Eccomi con un nuovo quesito(qualcuno potrebbe dire "con una nuova cavolata" ) mi chiedevo suprattutto per chi vive lo spanking disciplinare, vi limitate allo spanking o altri tipi di "punizioni"? Mi è venuta questa domanda perchè leggendo un articolo associano lo spanking al bdsm, sadomaso, e le pratiche che si fanno sono molto diverse o almeno in parte, allora mi chiedevo quanto lo spanking o chi amasse tale pratica si avvicina al bdsm? quali altri "giochi" amate che si avvicinano a suddetta pratica?
Credo che il bdsm e lo spanking possano coesistere e intrecciarsi in persone diverse e con gradi diversi, ma rimangano mondi "a se", almeno per me è cosi, il bdsm mi evoca scene gotiche lattex, catene e fruste che non compaiono o perlomeno si distanziano dai colori dei gonnellini e anche dagli strumenti (anche questi non sempre condivisi dagli spankofili) dai battipanni dalle spazzole dalle ciabatte, dalle racchette da ping pong, ... se dovessi dire ecco lo sculacciamondo è colorato, diurno, solare, capricciosamente complice nel quotidiano e prende a prestito gli oggetti e lòe scene del quotidiano per i suoi riti, il bdsm pur in parte comprendendolo, richiede spesso un ufficialità di celebrazione crepuscolare sua...
Questo ovviamente non rende meglio o peggio nessuno dei due approcci, xrò, almeno per come la vivo io, li rende differenti e a volte inconciliabili...
Detto questo le altre "punizioni" che fanno parte del mio immaginario e dei miei giochi vanno dal richiedere che la mia compagna si vesta o "non" si vesta in un certo modo, che faccia o non faccia alcune cose a casa, però più che punizioni sono pretesti per arrivare agli sculaccioni per cui glieli impongo (o leggo quando mi prega non verbalmente di imporglieli ) con l'invito implicito a trasgredire...
Questo anche quando un "che" di disciplinare vero c'è come ad esempio il farla smettere di fumare cosa di fatto riuscita, ma con il vezzo di farmi poi trovare un accendino o del tabacco in giro per provocarmi...
Unsaluto
Marioc
Su un altro forum si poneva un quesito simile, e io risposi che il bdsm non mi attira proprio perché l'ho sempre associato a fruste, catene, latex e a tutto un armamentario che mi sa [i:1csuwi7o]molto[/i:1csuwi7o] di costruito. In realtà, lì fu sottolineato che quello è solo l'aspetto scenografico (e neanche necessario) delle pratiche bdsm, che in realtà sarebbero ben altro. Non lo so, in effetti mi rendo conto di sapere ben poco di tutto quest'universo, che però mi rendo conto avere una radice comune con lo spanking. Credo che una pratica possa "sfumare" nell'altra e viceversa, forse esiste un continuum tra le due cose e non una distinzione netta... per ora mi sento attratto solo dallo spanking, ma non è detto che in futuro non possa prendere in considerazione di allargare le mie prospettive. Chissà.
io la penso come voi, per me c'è distinzione! Per questo mi ha fatto riflettere il fatto che su quell'articolo si parlava come se fossero due cose collegate e mi sono chiesta quanto fossero collegate. Io le vedo invece diverse! Sicuramente hanno delle assonanze ma è molto diverso a mio parere, apparte per gli scenari ma poi per il contesto.
Allora, non mi stancherò mai di ripetere sempre le stesse cose riguardo questo argomento, tanto alla fine ognuno, di solito, rimane del suo parere.
Il BDSM NON E' una pratica, il BDSM NON E' la frusta e la pelle ed il BDSM NON sono gli scenari dark ed oscuri...
Il BDSM è un nome, una sigla, che raccoglie tutti i generi di ''fantasie'' e pratiche alternative al sesso canonico.
Quindi, il frustare non è BDSM, fa parte del BDSM ma si chiama WHIPPING, la pelle fa parte del BDSM ma ha un suo nome a parte, gli scenari oscuri tipo dungeon medioevali, sono scenari di fantasia che non sono gli scenari del BDSM ma sono gli scneari della fantasia di un tizio a cui piace quel tipo di ambiente.
Allo stesso modo lo SPANKING non è il BDSM, ma ne fa parte.
