, è l'aspetto del film che mi ha disturbato, insieme alla figura di lui indecisa e ben poco "spanker" consapevole; il pregio del film e il motivo per cui ne parliamo ancora invece, è l'essere un "film per tutti", ossia uscito nei cinema, distribuito e replicato spesso in tv - sulla rai persino - che tratta appunto di sculacciate, disciplina... seppur in quel modo, quando solitamente questi argomenti sono oggetto di video "vietati ai minori di 18" relegati nei sexy-shop.
Si spera che in futuro il cinema sappia leggere meglio l'essenza della sculacciata e rappresentarla come merita e non come "gioco per malati/instabili/insicuri ecc."!
ciao,
Keith
La perplessità di Roberta è legittima, anch'io dopo averlo visto (ero qui da pochissimo) mi domandavo con fastido perchè i due protagonisti dovessero mostrare chiari segni di disagio psico-emotivo, di disadattamento.
Credo anch'io che ciò allontani il pubblico vanilla, cosa di cui francamente non mi importa nulla ma mi dà fastidio che emerga il falso binomio spanking=problemi psicologici.
Tuttavia i due protagonisti appaiono così solo all'occhio vanilla, appunto, perchè se li guardate nell'ottica della dominazione vedrete una fortissima complementarietà.
[b:1zplu2bw]Ciascuno dei due trae la propria forza e ragion d'essere dall'altro.
[/b:1zplu2bw]
[b:1zplu2bw]Lee[/b:1zplu2bw] è la slave perchè [b:1zplu2bw]Edward[/b:1zplu2bw] è il master; [b:1zplu2bw]Edward[/b:1zplu2bw] è il master perchè [b:1zplu2bw]Lee [/b:1zplu2bw]è la slave.
Lui sembra un pusillanime visto da fuori, eppure è capace di grande coinvolgimento; lei sembra fragile ma sa essere estremamente volitiva.
[b:1zplu2bw]Lee[/b:1zplu2bw] si affida a [b:1zplu2bw]Edward[/b:1zplu2bw] e gli promette obbedienza e di non farsi più del male; [b:1zplu2bw]Edward[/b:1zplu2bw] si impegna ad aver cura di lei, a proteggerla da sè stessa.
Sinceramente, quante spankee disciplinari possono dire di non aver mai sentito gli stessi desideri, le stesse sensazioni?
Non c'è bisogno di arrivare a tagliuzzarsi, ci sono mille modi per farsi del male e non sempre si vedono nè sempre è evidente che siano deleteri.
A proposito dello sdoganamento dello Spanking e di come ci vedano i vanilla, io non lo reputo così importante. Sono convinta che o ce l'hai dentro o non potrai mai capirlo e pochi hanno abbastanza flessibilità mentale da accettarlo.
Sono d'accordo con l'analisi di Blue,
purtroppo non è facile parlare delle nostre passioni, con persone che non abbiano i nostri stessi interessi, anche se non abbiamo assolutamente niente di anorrmale.
Forse è più facile per un uomo "spanker", c'è da parte di quest'uomo il desiderio di vantarsi quasi, ma pensate, invece cosa prova un uomo "spankee", non è facile per noi, confessare certe cose, nè ad un amico, nè tantomeno ad una donna.
Eppure siamo uomini tanto quanto gli altri, virili e con la nostra personalità, ma provate a spiegarlo a chi non ha le nostre stesse inclinazioni.
Lo stesso si può dire a proposito dell'omosessualità, ci sono ancora pregiudizi e luoghi comuni difficili da cambiare, nella nostra società e ci vorranno ancora molti anni.
Point il tuo amico non ha battuto ciglio quando gli hai rivelato che ti piace essere sculacciato da una donna? Sei stato fortunato anche se non penso che ti abbia strizzato l'occhio con approvazione... a meno che sia spankee! L'unica persona che sa questa cosa di me e non è spankofilo l'accetta pur non comprendendola, tuttavia in generale non faccio molto affidamento sulla tolleranza delle persone verso gusti diversi dai propri perchè vedo che già tra persone che hanno una base comune (amanti di spanking e bdsm) ci sono spessissimo forti incomprensioni.
concordo con Blue, non è facile, neanche oggi, confessare i propri desideri, sopratutto per un uomo "spankee", forse l'amico di Point, senza confessarlo è spankee, pure lui.
In realtà di uomini Spankee ce ne sono tantissimi, ma hanno molta difficoltà a confessarlo e a trovare la donna giusta.
Viviamo ancora in una società, dove le diversità non sono accettate, c'è una omologazione pericolosa in corso, non vorrei fare un discorso politico, perchè potrei creare problemi, ma se andiamo a vedere i danni di certi atteggiamenti, la non accettazione di chi può essere diverso dalla maggioranza, la recrudescenza del razzismo e del fascismo e questo scivolamento verso un facile qualuinquismo, c'è davvero da stare poco allegri.
Ciao a tutti,
concordo abbastanza con gli ultimi interventi, nel senso che se da una parte è più facile per un uomo dire all'amico che sculaccia la propria fidanzata/moglie/amica e ricevere una gomitata, strizzata d'occhio d'approvazione, perché la cosa è intesa come momento erotico soprattutto e di conquista, dall'altra parte credo lo sia meno confessare per un uomo di essere sculacciato da una lei, o da un lui... il tutto perché all'esterno, fuori da questo forum, lo spanking ha una forte connotazione, legame, con il sesso e quest'ultimo quando esce dai binari convenzionali...
ciao,
Keith
è molto difficile dire a qualcuno i propri gusti soprattutto quando sai che una delle possibili reazioni sia di derisione, oppure gridano allo scandalo. Ma poi mi domando e dico: " perchè mai devo dirlo a qualcuno che non sia il prescelto(persona con cui condividere questa passione)"?
Poi si sa... il diverso da noi viene sempre criticato.. e ci sono cose che non vanno dette e non sono accettate facilmente, io aggiro l'ostacolo e taccio
E non poteva mancare il passaggio estivo, stavolta "in chiaro", per tutti:
[i:1hndzci3] [b:1hndzci3]"Secretary"[/b:1hndzci3] - sabato 7 agosto - ore 3.35 (di notte) RaiUno[/i:1hndzci3]
se non siete ancora riusciti a vederlo o desiderate rivederlo... siete avvisati!
E se amate la fantascienza anni '70, prima del suddetto, trasmettono [i:1hndzci3]"UFO annientate Shado, uccidete Straker... Stop"[/i:1hndzci3]
ciao,
Keith
Saremo pure un "mondo sommerso" noi spankofili/bdsmer ma se lo trasmettono in contnuazione è perchè ha il suo pubblico...
Sul film in questione ho già detto, però mi rendo conto faccia sempre discutere per chi arriva nel fotum la prima volta ed è giusto così
Concordo con Blue: tutto si può dire tranne che "Secretary" sia banale, proprio per come sono caratterizzati i due personaggi principali. Scelta volontaria o meno degli sceneggiatori, non saprei, ma tant'é.
L'unica scena che visivamente e per climax è classicamente spanking è proprio quella prima sculacciata piegata sulla scrivania, rientra nei canoni dell'immaginario e delle fantasie, ma è l'unica concessione appunto, per il resto il film lavora sulla psiche dei due.
ciao,
Keith
[quote="Blue":1i8upmzp]
io non l ho visto ma ho letto la trama e ogni tanto guardo qualche spezzone su google...mi incuriosisce molto questo film...spero di riuscire a vederlo.
[i:q39gt80i]"...la mia segretaria ha preparato del materiale di ricerca, che ritengo lei possa trovare [u:q39gt80i]illuminate[/u:q39gt80i]..."[/i:q39gt80i]
bè questo film mi ha fatto capire chi sono...
ed occupa un posto speciale nella lista dei miei film preferiti!
io sono riuscita a vederlo solo poco tempo fa e mi è piaciuto tantissimo!
bella la scena della prima sculacciata !!!
e anche quando lei rimane ad aspettare lui seduta alla scrivania.
Lo so che è un topic vecchio però ho rivisto il film ieri sera e vorrei farvi sapere cosa ne penso Secondo me questo film un vanilla farebbe fatica a capirlo per davvero. Ci sono delle parti che personalmente mi emozionano molto e altre in cui vorrei tirare una scarpa al regista Ci sono delle parti molto intense e delle parti in cui si sfiora il paradossale e un po' mi dispiace perchè si passa sul canale dell'ilare, rischiando di mettere in ridicolo temi profondi. Non mi piace la scelta di dipingere i personaggi come patologici, però ripeto in certe parti il film mi emoziona molto per cui merita merita merita vederlo o rivederlo secondo me Mi sembra che nei commenti precedenti (abbiate pazienza se mi sbaglio) nessuno abbia dato la lettura di E.Edward che do io. A me lui fa tenerezza e mi si stringe il cuore perchè non accetta se non alla fine il suo lato non vanilla. E vedo che soffre e non è in pace con sè stesso. E sfoga con l'esercizio fisico tutta l'energia che non se la sente di riversare troppo fuori.
Un brivido, incollata allo schermo quando invece lui dice "Sono stato chiaro? Mai più." Riferendosi ai tagli che devono smettere. La trasformazione di lei è spettacolare, che diventa una donna molto forte quando tutti intorno la considerano debole e fragile. E quanto è dolce il finale con lui che la lava e la mette a letto? Per concludere, secondo me, il messaggio finale che vita non vanilla e vita di coppia possono convivere tranquillamente e dare quel pepe in più alla routine quotidiana è un toccasana per tutti quanti se lo stanno chiedendo... Voto di Anastasia: 8
Bene Keith e Valentino, mi avete rassciurato: non sapevo come avrebbe reagito la community alla riapertura di un topic vecchio... E così è un evergreen?? Dovremmo allora comunicare a tutti i nuovi utenti che il commento a Secretary è imprenscindibile per essere davvero parte della community
Ho visto il film tre o quattro volte e concordo pienamente con l'interpretazione di Blue.
Blue sei fantastica!
Concordo sul fatto che ci sono tanti modi per essere autolesionisti ( ho o non ho una sigaretta in mano in questo momento?), e che il significato ultimo di tali pratiche e' quello di portare in superfice un malessere interiore.
In effetti Lee si fa dei taglietti e per quanto la cosa sia distrurbante, dietro una patologia del genere non sempre ci sono problemi psicologici gravissimi. Poi aspetta c'e' cutting e cutting, ma non solo, c'e un saco di gente normale con depressione o disturbi dell'alimentazione, che magari e' anche normale ed integrata. Siccome ho un po' la clamita per i "pazzi" (se c'e' una stanza con 100 persone e un "matto", state certi che il matto si mette a parlare con me) ho conosciuto un po' di persone con segreti di questo tipo, cutting anorexia alcolismo privato ecc ecc.
Ancjhe a me ha dato gli occhi lucidi Blue, non sei l'unica.
Ciao
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca