ciao mi chiamo laura..
è tanto che vi leggo "di nascosto"..le vostre storie, esperienze, commenti..
e mi sembra quasi -dopo avervi osservato cosi a lungo- di conoscervi un po! e poi stasera ho deciso di farmi avanti, e di scrivere qualche pensiero per farmi conoscere..

Non so da dove nasca una passione, o da dove provenga quella scintilla che ti provoca un incendio nel petto. Deve esserci stato qualche evento che attirando la mia curiosità mi ha assetata, assetata di sapere, conoscere, sperimentare..
È cosi scaturito un interesse che ogni giorno di più voglio soddisfare, sento il bisogno di compiacere questo mio capriccio, questa immensa voglia che implora di essere appagata, questo sogno ricorrente le cui immagini mi accompagnano in molti momenti, in troppi.
Mi capita talvolta di essere distratta, di trovarmi col pensiero in quella tanto sospirata posizione e di godere e soffrire in una danza dolceamara, di sentire anche solo con l’immaginazione delle violente sinfonie, il cui ritmo scandito mi fa salire i brividi.
Questa distrazione è deliziosa e la rincorro, prolungo le mie fantasie per soddisfarmi almeno di quelle; tutto questo mi lacera anche.
Mi strazia proprio perchè è tutto platonico, e lo vorrei sentire sulla mia pelle, di nuovo.
Gemito. Sussulto. Gemito.
Carezza. Sussulto. Gemito.
Empatia

a presto
La

Vedo che sono il primo a darti il benvenuto... Ma sono sicuro che non sarò l'ultimo!

Con gli auguri di una bella e lunga permanenza fra noi,
un inchino cortese da Vladd

Che dire, piu' passa il tempo e piu' mi sembra di essere capitato nel posto giusto.

D71

Ciao Laura,

mi piace il pensiero che hai espresso e ti auguro che presto tutto quello che sento possa trovare reale appagamento mentale e fisico.

Aspettiamo tutti di leggerti ancora.


a presto, Lux

Laura benvenuta, vedo che la tua essenza è molto forte e vedrai che qui ti troverai bene!

un caloroso benvenuto anche da parte mia Laura
e un grosso augurio di trovare tutto quello che vuoi e cerchi

Ciao Laura....bella sensuale presentazione

Presentazione interessante!

Benvenuta!
Spero di poter leggere altro di tuo e... magari scambiare qche chiacchera

Davvero una bella presentazione... benvenuta (anche se in ritardo )

grazie a tutti, davvero!
non mi sarei aspettata un'accoglienza simile, mi ha fatto un sacco piacere ricevere tutti questi vostri messaggi! e apprezzo sopratutto che con qualcuno di voi è iniziato un vero confronto..e comincio ad aprirmi...

a presto, prestissimo!

Carino chiamare "[i:24nyu0he]distrazioni[/i:24nyu0he]" le proprie fantasie ... Ma il povero vituperato Platone che c'entra?

Jack

:twisted: Laura, eccoti uno dei pignoli...abituati perchè questa caratteristica la danno insieme all'attestato di spanker!
Superfluo ma lo spiego lo stesso, con platonico intendeva che non l'ha vissuto realmente!
...non ancora!

platonico è qualcosa di improntato ad una visione idealistica, qualcosa di non reale ma che spiritualmente ricerchamo.. possiamo dire che sia un desiderio..sai che il "vituperato platone" passava molto del suo tempo nell'iperuranio?? :p

comunque intendo platonico ora, perche ora è un desiderio insoddisfatto..ma in passato è stato soddisfatto! "Mi strazia proprio perchè è tutto platonico, e lo vorrei sentire sulla mia pelle, di nuovo"i piu attenti avranno notato il "di nuovo"

Allora non sei proprio neofita eheheh!
Sì, il "di nuovo" si nota ! Ma non lo dire troppo forte che ti trovi la fila dietro la porta!

Non tutti gli spanker sono pignoli

Cmq. per sentire "di nuovo" questo posso darti... una mano

na sofferenza però avere la fila dietro la porta!!! blue vieni tu a farmi da portinaia che le spankeee scalpitano???

ah ah! ma io non ho mai detto di essere neofita!!
poi davide, la fila in effetti non è una sofferenza, a volte però puo essere di difficile gestione!

spankomat,diamo tempo al tempo! non va bene tutto subito..
tra l'altro l'attesa aumenta il desiderio..no??

moh vedi con blue come risolverò tutto!!!
vedrai lauretta la prox volta vhe ti farai tutta la fila quale ordine troverai la blue mica scherza eh!!!

Dave si nun reggi l'alcool nun beve!!

così ti voglio!!!! aggressiva!!! brava!!!

Vedo che la tua presentazione ha smosso il terreno. E mi ritrovo in fondo ad una lunga serie di risposte.

Blue ci ha tenuto a presentarmi come il pignolo, anzi come il re dei pignoli. Raccolgo lo spunto.

Povero platone! Platoniche dovrebbero essere le sculacciate perfette! Le sculacciate ideali! La madre di tutte le sculacciate insomma! Quelle che ci illuminano sul concetto stesso di sculacciata. Quelle sul tuo sedere altro non sono che un ombra, una pallida immagine di quelle ideali! Non ti sembrano un omba, ma anzi tutt'altro? Appunto lasciamo fuori Platone!

E poi invece se sono ricordi agrodolci, beh allora è ancora diverso. Perchè i ricordi sono comunque meglio delle fantasie .

Sorry per essere così noioso e benvenuta!

Jack

Ho scritto [i:3ua4w35p]pignolo[/i:3ua4w35p] non [i:3ua4w35p]noioso[/i:3ua4w35p] !

Grazie Davide, dillo che è un mio[i:3jmgvuua] pregio[/i:3jmgvuua]!

allora "re dei pignoli", puo anche essere che non mi sia piegata in maniera chiara. per immagini platoniche inendo i miei desideri, i sogni, quelli perfette idealizzati ed elevati al piu alto concetto di sculacciata cui la mia mente possa arrivare.

ho un'dea ben distinta tra ricordi e tali immagini; i miei ricordi sono vividi, chiari, hanno lasciato un segno. quello a cui penso invece non l ho avuto, non ce l ho ora, e forse non lo si puo raggiungere, nella sua perfezione.
eppure lo inseguo, lo vorrei sentire sulla mia pelle "anche se solo come un'ombra", di nuovo (ripeto)

grazie per il benventuo, non sei stato affatto noioso.
ma ci tenevo a precisare..

Laura,

mi devo ricredere? A quanto pare sì!

Messa così, Laura, non posso negarti il termine di Platonico. Certo che no. Addirittura "... al più alto concetto di sculacciata cui la mia mente possa arrivare ...". [i:ktgluct4]A lofty goal for a remarkable quest[/i:ktgluct4]!


Ma sulla pelle proprio non mi è mai parsa [i:ktgluct4]un ombra[/i:ktgluct4]. Il suono, il colore, il calore, tutto dannatamente concreto, reale e fisico. Eppure ... anche così mentale ...

Obiettivi ben posti, ben espressi, interessanti, ma anche leggermente inquietanti ... come misurarsi in un atmosfera tanto sottile? Non si rischia di annaspare senza ossigeno? Magari serve scendere un po. Tornare al campo base. Prima di riprendere la scalata.

Ma Platone ci può stare. Proprio.

Jack

ps. Ma ... [i:ktgluct4]sbirulina[/i:ktgluct4] ...? Ecco ... [i:ktgluct4]Sbirulina's quest[/i:ktgluct4] non mi torna ... non mi suona ... Emerge una vena diversa? Leggermente canzonatoria?

jsilver ma scendere da dove?? nei sogni non si annaspa, ma si respira a pieni polmoni, assaporando e gustando quella perfezione che non possiamo raggiungere nel mondo terreno.. ovviamnete, ed è bello cosi!
quindi perche rinunciare a quella ricerca verso un mondo infinito, che mai potremo conoscere in ogni suo lato; viviamo le nostre esperienze sicuramente con passione, ci lasciamo eccitare da quei suoni, prufumi e movimenti in sintonia, ne godiamo fisicamente e mentalmente..

eppure non sono delle briciole, un'ombra, nei confronti di tutto cio che riusciamo ad immaginare, dei granelli di sabbia rispetto alle vaste spiagge su cui dobbiamo ancora correre?? ma piu ci spiangiamo avanti col pensiero, piu ne potremo godere col corpo e lo spirito.

e quindi cosa ti inquieta?
e sopratuttto il "ps" ..cosa significa? cioè se hai un pensiero esprimilo liberamente! lascia perdere le "sbirulina's quest" -che sinceramente è l'unica cosa che ho trovato canzonatoria tra tutti questi post....- e dimmi pure che vena emerge secondo te.

per quanto mi riguarda, espirmo solo quello che ho dentro, quello che penso e che sogno. e i miei sogni sono un qualcosa di elevato, che mi appaga totalmente..e non per illudermi!!!
la realta mi appaga altrettanto, in maniera sensibilmente differente.
e godo di entrambe!
non pensi sia fortunata?? non è forse cosi anche per te?

Laura,

Se leggi con attenzione stiamo dicendo la stessa cosa.

La parola [i:26nnufm7]misurarsi[/i:26nnufm7] indica il reale. E l'[i:26nnufm7]inquietitudine[/i:26nnufm7] è quella che immagino colga chi debba confrontarsi con un simile metro di paragone. Ma diciamo la stessa cosa. Perchè sei ben conscia che si tratta di una "[i:26nnufm7]... perfezione che non possiamo raggiungere nel mondo terreno ...[/i:26nnufm7]".
Resta una domanda. E' vera perfezione quella ottenuta nella mente senza ostacoli, impedimenti e in definitiva senza sintesi?

Ansia da prestazione?

Ma non era chiaro? Il suono del nick, la firma sotto al post, stonavano, almeno alle mie orecchie. Idea che speravo emergesse dalla combinazione "sbirulina's quest". O se preferisci Sbirulina vs Percival. E mi chiedevo se era voluto o meno, se non celasse qualcosa.


Fortunata? Forse. Quien sabe?

E' così anche per me? Può darsi. Ma non userei le stesse parole. Per cui forse no.

Jack

bòh?!

mi intrometto nella discussione per chiedere il motivo di tanti dubbi da perte di Lj.

Non capisco... scusate.

Per me quello che aveva scritto sbiru era chiaro e lampante tant'è che non ero stato nemmeno lì a ribattere.

Sono personalmente d'accordo sul fatto che spesso i sogni si vivono spesso con maggiore intesità della realtà.
A volte ci appagano di più perchè nei sogni abbiamo tutta la libertà che vogliamo e che manca nella vita quotidiana.
Poi quando il sogno si concretizza smette d'essere sogno e molte volte rimaniamo delusi perchè nn è come lo avremmo voluto.

quindi Sbiru, fai benissimo a vivere platonicamente nella tua mente tutto quello che vuoi con l'augurio auspicio che un bel giorno tutto quanto si possa realizzare così come lo hai platonicamente vissuto fino ad ora.

Vediamo che posso fare.

Scusato.

Spesso? O sempre? E' diverso.

A volte? Non mi pare questo i senso di Sbiru. La sculacciata perfetta. La madre di ogni sculacciata. Il concetto platonico della medesima è sempre meglio della realtà. Il limite, come tu stesso ammetti, non c'è.

Ma dove e quando Lux ho criticato l'idea di sognare, immaginare? O solo detto, o meglio scritto, che forse la perfezione dei sogni non è vera perfezione. Perchè? Perchè i sogni sono perfetti per definizione. Perchè i problemi e i guai sono spesso lì nei nostri sogni. Semplicemente non li vediamo, non li sappiamo vedere o non li vogliamo vedere.
Un esempio per chiarire. Un esempio terra a terra. Un esempio militare.
Posso sognare di essere un grande condottiero, immaginare l'imboscata perfetta, il nemico circondato da ogni lato viene annientato senza neppure una perdita tra i miei.
Però nella realtà che scopro che grazie alla mia perfetta manovra, avendo circondato i nemici da ogni lato, i miei compagni sparano l'uno su l'altro. Quello che pareva perfezione ha costi inaspettati! E non sono un grande condottiero. Anzi sono un inetto dilettante!
I sogni, la fantasia, l'immaginazione hanno un proprio spazio. Importante. Esprimono noi stessi, i nostri desideri, le nostre aspirazioni e i nostri progetti. Sono anche a volte un mondo nel quale ci rifugiamo. Un mondo estremo, radicale, dove ogni intoppo viene spazzato via, ogni complicazione viene rimossa.
L'altra sera, ad ore improbaili, sulla RAI ho rivisto un film, il "Truman Show". E' curioso che Carrey, il clown per antonomasia, sia il protagonista di questo trattato di filosofia. Questo piccolo lavoro che ha talmente tante chiavi di lettura da far girare la testa. Tra le tante sono sempre stato colpito da una di queste chiavi. Una chiave che si trova in parte nel film e in parte dentro di noi. E si manifesta con le nostre reazioni alla storia.
Si descrive un mondo creato artificialmente per un solo uomo. Ogni cosa è pensata, pianificata, gestita. Una pianificazione estrema. Senza limiti di risorse. Ogni persona presente è lì per creare la vita perfetta di Truman. Ogni persona non presente non ha altro scopo che guardare lui vivere questa vita perfetta. Tutta l'umanità si è coalizzata per creare e gestire una sola vita perfetta.
Eppure quando Truman capisce, quando a rischio della vita se ne libera e strappa i confini dell'universo, non riusciamo a non gioire. Gioire della fine di questo mondo da sogno. E sarebbe interessante capire fino in fondo perchè, perchè proviamo questa gioia. Perchè il problema non è il tipo di mondo che è stato creato, è l'idea stessa di averlo creato che ci ripugna. Perchè?
Una citazione sullo stesso tema ... tutto il contrario di quello che dici tu, Lux .


Jack

Jack?! per rispondeTi, sto preparando una piccola elucubrazione mentale venuta fuori ieri sera guardando la mia piccolissima libreria.

Mi è venuto in mano un libercolo il cui titolo mi ha fatto pensare...
l'ho preso in mano, l'ho sfogliato rivivendo un sacco di ricordi...
fra qualche giorno creerò una nuova discussione dove potremo filosofeggiare quanto vogliamo...
abbi solo un pò di pazienza, devo trascrivere un pò di pensieri.

a presto...

Beato te. La mia non è piccola. E' in uno stato di caos totale. Non si trova niente. Ma l'idea di tirare fuori tutti i libri e rimetterli al loro posto è appunto un'idea. Dà grandi soddisfazioni finchè resta un'idea. Ma nel concreto ...

Ti sorprendi se scrivo che non vedo l'ora. Giusto comunque non appesantire la presentazione della povera Sbirulina!

Jack

:cry: Come ti capisco...ogni volta che c'è da cambiare carta da parati o mobili si riempiono scatoloni di libri che si ammucchiano in cantina e lì restano...ma la casa si starà ritirando con il passare del tempo??
O forse sarà perchè nel frattempo li ho già rimpiazzati con altri?
Ogni estate mi dico : [i:3fv43qda]Ora riporto i libri in casa, li riordino e in qualche modo troverò un posto![/i:3fv43qda]
Il mio sogno? Una stanza con libri su tutte le pareti...ahhhhhhh!!!


Ecco, giusto! Siete OT! Mo' faccio la mod severa che [i:3fv43qda]sposta i topic in apposite discussioni[/i:3fv43qda]...
ma ci vorrebbe tempo che dovrei togliere a quello per sparare cavolate...chi me lo fa fare?!
Quanto al filosofeggiare, sono curiosa di leggere !

mi sucso innanzi tutto per questo messaggio lunghissimo..
è piu che altro in risposta alle varie polemiche mosse da js, che non potevo lasciare irrisolte!
quindi insomma..non è nulla di cosi interessante..potete anche saltare questo post -tranne te ovviamente-


allora ljsilver a noi!
scusa per aver sospeso la nostra conversazione, ma come ti ho detto, avevo bisogno di prendermi un po' di tempo per rispondere che in questi ultimi giorni non ho avuto..
allora torno un po indietro nei post, per riprendere dei punti..

-mi hai detto che ti angosci la mia concezione del sogno, cioè quella ricerca infinita verso la perfezione..
ti dirò: in realtà non è che io sogni sempre il mondo rose&fiori-peace&love.. mi piace pero, in questo caso, elevare i miei pensieri verso delle situazioni piu idealizzate di cui godo per qualche momento mentre sono li sul mio letto che sogno ad occhi aperti..
e finisce li!! non perche faccio dei bei pensieri poi schifo la realtà..o creo nei miei partner "l'ansia da prestazione"..
e soprattutto non mi sorge cosi spontaneo il confronto, soprattutto se è per sminuire le belle e intense situazioni che comunque nella realtà si vengono a creare.

-ma che c'è da dire sul mio nick!!!!
ognuno ha la sua storia, questo nomettino (forse è stupido e questo ve lo passo) mi lega ad una persona del passato, il quale mi ha fatto provare "emozioni forti" (e chi vuole intendere intenda)...
per quanto riguarda invece la mia firma sono solo 4 versi che adoro, e che ancora mi legano a dei ricordi..
...non credo significhi che cio sia una stonatura..

-poi ti ponevi un problema: è davvero perfetto il sogno o cela anche dei mali ( e mi riferisco per es all esempio militare)..
allroa credo che addentrarci troppo nel concetto di sogno non c'entri na mazza oltre al fatto che è un argomento complicato e vastissimo..
mo non mi ammazzare se dopo platone caccio freud, lo cito e spero non sia oggetto di polemica ulteriore; lui parlava del sogno come di "appagamento del desiderio"...certo, un appagamento deformato, mascherato allucinato e tutto quello che vogliamo.. eppure e qualcosa che nessa sua perfezione o meno, ci libera dalle tensione e ci da un senso di soddisfazione..

-e il truman show.. ti assicuro che non pianifico la mia esistenza senza limiti e risorse; non sono alla ricerca del mondo "rose&fiori-peace&love, ma so gioire delle imperfezioni ed anche degli errori, dopo essermi rialzata.. non so se hai voluto citare queste immagini per provocazione, o davvero mi ci volevi paragonare..
sappi solo che non mi ci sono ritrovata nemmeno un pochino..

e poi..giusto per far cadere tutte le tesi..
a volte (poche volte ma capita, giuro!)
la realtà si realizza cosi ocme l abbiamo sognata...

Laura,

Wow una sfida! Perdono per il post impossibilmente lungo.

Non intendevo essere così [i:iuf2uaxa]personale[/i:iuf2uaxa]. Hai notato che inizialmente molti ti hanno presa per una neofita, non notando quel pudico "[i:iuf2uaxa]di nuovo[/i:iuf2uaxa]"? Di strada da quel "[i:iuf2uaxa]di nuovo[/i:iuf2uaxa]" ne abbiamo fatta molta.
Ma cosa ha indotto a classificarti come neofita? Forse che le neofite sognano?

Da parte mia volevo solo rimarcare che i sogni possono diventare ingombranti, difficili da gestire. Non sostenere che questo sia il tuo o il mio caso. Per quel che mi riguarda, guarda il mio avatar, che ti suggerisce?

I versi sono perfettamente in linea con Platone. Sbirulina o se vuoi Sandra Mondaini che cita Platone e ora anche Freud è una cosa incongrua. Incongruo non significa necessariamente sbagliato. Ma vi sono evidentemente più sfacettature. In fondo che c'entra Long John Silver con il ragazzo appisolato vicino al suo cane? Io i contatti li vedo. E tu?
Ma quanti ricordi si celano nel tuo "[i:iuf2uaxa]di nuovo[/i:iuf2uaxa]"! Guarda che non vale richiamare i tuoi ricordi. Che ne so io dei tuoi ricordi? Non so neppure quanti anni hai!

Amazzare? Davvero esco fuori così? Ecco su Freud sono un po' debole. Ti concedo il punto senz'altro.

Qui mi devo essere spiegato male. Non era affatto riferito a te. Non ti vedevo nè come Truman nè come l'onnipotente regista.
Un po' fuori tema. A qualche parsec dallo spazio dedicato alle sculacciate esploravo la relazione tra ideale e realtà. O meglio tra ideale e la sua realizzazione. Era un esempio di come un ideale realizzato possa finire male.

Davvero? A volte? A me sempre!

Jack

ps. L'ultima è una battuta, ovvio.

pps. Di sicuro quello che abbiamo in comune sono gli errori di stumpa. Di cui mi sucso con tutti. (Scusa ma "[i:iuf2uaxa]sucso[/i:iuf2uaxa]" è troppo carino, troppo freudiano per lasciarlo passare )

E mi trovo vicino a te, perche la mia anima di switch mi fa vedere tutte e due le facce della medaglia. Perche ho sempre considerato poesia l'abbandono di una donna, non solo per essere sculacciata, in generale. Leggere le tue parole mi ha davvero fatto un grande piacere, sei davvero una bella persona, ciao

ciao laura,felice di averti qui,e ancora complimenti per aver trovato il coraggio di iscriverti dopo tanto tempo di pensieri e dubbi...più o meno anch'io ho fatto lo stesso tuo percorso..un bacio