Il campo centrale era gremito all’inverosimile, il silenzio assordante e carico di attesa. Match point.
La giovane tennista si apprestava a servire per scalzare dal trono la Regina incontrastata degli ultimi anni la campionessa a fine carriera che non voleva saperne di cedere il suo scettro.
Prima palla in campo, lungo scambio e alla fine il punto decisivo: Martina appena diciottenne vinceva il suo primo torneo dello Slam, Stefy era dunque battuta e il pubblico salutava la nuova numero 1.
Stretta di mano fra le contendenti, premiazione, interviste e per il pubblico cala il sipario su uno dei tornei più avvincenti dell’ intera stagione. E’ a questo punto che inizia una storia che solo le protagoniste conoscono.
Nel tennis femminile c’è una strana consuetudine da onorare quando una giovane giocatrice ne sconfigge una più affermata, una sorta di rito cui non ci si può sottrarre per non mancare di rispetto a chi di questo sport ha già scritto pagine importanti. Poi si sa gli sportivi sono persone attente a non inimicarsi il destino, scaramantici per antonomasia.
Nel segreto degli spogliatoi le forze in campo cambiano radicalmente rispetto a quelle viste sul terreno di gioco. E’ Stefy che prende subito l’iniziativa:
“Martina credo tu conosca le nostre vecchie usanze, sono le stesse da decine di anni, le ho provate io stessa sulla mia pelle ed ora tocca a te ricevere il passaggio di consegne”
Il messaggio era chiaro Martina sapeva quel che si doveva fare. Durante l’incontro non ci aveva mai pensato ma conosceva perfettamente il suo destino prossimo, tuttavia provò a temporeggiare:
“So a cosa ti riferisci ma pensavo fosse quasi una leggenda, non credevo…”
“E’ esattamente ciò che succede sempre in questi in casi” disse Stefy “quindi accomodati sulle mie ginocchia e preparati ad essere sculacciata come è giusto succeda a quelle giovani impertinenti che mancano di rispetto alle persone più grandi”.
Martina non protestò oltre e si sdraiò a pancia sotto sulle lunghe gambe della sua avversaria, ancora umide per la battaglia da poco terminata.
La ex Regina accarezzò l’aderente gonnellina bianca, in modo leggero, come quando accarezzava la palla per una delle sue smorzate. La nuova campionessa guardava il pavimento e sospirava di sì tanta imbarazzante delicatezza.
L’ indumento lentamente salì sino alla schiena e per un moto contrario le candide mutandine scesero sino alle caviglie: tutto era pronto dunque.
Stefy contemplò e accarezzò quelle rotondità, sode ma burrose, ancora imperlate di sudore, immobili in attesa. La sculacciata iniziò riempiendo lo spogliatoio con i suoi suoni ritmici simili a quelli della palla da tennis durante uno scambio interminabile.
Martina non credeva di trovarsi davvero in quella posizione. La nuova numero 1 con il culetto nudo già arrossato sulle splendide ginocchia della sua avversaria da poco sconfitta.
Le sculacciate si alternarono alle carezze e le lacrime ai sospiri.
Le sapienti mani dell’esperta campionessa cadevano su quel sedere non avvezzo a tal genere di attenzioni. Prima una natica poi l’altra venivano battute come da sempre si usa fare sugli impertinenti culetti di mocciosi maleducati. L’intenso bruciore iniziava a far sussultare Martina la quale però conscia del proprio ruolo non opponeva resistenza e placida sopportava l’umiliante castigo: il rossore ormai era davvero intenso.
Quando le formalità di rito furono terminate Martina si alzò per ricevere da Stefy quell’abbraccio meritato e quella raccomandazione: “Ricorda quel che è successo oggi perché tra qualche anno ci sarà qualcuna sulle tue ginocchia a cui passare il testimone”.
PINOCCHIO.
E meno male che nel mio spogliatoio di pallacanestro non ho mai dovuto assistere a ciò, nonostante fossi io sempre io tra le più giovini ihihih
GRazie, pinocchio, carino davvero!!!
molto carino, ma più ke altro innovativo e diverso dagli altri...
anke se il genere nn mi like XD
brava(o bravo) XD
Già letto in rete qualcosa del genere,cmq il rif alla mitica tennista dal profilo cavallino è azzeccato,anche se l'avrei vista nel ruolo di spanker,vista la sua predilezione per il gentil sesso.
Chissà perchè le tenniste attirano l'attenzione,anche sul sito di Giulia c'è un bel racconto,a chi piace il genere.
Openmind
beh considerando che ho un debole per la martina da quando ha iniziato a giocare a tennis... non posso ceh farti i complimenti per il racconto
Buona serata a tutti!
Max
Uno di questi giorni voi mi farete querelare da qualcuno...
ebbaravo pinocchio!!!!! molto carina e nuova..... bravo bravo..
Grazie a tutti x i generosi e graditi complimenti che prendo assai volentieri
Si tratta di una fantasia che mi appartiene da quando mi sono avvicinato a questo sport....lieto di averla condivisa con voi
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca