Rieccomi di nuovo per la gioia di tutti voi, si fa per dire, con le mie solite domandone. Anzi a questo proposito volevo chiedere a Luca di crearmi una stanza intitolata:"Le domandone di quel segamaroni di Pad". Scherzo naturalmente.
Tempo fa curiosando, più o meno, in un sito di incontri bdsm, ho letto un'inserzione di un master che diceva:"Seleziono schiave per......" Mi ricordo che dentro di me ho pensato:"Ma che cacchio vuoi selezionare, nella migliore delle ipotesi sei tu che vieni selezionato". Scusate questa piccola introduzione, ma è per rialacciarmi al titolo della discussione.
Chi ha in mano le redini del gioco partendo naturalmente dalla sopracitata selezione? Chi conduce il gioco? Insomma, chi comanda veramente? Il bdsm non c'entra niente, stiamo parlando di un rapporto si spanking, anche se in questo caso non ci vedo alcuna differenza. Io ho una mia idea, ma prima di esprimermi vorrei conoscere le vostre opinioni.
Paddler.
anche secondo me la spankee è quella che conduce.. o forse si può definire quella che fa in modo che le cose succedano.. per esempio facendo i capricci!!!
...
[...
magari si prendesse un pò il potere senza far sempre dirigere!!
provoco eh??
è stato un vero piacere anche x me dialogre con Te,Blue, ma anche con gli altri amici ed amiche del forum.
Mi auguro che i motivi di dialogo non manchino e che tutti possiamo continuare a dialogare su questo come anche su altri temi.
La compagnia di questo forum appare molto interessante e coinvolgente, sono felice d'avrvi trovati.
Grazie a tutti e Buone Feste.
un sorriso.
p.s. Blue... sai che abbiamo molto in comune del modo di vedere lo spanking? in particolare la tua ultima risposta mitrova concorde con te praticamente su tutto.
Blue, cita quando vuoi
La modestia in genere non è una caratteristica degli spanker, almeno dei migliori ed ogni tanto ci scappa pure un pizzico di arroganza.
Però, per esperienza sia diretta che virtuale, molti di loro sono persone autoironiche, sensibili ed anche intelligenti, forse il doversi interrogare sulle loro fantasie, il sentirsi in qualche modo "diversi" aiuta a sviluppare delle qualità. E poi, naturalmente, l'aver a che fare con donne deliziose come le spanker li aiuta molto a migliorare
ohi ohi ti ho fatta arrossire?
per caso indossi le mitandine (mutandoni) della "nonna"?
Tipo quelli che vedi nei film d'epoca, senza elastici?
ti suggerisco degli slippini pompea che sono la fine del mondo!
un sorriso
purtroppo chattare è per me cosa difficile.. nel senso che il tempo a disposizione è poco.
Una curiosità Blue, se puoi dircelo, dimmi:
a che età sei stata sculacciata da un ragazzo la prima volta?
dopo quanto tempo avete parlato e praticato spnaking tu ed il tuo boy?
e soprattutto, quando hai scoperto che ti piaceva lo spanking?
se è tropo personale... pasiensa..
Ehm...Lux...questo non è mica il blog di Blue!
...
[i:4ggjyzo7]Nel mio caso, ad esempio, quello che mi affascina di più è il cedere la gestione del mio piacere a lui. E' uno dei motivi per cui il bondage mi piace forse più dello spanking. [/i:4ggjyzo7]
A Luna piace il Bondage! Dai Luna, tu va di parlare di bondage con me?
Se vuo anche in pvt visto che qui saremmo OT.
Ne sono appassionatisismo fina da tenera età (anche se nn sapevo allora che si chiamasse così).
In genrerale sono d'accordo, come da sempre sostengo, sul fatto che un raporto di spanking è tanto più sincero quanto più la coppia è stabile.
Quindi sono a grandi linee in sontonia con gran parte del discorso fatto da Luna.
Io in certi casi parlerei di "sottomissione" consapevole e consenziente, però cmq la si intenda resta inteso che deve esserci piena conoscenza reciproca.
Non sono ssolutamente d'accordo su un punto in particolare con Luna:
"il piacere femminile nasce dalla testa"
se è vero io sono una femmina
tuttavia sono sicruo d'eesere un maschio eppure il mio piacere nasce esclusivamente nel mio cervelletto.
Se Lui nn dà stimoli, se cerebralmente e mentalmente non sono motivato non ho reazione degne di nota a qualsiasi livello.
Non sto con questo dicendo che sia bene o sia male un atteggiamento prevalentemente mentale rispetto ad uno basato sulla fisicità.
Dico semplicemente che il luogo comune secondo il quale il piacere femminile nasca a livello cerebrale mentre quello maschile solo a livello fisico non è vero in modo assoluto.
Ci sono eccezioni, poi ognuno provi piacere come meglio gli va.
Personalmente ho un fortissimo e piacevole ricordo dei momenti precedenti e susseguenti ai giochi di spanking e/o bondage che facevo con la mia ex. Adoravo percepire come si sentiva negli attimi immediatamente precedenti la sculacciata, il sentire il suo respiro ansimante a pochi centimetri dal mio viso, sentire il suo sguardo trafiggermi mentre mi porgeva la cinghia o le corde dicendomi "fallo" o "legami".
Avvertire la sua eccitazione per come la guardavo o la trattavo.
Sensazioni mentali le sue... ma anche le mie!
Tutto ciò mi dava più soddisfazione che gli atti in se stessi.
Termino qui per ora, c'ho da fare purtroppo... o per fortuna...
...
Luna, nn è per essere accondiscendente, non è per farmi "bello" o "simpatico" ai tuoi occhi ma... nei tui atteggiamenti c'è molto di cui piace a me.
Nel bondage soprattutto! Mi è capitato spesso (sovente e volentieri, era ed è il mio gioco preferito) di legare E.
Moltme volte lo facevo "di peso" lottando contro il suo divincolarsi, il
suo tentare di fuggire, diciamo pure il suo non volere essere legata.
Detto in tutta sincerità mi piaceva di più alla fine ed il piacere scaturito
per entrambi era superiore, più profondo. (okkio! non intendo piacere puramente fisico).
Mentre era legata nemmeno mi spogliavo e raramente spogliavo in toto lei; cioè non entravo direttamente in contatto fisico-sessuale con lei, il mio atto sessuale (se e quando arrivava) arrivava alla fine fine fine, quando lei era già ormai soddisfatta).
"guarda che adesso facciamo così punto e basta"... quante volte ho pronunciato frasi simili...
La sottomissione di cui parlo io è una sottomissione diversa da quella che si intende nella accezione comune del termine.
Probabilmente non l'ho mai chiarito esplicitamente.
Probabilmente sarebbe più corretto parlare di "sottomissione consapevole": ti sottometti perchè vuoi farlo tu, perchè alla fine la cosa ti piace. Senza un minimo di lotta e di contraddittorio il gioco sarebbe piatto, quasi monotono;il tuo lottare è l'elemento vitale, la verve.
Ma lottare davvero, non recitare.
Guai se non lottassi.
Puoi vederla dal punto di vista che ti pare:
dal tuo punto di vista non sei affatto sottomessa, anzi!
dal punto di vista del tuo compagno, lasciami dire di sì.
L'atto di legarti piuttosto che di sculacciarti o frustarti ecc ecc,
rappresenta la cigliegina sulla torta ad un "gioco di potere" in cui tu volente hai ceduto la supremazia a lui.
Vista in altro modo è lui che è stato così bravo da indurti a cederla volente o nolente, la supremazia; a sottomettermi e ad affidare la gestione del tuo piacere a lui.
Non cedi perchè hai deciso così, cedi perchè lui è riuscito a farti cedere.
Certe volte mica ci riuscivo, sai? Nonostante i tanti anni passati insieme ad E., c'erano dei momenti in cui non si abbandonava, in cui non si lasciava andare e non mi lasciava spazio.
Anche E. aveva un carattere dominante e quando non riuscivo ad avere il
sopravvento su di lei, ci credi se ti dico che i ruoli si capovolgevano?
Ci credi se ti dico che una sera di tanti anni fa, in un momento di intimità,
in auto mi ha legato lei e mi ha fatto quello che ha voluto senza che
pottesi fare niente di niente? Ha deciso quando iniziare e quando finire, come darmi e come avere piacere.
Era la prima volta che finivo legato ed i primi dieci minuti sono stati di panico totale! Poi il suo charme...
La donna sottomessa che è nalle mia testa, è ben altro che una bambolina robot che la metti sotto-sopra come vuoi tu e lei "fà" senza batter ciglio.
La donna sottomessa come la intendo io deve avere sotto due maroni così.
Per tornare a parlare della mia esperienza. Quando è stata lei, in alcune
occasioni (vedi per esempio i mie racconti nella sezione esperienze) a
mettermi la cinghia in mano, è successo in un momento culminante in cui
sentiva d'aver esagerato, di avere alzato la voce, di avere tirato troppo la
corda. E poichè per me lo spanking è un gioco (serio ma un gioco), in quei momenti non mi andava affatto di giocare. Ecco quindi che il suo mettermi la cnghia fra le mani è stato un vero gesto di sottomissione e di vera DD.
Si lasaciava dominare o dominavo io in senso lato.
Sì Luna,obietterai che cmq è lei ad avere dato il suo consenso, vero, giusto.
Ma dopo, mica era tanto consenziente, le cinghiate erano vere come il suo tentare di sottrarsi ai colpi e volere tornare indietro.
A quel punto però comandavo io e solo io. Lei si fidava, ovvio.
E quando ero io a prendere in mano la cinghia, la sua ritrosia veniva sopita inanzitutto dalla di lei fiducia verso di me e dal mio modo di fare a cui non riusciva ad opporsi più di tanto.
Dominavo io in senso stretto si lasciava dominare in senso lato.
Alla fine del tuo post scrivi "inconsapevole sub", ti renderebbe
inconsapavole sub... secondo me no, sub sì, ma consapevolissima che ti puoi fidare, consapevole di sottometterti perchè sai che non sarà una sottomissione atta a farti del male ma a darti piacere.
Oh, ognuno gode come gli pare, nè...
Per quanto riguarda la tua "connotazione da protagonista", sottomissione vista come "insano egoismo", l'essere tu al centro della scena...ecc ecc, penso sinceramente che rientri nella consuetudine dei rapporti fra fra donna e uomo o uomo e donna.
Bisogna ammetterlo e smetterla con gli atteggiamenti retrogradi di machismo: in un rapporto erotico, sessuale, ecc, in un gioco sm o da esso derivato (vedi bondage, vedi spanking) in cui la coppia è stabile, il fulcro è nel 99% dei casi la persona di sesso femminile.
Un qualunque rapporto è tanto più soddisfacente per entrambi quanto più lo è stato per la donna.
C'è poco da fare, bisogna avere il coraggio di ammetterlo chiaramente:
se non godete voi, non godiamo nemmeno noi.
Puoi avere tutti gli amplessi che vuoi, ma se voi rimanete insoddisfatte lo rimaniamo pure noi.
Mi vien da sorridere pensando a quando nel fiore della mia tenera giovinezza chiedevo "ti è piaciuto?", atteggiandomi a machetto che voleva svolgere il suo compitino da bravo super-man.
Bè, quando arrivi a fare questa domandina in cuor tuo sai già che lei non è rimasta contenta.
Il grado di soddisfazione non ha bisogno di parole e complimenti per essere espresso, lo si percepisce senza emettere suoni, esso "è" punto e basta.
E non conta (o conta fino ad un certo punto) la prestazione del tuo "motore", a volte basta una carezza, uno sguardo, un abbraccio.
Lì nel mezzo però c'è sempre la donna, con la maglia numero 10.
Luna, più ti leggo e più mi convinco che in realtà tu sei una delle più disciplinari che abbia letto qui.
Semplicemente una considerazione.
...
No, Luna non è a questo che mi riferivo.
In ogni caso non vedo perchè nel disciplinare dovrebbe mancare il prima-durante-dopo.
Sono semplicemente differenti, come differente è il modo di sentire fisicamente lo spanking e non c'entra essere disciplinare o no.
La verità è che il modo di intendere e vivere lo spanking può essere differente anche tra persone che a grandi linee si sentono vicine.
Non c'è lo spanking e basta, c'è lo spanking come parte di un'intera - complessa - personalità.
...
Se per lotta intendi il tentativo di sottrarsi finchè puoi riuscirci (pur desiderando invece che si concluda come deve concludersi) e l'inclinazione a dibattere (nel senso di discutere) a lungo prima di "cedere", sono punti comuni a molte spankee indipendentemente dal tipo di spanking.
Immagino dipenda dal carattere.
[/quote]
No blue, non intendo il tentativo di sottrarsi non solo quello. Lotta, ribellione sono tratti distintivi del mio carattere sempre e comunque. Alle volte si manifestano nel portare fino in fondo un'ideale, altre volte, invece, si esprimono nel gioco. Proprio nel giocare con il mio partner. Nel combattimento giocoso. Vivo bene lo spanking solo fino a che è un gioco gioioso, dove per gioco intendo proprio il rincorrersi, il viversi, fare la guerra sotto le lenzuola ed anche fuori.
Non voglio phatos nè ammissioni di colpa e nemmeno recriminazioni vere o presunte, voglio sfida, gioco, scherzo, gioia.
La mia impressione è che il senso di ribellione possa prevalere sulle motivazioni che dovrebbero suscitarlo, che ci si ritrovi a lottare contro i mulini a vento come Don Chisciotte...
Luna, non è così scontato il significato di rabbia come indignazione sociale.
Solo che il termine rabbia mi fa pensare a qualcosa di cieco e irrazionale.
Mi sa che alla fine ognuno di noi stava parlando di cose diverse.
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca