Ma.. ma.. ma Baluina, Luna come mai non avete aperto un college???
E io che aspetto di iscrivermi... eheheh

Perchè io sono per la scuola pubblica, tweety. Le scuole private, i college, gli istituti religiosi e cosi via mi stanno antipatici

aaaaaaaaaaaaaah... beh possiamo trasformarlo anche in una scuola pubblica se vuoi!!!

è che ci sia una stanza per le punizioni adeguata al livello ed all'importanza della scuola in corso di apertura....!

I ragazzi e le ragazze della zona sono piuttosto turbolenti, e ci sarà bisogno di una buona dose di disciplina !

Tweety: tu all'asilo! e tieni il becco chiuso...non voglio sentire storie!

Luna: Tu, per avere la scuola pubblica con idromassaggio, devi inviare richiesta scritta alla Moratti...almeno finchè la Moratti ...dura....

Il college?
quello più "soddisfacente" è quello della fantasia, finchè la fantasia resta tale...

La stanza delle punizioni?
Ce l'abbiamo già tutti (in diversificate forme) nel nostro cervello.
Non credo ne serva una "comune"....

Suonatore (candidato dell'Unione alle prossime politiche per la Pubblica Istr
uzione)

Era ovviamente una provcazione-gioco-scherzo
Ma daaaaaaaaaaaaaato che qualcuno qui non percepisce, mi sa che questo qualcuno si sveglierà moooooooolto presto nei prossimi mesi... a buon intenditor... bacio

[b:29ez4lan]La fantasia che più preferisco, un collegio inglese severissimo anni '40/'50 !!
Ma non vi sto a raccontare cosa immaginavo fin da piccola hehehe mi sa che vi spaventereste...a me piacevano le punizioni ma non ci vedevo nulla di sessuale nel collegio
[/b:29ez4lan]

io sono sempre combattuto a proposito di queste fantasie: una parte di me e' eccitata, si immagina nella parte di un professore amorevole ma severo mentre punisce l'allieva indisciplinata; ma allo stesso tempo ho una forte posizione contro le punizioni corporali a scuola o comunque inflitte dallo stato. Quindi alla fine si crea una sorta di conflitto dentro di me e mi godo la fantasia meno di altre (tipo boss/segretaria, moglie che necessita correzione etc).

dottor Jekill and mister s4dmaster
Francesco

[b:16c9spw5]Bhe Francesco cerca di conciliarti pensando che magari non tutte le bimbe si sentirebbero abusate e ben coscenti credimi ehhehehe pensa a me se avessi trovato un maestro così ehhehe (mia madre invece avrebbe combattuto, ma questa è un'altra storia)
Scerzi a parte secondo me dovresti permetterti di vivere le tue fantasie liberandoti di questi sensi di colpa che in quanto non applicabili alla realtà (puoi riprodurre il gioco con un'adulta consenziente anche molto realisticamente, ma difficilmente potrà mai capitarti la situazione reale tra insegnante e allieva minore).
Sai che sono tue, che vanno bene per te, e nel caso sarebbe andato bene per il tuo partner, ma non applicabili a tutto e a tutte le situazioni...
Come daltronde nessun metodo educativo/pedagogico può essere mai applicato indistintamente su nessun allievo.
Per un Dom il processo è più semplice, più difficile l'accettazione se si è femmina, crescita tra femministe e che non credono affatto a certi metodi.
Non è stato facile conciliare la mia testa con i miei impulsi, credimi...
Soprattutto convinta che vanno tutelati i minori e io fin da piccola con certe fantasie più che coscenti, ma prima o poi si trova un equilibrio e si trova la spiegazione che riesce a conciliare entrambe, bsata solo cercare dentro se.
Partiamo (scusa ma non sono cattolica) dal fatto che nessuno nasce sbagliato, che le nostre pulsioni non sono peccato o qualcosa di sporco, quindi da qualche parte vuol dire che esiste un motivo positivo perchè esistano e convivano con i nostri principi, volti al bene verso il prossimo.
Basta cercare dentro se, ripeto, partendo da questa premessa...
Ognuno trova le sue.
In questo mondo, ma ancor più in quello BDSM, la maggiorparte cerca per riuscire a vedersi ancora buono, una brava persona (ma anche solo per riuscire a far breccia e incontrarsi con una incuriosita o un possibile compagno di giochi per non spaventarlo), di sminuire le proprie pulsioni, fantasie...riducendole, edulcorandole, snaturandole purtroppo, così poi si trovano invischiati in una situazione in cui non possono più tirarle fuori con il dato partner con cui si son tanto vantati di buon senso, buonismi vari etc e cercandone un'altro per fare le cose che ancora desiderano, così all'infinito...
Insomma si ritrovano anche se con l'amante con la replica della moglie, cercando un'altra amante...
(stesso discorso vale per i pompini, troppo brutali come vengono immaginati nelle fantasie maschili da proporre alla moglie, alla persona che con le stesse labbra bacierà i tuoi figli, meglio l'amante, senza poi pensare che se riunissero tutto in una sola persona la loro vita sarebbe più semplice)
Ma qui sto divagando scusa...
Che penseresti se la tua donna, quella che sei abiuùtuato a vedere come forte, intelligente, parte attiva, una con le palle, ti dicesse il suo bisogno ogni tanto di prendere una pausa e fare la mocciosa impertinente sulle tue ginocchia a culo caldo e lacrimante??
Penseresti che non è più la stessa persona??
che si sia indebolita? o che riesca a viversi in modo più equilibrato la totalità di ciò che è?
Magari queste riflessioni non ti sono utili, ma è ciò che mi sono sentita di dire, non chiaramente come intromissione, spero almeno di essermi fatta capire.
[/b:16c9spw5]

[quote:2j4b3obn]
Che penseresti se la tua donna, quella che sei abiuùtuato a vedere come forte, intelligente, parte attiva, una con le palle, ti dicesse il suo bisogno ogni tanto di prendere una pausa e fare la mocciosa impertinente sulle tue ginocchia a culo caldo e lacrimante??
Penseresti che non è più la stessa persona??
che si sia indebolita? o che riesca a viversi in modo più equilibrato la totalità di ciò che è?
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Del tuo bel discorso quoto queste parole. Credo che la mia difficoltà di parlare al mio partner delle mie fantasie si riassuma bene in questa domanda. Forse però ancor più che chiedermi cosa penserebbe lui nn so ancora bene cosa penso io . Nonostante rispetto a qualche tempo fa abbia accettato molto meglio le mie fantasie, nonostante a livello razionale sia perfettamente d'accordo con me faccio evidentemente ancora fatica a "conciliare", per rubare il termine a Francesco, questi due aspetti della mia personalità

[b:f13i20q0]Trovo che sia naturale lallanera, per tutto ci vuole il suo tempo
Comunque secondo me già partire dal presupposto che non siamo fatti in un'unica maniera, ma ciò che compone la nostra completezza è data da più parti è già un buon inizio...
Siamo dolci ma decise, siamo comprensive ma testarde, siamo forti ma allo stesso tempo non ci neghiamo il piacere di sentirci protette e coccolate, siamo donne ma anche femmine, siamo mamme ma anche donne, amiamo il nostro lavoro ma non rinunciamo alla parte affettiva nella nostra vita, siamo porche ma anche serie, sappiamo divertirci ma senza perdere la testa....
Secondo me ognuno di questi aspetti è comprensibile in ciò che siamo...
siamo un tutt'uno fatto da moltissimi aspetti, quindi mi pare naturale che chi si ferma ad uno solo di questi, ci voglia relegare e limitare in una definizione,m non ci meriti !
Saper riconoscere la propria donna forte anche quando è sulle proprie ginocchia a culetto caldo e rosso per aria li che piagnucola non è da tutti, ma non è sforse questo che cerchiamo nel nostro compagno? che non rimanga alla superficie ma ci conosca a fondo e ci rispetti per tutto ciò che siamo?
[/b:f13i20q0]

Straquoto nicky! Per me una bella fetta di eccitazione nasce proprio da questa contraddizione.

[quote="lallanera
Del tuo bel discorso quoto queste parole. Credo che la mia difficoltà di parlare al mio partner delle mie fantasie si riassuma bene in questa domanda. Forse però ancor più che chiedermi cosa penserebbe lui nn so ancora bene cosa penso io . Nonostante rispetto a qualche tempo fa abbia accettato molto meglio le mie fantasie, nonostante a livello razionale sia perfettamente d'accordo con me faccio evidentemente ancora fatica a "conciliare", per rubare il termine a Francesco, questi due aspetti della mia personalità[/quote]

Sai cosa penso Lalla che ci sia una differenza netta fra fantasia e realtà. E che fino a che non avrei veramente provato non saprai esattamente cosa ti attiro. Te lo dico perchè è abbastanza normale accomunare all'inizio punizione a spanking, la dissociazione viene dopo quando i contesti ti sono più chiari. Come calare te stessa dentro questo tipo di gioco secondo me potrai capirlo soltanto via via che inizi a giocarci, perchè fra la teoria e la pratica come in tutte le cose c'è una differenza enorme.

Sono in gran parte d'accordo con quest'ultimo post di Luna, tranne che per una cosa.
Penso che tutti quelli che, come Lalla, hanno da sempre fantasie di punizione (mi pare di aver letto, non so se qui o nel vecchio forum, che per lei, come per molti altri, risalgano all'infanzia) difficilmente possano vivere lo spanking in altro modo.
Sicuramente la fantasia è diversa dalla realtà, non fosse che per il fatto che nella realtà si cerca di mettere insieme le fantasie di 2 persone, ovviamente mai perfettamente identiche. Penso che una possa scoprire di non trovare attraente una determinata posizione che nella fantasia la stuzzicava molto, di aver desiderato punizioni severe e alla prova dei fatti stabilire che le basta molto meno, oppure il contrario, aver timore fisico della "messa in pratica" e poi invece scoprire di avere in questo caso una soglia del dolore molto alta.
Però credo che molto difficilmente si possa rinunciare alla fantasia-base, qualunque sia.
Certo, sarebbe interessante l'opinione di un numero significativo di spankee praticanti.

Ma discutiamo solo io e te, qui?
Spankee e spanker, praticanti o no, [b:3sw9olpj]fatevi avanti![/b:3sw9olpj].

Comunque credo che non esista una risposta univoca alla tua domanda. Secondo me certe fantasie esprimono desideri, anzi, a volte ancor di più, bisogni molto forti, che se non soddisfatti provocano frustrazione.
Altre sono "giochi della mente", come li definisci, fine a sè stesse.

A me è capitato e capita di fare fantasie stile bdsm anche piuttosto forti ma che non sento assolutamente il bisogno di mettere in pratica nella realtà. Anzi, a dire la verità, mi spaventano perfino un pò , nel senso che mettendole in pratica con mio parner mi sembrerebbe forse di...non so...rovinare qualcosa? Diciamo che non saprei come integrarle nella nostra storia e vita. Magari se fossi più giovane e avessi un partner occasionale proverei, non so...Non ci tengo nemmeno a scoprirlo.
Forse per alcuni può essere lo stesso riguardo al semplice spanking, per altri invece può essere un desiderio molto forte.

beh visto che sono qui dico la mia (anche se confesso che ho letto solo l'ultima pagina), per me l'elemento punitivo ci deve essere, perché per me è erotizzante, ma in determinati contesti, nel senso che se nascessero da una situazione reale, che so, dal mio perenne disordine ad esempio, mi imbufalirei.... e non mi erotizzerei per niente... Quindi si tratta di un elemento punitivo di pura fantasia, o comunque sempre provocato da me in qualche maniera e da me diretto, anche se poi è lui a decidere.
Margot

...beh allora vedete che a volte a parlare ci si intende... comunque ognuno/a ha il suo di mondo e la molla che lo fa scattare è privatissima e credo incomprensibile, una specie di noumeno...
Anche io riderei con situazioni tipo sit-comedy, con altre avrei invece vere e proprie crisi nervose (in particolare con tutte quelle immaginate dentro un ufficio...), ma capisco che ognuno ha il suo "pallino"... per me il gioco è sempre di coppia, adoro provocare ed è in questo ambito, la sua risposta alla mia provocazione, che mi accendo...Ma non escludo che magari con il tempo il mio immaginario cambi e si arricchisca, come sempre credo che dire "no, mai" sia un pregiudizio che potrebbe chiuderci la strada a nuove interessanti scoperte. L'importante è avere voglia di sperimentarsi, mettersi in gioco e non avere paura di guardarsi dentro.
Margot

Ho seguito i vostri discorsi sulle posizioni di ognuno rispetto allo spanking. Bhe penso una cosa ognuno di noi attraverso la sua storia personale i suoi desideri e le sue fantasie ci sia arrivato nel suo modo personalissimo a questa pratica quindi non si può generalizzare il modo in cui si arriva a farsi piacere questo mondo così semplice ma così complesso che è lo spanking. Si può provare però a generalizzare la pratica... questo lo scritto anche nell'altro forum..Solo di una cosa sono convinto ..e forse qui creo qualche polemica..per me non esiste la sculacciata erotica o punitiva..essa è sempre..e mi piace definirla così.. "una punizione erotica". é una pratica dove ci sono questi due elementi la punizione il dolore e l'erotismo, mescolati, e a seconda di quale aspetto le persone che lo fanno, vogliono far prevalere.. possiamo dire che si può avvicinare di più ad una punizione vera o all'erotismo più assoluto, quindi ad un vero preliminare. Ma essendo sempre un gioco non sarà mai una punizione vera e mai un semplice atto sessuale è questo il bello... la sculacciata è paradossale è e non è nello stesso momento.. poi voglio fare un piccolo commento a tutte queste liti.. spero di non offendere nessuno dicendo che per me le ragioni non sono da parte di nessuno..non voglio entrare in merito..certo bisogna accettare di essere offesso se ha volte si offende..comunque ho rifletutto su altre cose..da queste liti che sono partiti da un forum di sculacciate.. mi è venuta l'idea di riportare il tutto alla coppia che pratica questo gioco..bhe la sculacciata se prendiamo l'esempio delle lite essa è stata una lite su chi comanda l'uomo o la donna?..ed è questo secondo me che succede anche nelle coppie che non riescono a farlo..si lotta per il potere dei sessi..sono lotte importanti ma alla fine ognuno resta della propria idea e niente cambia.. e le sculacciate allegre non vengono fuori..invece pensiamo che se sia l'uomo e sia la donna abbiano chiare le posizioni diverse del loro essere nel mondo..le donne sanno cosa significa l'essere maschio..e l'uomo sa cosa significa essere donna o almeno avvicinarsi a comprendersi..ed accettare la diversità..e qui che la coppia può permettersi di poter giocare ..la donna puo fare la sottomessa e l'uomo puo fare colui che sottomette..ma è un gioco.. ed ognuno alla fine resta ne proprio ruolo..e alla fine, che nessuno mi venga a dire che la situazione della spankee la decide l'uiomo perchè mi viene da ridere.. è sempre la donna in queste questioni..a decidere anche se te lo mette nel modo che noi ometti pensiamo come poveri allocchi che siamo noi a decidere..bha..ma è giusto così.. la donna non decide nelle questioni sessuali solo quando viene violentata..e questo di certo non ha niente a che fare con il mondo delle sculacciate..Quindi la polemica successa se la vediamo come una polemica che avviene in una coppia che vuole giocare allo spanking..in questa maniera credo che lo spanking non venga mai fuori..ho cercato di spostare.. la relazione che è avvenuta tra i litiganti..e metterla nella relazione di una coppia che si accinge a sperimentare a fare questo meraviglioso gioco..gioco..lo ripeterò all'infinito..ma per me è questo che deve entrare.. non la punizione o altro.. gioco ..e nel gioco ci puoi mettere di tutto anche le punizioni..ed anche la morte..perchè è tutto vero ma nello stesso momento è tutto falso.. ciao a tutti

Se lo fate mi iscrivo anche io...
Diavoltto combina guai... eh eh e h

Mi voglio iscrivere a questo college...
Fareì più danni che a scuola...
solo che qui venire punito sarebbe uno spasso...

L'idea del college è ottima mi piacerebbe farne parte come alunno, inoltre l'idea di avere una istitutrice tutor che mi osservi attentamente e mi dia disposizioni è bellissima già immagino che mi programma la giornata.Mi dà l'ordine di alzarmi alle 7 alle 7 30 devo avermi fatto la doccia ed essere preparato,per poi andare a servire la mia istitutrice lavandole e massaggiandole i piedi e servirle la colazione.alle 8 00 si fissa il programma della giornata alle 8 e 30 in classe alle 10-30 ricreazione ed alle 10 50 ripresa delle lezioni durante le ore in aula le docenti rigorosamente donne segnalano tutte le mancanze alla tutor che poi a fine serata provvederà a indicare e punire con l'inseparabile cane alle ore 13 30 pranzo poi riposo ed alle 15 30 studio fino alle 18 30 alle 20 cena ed alle 22 30 riassunto della giornata con la tutor che provvede a correggere le mancanze con la presenza delle docenti con le quali ho commesso le mancanze,le quali anche loro sugellano la mia punizione con il cane il paddle o un battipanni ognuna di loro ha una specialità con uno strumento a punizione terminata si va a servire la tutor infilandole il pigiama e sfilandosi le scarpe ed il bacio della buona notte baciandole il piede

Non dimentichiamoci le bidelle, che possono strigliare gli scolari indisciplinati, ma d'altra parte se lasciano un solo granello di polvere possono beccarsi pure loro una bella sculacciata.

Una squadra di ragazzi spanker potrebbe dare l'assalto alla presidenza e sculacciare il preside usando come palette i cellulari sequestrati, mentre altri filmano e mandano il tutto in rete.
E' ben eccitante inventire le regole, no?