Il BDSM è un acronimo che sta per Bondage Domination Sado & Masochism, e di fatto è il nome che è stato dato ad un gruppo enorme di pratiche anche lontane anni luce tra di loro, ma in fondo, sono rionoscibili per delle caratteristiche comuni...
Ora quali sono queste caratteristiche?
Fondamentalmente solo una: il fatto di costruire un rapporto basandosi sulla creazione/nascita di due ruoli, uno dominante ed un sottomesso...
DOminante e sottomesso non equivale a dire MASTER e SLAVE.
Master e slave sono solo una delle tante pratiche e concezione incluse nel bdsm, allo stesso identico modo con cui noi definiamo Lo SPANKER e la SPANKEE...
MASTER e SLAVE, SPANKER e SPANKEE, due modi diversi per definire i medesimi ruoli in due pratiche diverse... Nulla di più nulla di meno.
Sostenere quindi che lo spanking non ha nulla in comune col bdsm vuol dire commettere un errrore alla base del proprio ragionamento, in quanto si cerca di dare al BDSM un identita precisa che invece non possiede, essendo esso solo la definizione di un gruppo, e non un pratica a se stante.
Sarebbe come dire che il verde è più bello de ''I COLORI''... Si può dire che il verde è meglio del grigio, o che il verde è il più bello di tutti gli altri membri del gruppo ''COLORI'', ma non si può dire che il verde è meglio o più luminoso de ''I COLORI'' perchè non avrebbe senso...
I COLORI è il gruppo che racchiude tutti i colori, ed i confronti possono essere fatti tra i membri di un gruppo e non con il nome del gruppo stesso, perchè in quel caso si starebbe facendo un confronto con una parola, e non con un entita esistente.
Questo è quanto, ed è difficilmente discutibile, nel senso che non ho inventato io questa classificazione, ma è stata decretata ed ha preso oramai la sua valenza... Il BDSM cose è ? è un elenco infinito di pratiche fantasie ecc.ecc. che hanno in comune la presenza di due ruoli distinti, uno dominante l'atro sottomesso... e non mi sembra che lo spanking esuli da questa definizione...
Chiariamo che i termini DOminante e sottomesso sono usati nel generale del termine per definire i due lati opposti di un rapporto di questo genere, e non nel senso specifico di dominate e sottomesso che ricorda molto un rapporto di tipo slave dom.
Potrei dire bianco e blu se preferite
Questo è quanto...
Poi ognuno potrà avere le sue idee, o non accettare questo tipo di discorso, ma ciò non toglie che le cose stanno così...
Messa da un punto di vista scintifico/psicologico, lo spanking, come tutte le pratiche del bdsm, è una parafilia...
Quindi sotto questo punto di vista, il bdsm è un gruppo di parafilie...
Poi possiamo stare ore a discutere sulle differenze tra lo spanking ed il caninco dungeon scuro con le tipe vestite in pelle che frustano gli schiavi incatenati, ma non si sta confrontanto spanking e BDSM ma piuttosto si sta confrontndo lo spanking con un rapporto tipo master e slave, basato sul whipping ed il bondage...
A voi la parole, spero di essere stato leggibile
Grazie pre avermi letto,
saluti,
Point.
... Point fa osservare che lo spanking fa parte del BDSM. E' come dire che la "motonautica" fa parte degli "sport aquatici".
....
Tanto è attaccato al suo immaginario che spesso gli da fastidio immaginare che il tutto sia per "gioco". Dibatte a lungo se è "vera DD" o "DD per gioco". Se è "erotico" o "punitivo". Ecc.
...
Quelli del BDSM tutto sommato sembrano avere le idee più chiare. E' un gioco. E' erotico. Punto. Oviamente sono le idee sul proprio modo di sentire.
LJ[/quote]
Non sono molto d'accordo nel merito, ma mi pare che se attribuisci un immaginario, un dibattito, e una chiarezza di idee differenti fra i due "popoli", confermi che di due popoli si tratta
Sono stato ad una festa bdsm ad Amsterdam e, come dire, non mi ci trovavo proprio, senza che questo significhi un giudizio di valore, pur essendoci andato con amici non mi sono mai sentito più che uno "straniero" che so magari come uno appassionato degli scacchi ad un torneo di giochi di ruolo, o viceversa penso....
Ciao
Mario
Inizio con il rispondere ai quesiti di Roberta, che sostanzialmente sono due.
io credo che al di là delle classificazioni, che lasciano sempre il tempo che trovano, sia importante che ognuno faccia quello che preferisce, ovviamente nel pieno rispetto e consenso del partner, poi sapere che sia spanking o Bdsm, non ha molto importanza.
Io sono piuttosto contrario alle catalogazioni in generale e lo si fà spesso, per esempio nella musica, di cui sono appassionato, perchè per forza di cose, dover fare delle scatolette in cui mettere le cose, non è meglio lasciare tutto in libertà.
Comunque al di là di questo, io sono decisamente attirato dallo spanking, sopratutto in ambiente casalingo, in una cucina poi sarebbe il massimo, senza utilizzo di fruste o catene, ma solo di attrezzi di uso casalingo, ce ne sono talmente tanti in una casa, perchè cercare altrove.
ma alla fine nessuno ha risposto alla domanda di roberta
Vediamo d'iniziare a porre rimedio. Allora in realtà non ho ben capito cosa tu intenda con "punizioni" direi piuttosto che mi è capitato di affiancare lo spanking ad altre pratiche come il bondage e l'uso di sex toys
Davvero mi auguro che sia un gioco, ti ripeto da quello che si trova in rete non sembra lo sia, ma chissà
Cmq sicuramente ci sono cose carine da provare apparte lo spanking ma ci deve essere rispetto e intelligenza, e non sempre pare esserci!
Poi Marco, certo anche tra spanker e spankee si creano situazioni del genere, ma a mio parere conoscendosi lo spanker capisce quando è una provocazione della spankee e quindi ecco che rinasce quel ruolo! Almeno io cosi la vivo, non potrei sopportare una persona che crede di essere superiore e ci crede realmente! (io parlo sempre di due persone che apparte lo spanking vivono una storia ovvio che è diverso per chi si vede solo per quello, in quel caso la mentalità e come la si pensa poco conta)
io penso che lo spanking sia un gioco erotico anche quello disciplinare avviene in un contesto erotico poi è chiaro ci sono coppie che vivono il rappoto dom subtutto la giornata e chi invece si limita all'atto erotico,io appertengo piu al primo anche se non nacondo che mi piace molto una donna conunlato dominante forte ancge al di fuori dell'erotismo
[quote="Marco_75":1ezglu2l]
Ho letto il topic dall'inizio, ma posso rispondere solo ora per via dei disguidi avuti...
Hanno già spiegato abbondantemente Point, blue, Marco e roberta mi sembra avere le idee più chiare di quello che sembra anche a se stessa
Che dire, riguardo la domanda, sì mi piace fantasticare, provare, giochi "extra sculacciata" e non soltanto cmq punitivi - tanto per capirci, può essere il termometro nel sedere per misurare per benino la temperatura hot o il figging - cose che stimolano e rendono l'esperienza più completa e tonda, variegata e gustosa per lo spanker ma soprattutto per la spankee e il suo culo al centro del gioco, del piacere, un vero mappamondo carnale da visitare ed esplorare.
Riguardo l'annosa questione, spanking parte del bdsm sì o no, quanto, come e perché... be' immagina il bdsm come un'insenatura, un bacino naturale che racchiude uno scorcio di mare: c'è il bagnasciuga, la sabbia, i rovi e lontano la pineta, è un mondo completo e complementare, un cosidetto ecosistema, lo spanking è una parte della spiaggia, di quella sabbia che a sua volta ha granelli grandi e piccoli, di sfumature diverse, così come sono tante le persone e il loro modo di viverlo.
ciao,
Keith
Roby, è già stato detto tutto in termini ragionevoli anche da Marco e Keith (nota bene, un disciplinare e un non disciplinare).
Sottolineo solo una cosa: dominazione/sottomissione non vuol dire che uno dei due è superiore all'altro nel senso di importanza a livello umano ma che il sottomesso obbedisce per rispetto e perchè sa che il dominante si prende cura del sottomesso.
A volte leggo, in ambito bdsm, affermazioni del tipo che la/lo slave non ha diritti, è una nullità,ecc...
BALLE! Solo i frustrati e pseudo dominanti possono pensare una cosa simile!
[quote="Blue"]Sottolineo solo una cosa: dominazione/sottomissione non vuol dire che uno dei due è superiore all'altro nel senso di importanza a livello umano ma che il sottomesso obbedisce per rispetto e perchè sa che il dominante si prende cura del sottomesso.
A volte leggo, in ambito bdsm, affermazioni del tipo che la/lo slave non ha diritti, è una nullità,ecc...
BALLE! Solo i frustrati e pseudo dominanti possono pensare una cosa simile!
Assolutamente d'accordo. In questi casi secondo me si rasenta la patologia. Ma ovviamente ciascuno vive le cose come vuole e come può. Chi bene e chi male.
Per quanto riguarda alcuni racconti assolutamente "fuori" cui faceva riferimento roberta, sono d'accordo che alcune di queste sono pure e semplici fantasie. Fantasie grezze le definisco io. E spesso un tentativo di esagerare perchè non si sa come comunicare le sottigliezze.
Per altro anche nello spanking, specie tra i neofiti ci si alimenta di fantasie. Quante(i) ho incontrato in chat che le hanno prese da mamme, zie, sii, ecc. Molto spesso sono semplicemente fantasie. Immagini che ti accendono. Non necessariamente cose che vorresti vivere. E certo non così.
LJ
[quote=blue]Ho notato in questi 2 anni una cosa che mi ha lasciato perplessa, tra quanti hanno attrazione per lo spanking ci sono molti che non intendono viverlo davvero.[/quote]
Verissimo. C'è tanta gente che lo vuole vivere solo così. Non so spiegarmelo. Anche perchè non si va mai oltre alla chat
Il raccontarsi per come non si è fa parte di vivere una fantasia. Essere creduta. raccontarne i dettagli. Ecc. Fino a quando le cose restano nel virtuale come si fa a sapere cosa e chi c'è dall'altra parte?
Immagino che ancora oggi qualcuno venga sculacciato. Nel bene o nel male. Ma concordo che la gran parte di questi racconti sono fantasie.
LJ
[quote="ljsilver":1k2y4xhs][quote=blue]Ho notato in questi 2 anni una cosa che mi ha lasciato perplessa, tra quanti hanno attrazione per lo spanking ci sono molti che non intendono viverlo davvero.[/quote:1k2y4xhs]
Verissimo. C'è tanta gente che lo vuole vivere solo così. Non so spiegarmelo. Anche perchè non si va mai oltre alla chat
Il raccontarsi per come non si è fa parte di vivere una fantasia. Essere creduta. raccontarne i dettagli. Ecc. Fino a quando le cose restano nel virtuale come si fa a sapere cosa e chi c'è dall'altra parte?
Immagino che ancora oggi qualcuno venga sculacciato. Nel bene o nel male. Ma concordo che la gran parte di questi racconti sono fantasie.
LJ[/quote]
Non è detto che tutti i racconti che si leggono siano pura invenzione.
E' vero,ci sono persone che dicono di essere appassionate di spanking ma non lo praticano anche potendo,però io sono dell'idea che le persone sono tutte diverse l'una dall'altra..per questo motivo c'è anche chi ha una grande passione per le proprie fantasie,che magari all'atto pratico si rivelano un po' deludenti (può succedere..) quindi si trova nel classico caso in cui QUELLA fantasia è molto meglio (per quella determinata persona) che rimanga tale.
Almeno..questa è la mia teoria..
Joan
Cara Roberta,
non so bene cosa tu abbia letto, ma mi è parso di capire che certamente non sei un esperta di questo mondo, e questo si denota anche dalla voglia che hai di leggere e scoprire le cose che conosci.
Tutto ciò è veramente ammirevole, ma ti avviso fin d'ora che il materiale che troverai in giro, non sempre sarà di tuo gradimento, e soprattutto spesso tratterà argomenti estremi con una serietà ed un sincerità quasi inquietanti, che possono facilmente portare a fraintendere il vero significato di certe pratiche, o concetti.
Il mondo del BDSM è veramente sorprendente, nel senso che ogni giorno si trova una pratica nuova di cui non si era a conoscenza, si trova un nuova fantasia che manco si pensava potesse essere realizzata, ma soprattuto si leggono e si conoscono persone nuove, che possiedo i più disparati caratteri e comportamenti.
Quello che voglio spiegarti, è che pur non sapendo cosa tu abbia letto per avere una reazione di questo tipo, sospetto la tipologia di contenuti che hai trovato, e per questo voglio spiegarti un paio di concetti, o cmq regole non scritte, che ti aiuteranno tsntissimo a mio parere, a muoverti in questo mondo.
Molti giochi, e molte fantasie, impongono come punto focale di tutto, come colonna portante del gioco stesso, una serietà che non deve mai essere messa in discussione per nessuna ragione, pena la rovinosa caduta di tutto ciò che si è costruito.
Questo è per dire che in molti giochi, è necessario per farli funzionare, avere delle convinzioni reali e sincere ma anche fittizie... mi spiego meglio con degli esempi.
Nel caso del Femdom, la filosofia di fondo, è la superiorità della donna sull'uomo... Ma attenzione, in questi casi il gioco si fa così complesso e impegnativo, che il concetto di gioco sfuma, (pur rimanendo sempre ribadito dalla CONSENSUALITA') sostituito da una realtà alternativa che non si mette in discussione mai, e quindi per forza di cosa va a finire che in certi ambiti essa sostituisce la realtà vera e propria. Quindi, in un rapporto femdom, la mistress crede davvero nella sua superiorità sul suo slave, cosi come lo slave è pienamente convinto della superiorita della sua mistress, e questo cascasse il mondo è necesseario per effetuare un gioco del genere.
Una mistress femdom crede davvero che il suo slave (poi dipende da persona a persona in base ai gusti) non abbia dignita, sia un scarto, non degno di parlare, non degno nemmeno di guardare o di esprimersi, buono solo a fare le pulizie di casa o a prendere frustate dalla mattina alla sera, e sopratrtuto lo schiavo crede davvero nelle stesse cose.
Però io non sto parlando della condizione di UOMO, io parlo sempre e solo di BDSM, di un modo di vivere la propia sessualità, che non corrisponde a portare sul piano generale della vita certe convinzioni.
E' molto difficile da spiegare il concetto, ma il punto focale del discorso è che in certo ambito certe covinzioni e certi sensazioni e sentimenti esistono davvero, senno non avrebbe senso inscenare il gioco.
Un uomo che sente il bisogno di sottomettersi ad una donna perchè la ritiene superiore, lo pensa davvero, mica scherza o fa per finta, se no che piacere proverebbe ad essere sottomesso umiliato piacchiato ecc.ecc???
Ed idem per una donna dominante, essa sente davvero la superiorità su un uomo, senno perchè sottometterlo?
Ma tutto questo, è sempre ristretto ad un ambito preciso, non viene furi al di la di certi momenti, ma questo non vuol dire che si afittizio, non vuol dire indossare una maschera quando si fa BDSM, ma piuttosto vuol dire che quando facciamo BDSM ci togliamo la maschera di ordinaria normalita e generalita di tutti i giorni, per essere quello che sentiamo realmente nel profondo di noi stessi.
E questo è rilevabile ovunque con diverse gradazioni e diverse valenze, ma cmq, per esempio, anche nello spanking, dall'erotico al disciplinare...
noi facciamo una cosa perchè in fondo una parte di noi, più i o meno vasta è così...
Malata se volete, perversa, ma io preferisco dire semplicemente sincera e dolcemente sopreprendente.
LA cosa veramente importante, in un sito del genere, è capire di doversi abiutare ad avere una mentalità non aperta, ma semplicemente spalancata completamente!!!
Così come noi dello spanking inorridiamo all'idea che molti vanilla (persone che fanno solo sesso canonico) hanno di noi stessi, prima di azzardare giudizi ricordiamoci che come sono loro siamo noi, e che se inorridiamo di fronte a certe cose, non siamo poi così diversi dai vanilla citati sopra.
E' chiaro Roberta che se una cosa, qualquane essa sia, NON E' CONSENSUALE, non rientra più nel BDSM, ma per il semplice fatto che in questo caso noi parliamo di un crimine.
Ma se io adoro essere frustato, umiliato, fatto sentire alla stregua di un essere umano se non peggio, da una donna che invece si sente e mi tratta come se fosse una divinita in terra, che male c'è?
Siamo compolemtari, io quando sono con lei STO BENE, lei quando è con me STA BENE, non c'è crimine, non c'è reato, ma solo tanta complicità e degli stati d'animo fuori dal comune...
In sostanza, come nn ripeterò mai a sufficienza, fino a che esiste l'SSC ovvero il sano sicuro e consensuale, nesuno ha ildiritto di dare un giudizio morale o etico su qualcun altro.
Può solo dire al massimo, quesot non mi piace.
E'discorso difficile Roberta, ed io sicuramente l'avro spiagato malissimo, anche perchè sono le 4 di notte . Ma tornando all'inizio di tutto, quello che volevo dirti è che nn c'è nulla di male negli scritti che hai letto, e soprattutto non c'è nulla di male nel credere veramente alle cose scritte, purtanto che ci sia un SSC dietro.
E ricordiamoci sempre, che per quanto una cosa possa sembrare crudele o moralmente pesante, un opposto ha sempre bisogno dell'altro per completarsi (master e slave, spanker e spankee, daddy e bimba ecc.ecc.), e per questo motivo, per forza di cose, esiste sempre, anche nelle più crude delle pratiche, un amore, una dolcezza, una fiducia, una complicita ed un PROFONDO RISPETTO, che stanno alla base e fungono da scheletro sulla quale noi basiamo e si basa tutto il nostro splendido mondo.
PS: ora sono troppo rintontito per rileggerlo attentamente, spero di non aver fatto errori troppo evidente e di non aver scritto baggianate, domani cmq lo rileggo meglio, ma in riassunto quello che volevo dire era semplicemente che fino a quando le regole dettate dall'SSC sono rispettate, allora tutto ha motivo di esistere senza essere criticato a lvl morale o etico.
Basta che manchi una sola lettere delle tre, per trasformare il gioco in un crimine... il gioco in una violenza fine a se stessa, il gioco in un abuso.
[...
Point, in realtà la discussione sarebbe lunga, ma mi baso sulle mie esperienze e conoscenze.
Tutti i master che si ponevano come "implacabili" e snocciolavano filosofie bdsm, guardando oltre erano persone insoddisfatte o inconcludenti, che magari avevano scelto mogli o fidanzate che nella realtà li dominavano.
Le slave convintissime di dover essere zerbino senza potere decisionale, ad ascoltarle un po' dimostravano una profonda disistima di loro stesse...
Non parlo di tutti ma della maggior parte a me nota.
Quanto allo spanking, è vero che molti lo sminuiscono, ma soprattutto i master.
Avevo un rapporto stretto, forse non amicizia ma confidenza intima, con due master (in tempi diversi) e quando rivelai di aver capito di essere spankee e basta, uno mi ha detto che ero una stupida ad "accontentarmi" e l'altro ha troncato di netto il rapporto dicendomi "Torna dai tuoi amici chiappette rosse, allora".
Eppure una volta in una chat bdsm l'amministratore, che mi aveva invitato, appositamente propose il tema dello spanking e TUTTE le slave presenti risposero che le mandava in visibilio...
Beh a vedere come hanno reagito forse hai conosciuto le persone sbagliate .
Cmq io mi limitavo a dire che in tutto quello che noi facciamo, dalla cosa più leggiera a quella più drastica, i sentimenti che proviamo e gli ideali in cui crediamo esistono veramente. POi è chiaro che al di fuori di un contesto, al di fuori della sfera privata di compolicità, si ritorna ad essere ''normali'', ma nei momenti giusti, nel gioco, si dicenta ciò che si sente ralmente, e grazie al gioco si da soddisfazione a ciò che altrimenti rimarrebbe seppellito sotto i nostri pregiudizi.
è un discorso molto complicato, Point ti ho letto attentamente e hai ragione a dire che se sta bene a chi viva quella situazione chi siamo noi per intormetterci? giustissimo. Sicuramente tutto quello che non si capisce o non si apprezza si tende a puntargli il dito contro, e io non parlo di tutto il BDSM ma solo di quei casi estremi! Però ripeto.. parere del tutto personale e come tale molto discutibile.
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca