PREMESSA DELLA PREMESSA:
Quello che segue, è il raccontro della mia prima (e purtroppo unica ) sculacciata ricevuta.
PREMESSA:
Avevo compiuto 18 anni da ormai un mese, era aprile dell' anno scorso, e facevo il quarto superiore, la mia materia out, fin dai tempi delle elementari, era la matematica, e cosi da ormai un anno prendevo ripetizioni da una studentessa universitaria (non molto attraente a dire il vero, ma neanche cosi brutta) che era figlia di una collega di mia madre, il suo nome era Francesca.
Prima di allora, di spanking, ne avevo sentito parlare solo sopra internet, e ne avevo un idea molto vaga... ed una volta ci ritrovammò a parlare con Francesca di sculacciate(non chiedetemi come ci siamo finiti in questo discorso, perche non lo ricordo neanche ghghgh)
Una settimana prima della storia che sto per raccontare, mentre me ne stavo andando, Francesca mi diedè una pacca sul sedere e disse:
[i:s6g7f1wi]"Come devo fare con te?! proprio non ti vuoi concentrare... Ti meriteresti una bella sculacciata...."[/i:s6g7f1wi] detto questo chiuse la porta con un sorriso sadico...
Io li per li, naturalmente non la presi sul serio(anche se qualche pensiero me lo ero già fatto ghghgh) e non ci feci molto caso dimenticando del tutto la frase...
LA STORIA:
Ormai era un anno che andavo a casa sua a cercare di imparare quella maledetta matematica che non mi voleva proprio entrare in testa, io proprio non ne volevo sapere di concentrarmi...
Quel giorno eravamo soli in casa, ci ritrovavamo nel soggiorno, e lei era particolarmente arrabiata per affari suoi, e non aveva la minima intenzione di stare dietro a me, che non avevo la minima intenzione di impegnarmi...
Dopo un quarto d' ora passato a fingere di ascoltare lei tuonò:
[i:s6g7f1wi]"Mi hai proprio stufato è inutile che fingi... l' ho capito che non te ne frega nulla"[/i:s6g7f1wi]
Io restai imbambolato a fissarla, non avrei immaginato mai quella reazione da parte sua, lei si alzo in piedi e con quel sorrisetto sadico che aveva mi disse:
"ora ti darò io una bella lezione, preparati ad una sculacciata che non ti dimenticheraì, forza alzati!" mi ordinò con voce autoritaria...
Mi balzo subito in mente la minaccia che mi fecè una settimana prima, e mentre mi alzavo nella mia testa passavano le più vaghe fantasie...
Una volta alzato, mi ritrovai davanti a lei che mi fulminava con lo sguardo dall' alto verso il basso(io sono 1,75 e lei era alta poco più di 1,80) io non riuscì a fare altro che abbassare gli occhi, un pò eccitato all' idea di venire sculacciato, un pò spaventato, non sapendo cosa mi aspettava...
Lei si sedette sul divano e mi ordino di abbassarmi jeans, ed io obbedì immediatamente, mi tiro per un braccio e mi fece sdraiare sulle sue gambe, con il culo all' aria, in quel momento mi sentì umiliato come non mai nel ritrovarmi in quella posizione, sopra le gambe di una ragazza poco più grande di me, che mi stava per sculacciare, mi disse:
[i:s6g7f1wi]"Sei uno sfaticato!!! ma ora te la faccio venire io la voglia di studiare...."[/i:s6g7f1wi] Detto questo il primo colpo partì verso il mio sedere... SCIAFF! Non feci in tempo a sentire il dolore per il primo colpo che ne partironò altri SCIAFF! SCIAFF! SCiAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! dopo circa 6-7 colpi secchi usci dalla mia bocca un lamento: [i:s6g7f1wi]"HAI!"[/i:s6g7f1wi]
Mi fece alzare, ma la pausa non durò molto... mi ordinò d abbassare i boxer, io restai un attimo imbambolato, ero eccitato, ma provavo non poca vergogna nel farmi sculacciare da una ragazza, anche se ormai la conoscevo da un pezzo... vedendomi fermo lei dissè: [i:s6g7f1wi]"Che fai fingi di non sentirmi!? peggio per te allora..."[/i:s6g7f1wi] detto questo, allungo il braccio destro e mi abbassò i boxer fino alle coscie, poi mi prese per il braccio e mi rimisè sdraiato sulle sue gambe, nella stessa posizione precedente, io quasi non mi resi conto di nulla, se non chè, appena mi ritrovaì sdraiato sulle sue cosce, mi preparai a ricevere una seconda ondata di sculacciate, sperando che anche questa parte della punizione finissè presto, ma non fù cosi... SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF! SCIAFF!
Su tutto il sedere... La punizione durò tre minuti circa, tre minuti interminabili, e lei non accennava a stancarsi, dopo un minuto circa, crollò anche il mio orgoglio, e non riuscì a fare a meno che piangere e pregarla di smettere, ma lei non sembrava commuoversì e continuò ancora più forte, finchè, presa molto probabilmente dalla stanchezzà non smise di colpirmi e mi fece alzare...
Io mi ritrovavo davanti a lei, seduta, con un sorriso sadico, avevo il volto in lacrime e il sedere che mi bruciava da morire... mi sentivo umiliato nel ritrovarmi così davanti ad una ragazza...
[i:s6g7f1wi]"Bene.."[/i:s6g7f1wi] dissè indicando una parete della stanza [i:s6g7f1wi]"ora vai, faccia al muro con le mani sulla testa, e pensa bene a prestare più attenzione la prossima volta..."[/i:s6g7f1wi] io, ormai umiliato, non feci altro che obbedirè, anche a quest' altra imbarazzante punzione, e mi misi contro la parete, fissando il muro, con le mani tenute dietro la testa avevo jeans e boxer abbassati, in modo da lasciare le mie chiappe rosse in bella vista, restai in quella posizione umiliante per circa un' ora, durante la quale dentro di me, ero un misto di umiliziane(bhe... piangere davanti ad una ragazza non è un bello spettacolo) e di eccitazione...
Dopo un ora, Francesca torno nella stanza, e mi fecè girare... lei mi fissò, ed io abbassai gli occhi... mi fecè alzare i jeans che mi bruciavano sul quel mio sedere che ormai era un fuoco... non avevo il coraggio di dirle nulla, lei lo aveva capito, e smorzo l' atmosfera con una battuta: [i:s6g7f1wi]"Dai che ti è piaciuto alla fine..."[/i:s6g7f1wi]
Passammò il resto della serata a riderci sopra, ed ogni volta che ci vedevamo non potevamo fare a meno di pensare a quell' episodio... purtroppo ogni volta che andavo a casa sua c' era anche sua madre o suo fratello a casa...
Ora lei sta in svizzera... è partita all' inizio dell' estate... ma credo che la prossima volta che scenderà, io dovrò fare una ripassata di matematica.... ghghghgh
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca