Salve a tutti, son Il Principe e mi sono appena iscritto, appena scoperta l'esistenza di questo forum ed aver rapidamente controllato fosse valido: complimenti per l'iniziativa, per la gestione ed i controlli che mi sembra effettuiate.
Voglio trovare un ambiente in cui sia possibile confrontarsi tranquillamente su quest'argomento senza suscitare scandalo (più o meno sincero) nell'interlocutore.
Ho scelto questo nome in onore del personaggio di Mario Brega citato nella firma sottostante, una frase che ho utilizzato spesso nell'ambito che ci interessa e che ben rappresenta il mio approccio alle sculacciate ed alle "cure" successive.
Non posso garantire d'essere un frequentatore assiduo, ma farò il possibile per partecipare a questa simpatica comunità.

Benvenuto

Ciao Principe,
benvenuto nel forum anche da parte mia, che dire, bella presentazione la tua, seria e pertinente
Mi fa piacere che hai scelto questa comunità e non altre.... (ma quali altre poi? In lingua italiana non c'è molto sull'argomento). A rileggerti presto!
ciao,
Keith

Uno dei motivi che più mi ha attratto di questo sito è proprio la sua "italianità", a partir dal nome.
Il termine stesso, "sculacciate", lo trovo molto più evocativo dei vari inglesismi che si trovano in rete.

In effetti l'abuso di termini anglofoni non è mai piaciuto neanche a me, però.... c'è un però, in questo ambito come in altri si tende a usare certi termini perché sono quelli facilmente comprensibili agli appassionati del medesimo, esempio: il paddle in italiano come suonerebbe?
Certo, sculacciata è più evocativo e vibrante di spanking... forse perché siamo italiani ed è la nostra lingua a suscitarci certe emozioni dirette.
ciao,
Keith

Se il [i:10bj90xw]paddle[/i:10bj90xw] si traducesse con "pagaia", credo terrorizzerebbe, ma son convinto indicasse in origine la racchetta, quella del cricket (che non suscita certo piacere, nella versione originale).
Ho comunque seri problemi a tradurre [i:10bj90xw]spanker[/i:10bj90xw] e [i:10bj90xw]spankee[/i:10bj90xw] con termini accattivanti ed esplicativi: idee?

Ciao principe, veramente figo il tuo avatar. Molto imponente

E' proprio quello il problema
Di questa faccenda si era parlato in passato, se hai tempo e voglia forse puoi trovare anche il vecchio topic nelle discussioni; il "paddle" è si una pagaia se di forma lunga, per capirci quello che usano nelle confraternite americane, o usavano... ma paddle è anche quello rotondo più piccolo.... quindi più simile a una racchetta o paletta; la verità è che la nostra lingua è più variegata di sfumature, numericamente abbiamo molti più vocaboli dell'inglese quindi tradurre diventa un'arte.
ciao,
Keith

D'accordissimo sulle sfumature della nostra lingua: in una società chiusa quale questa è possibile utilizzare un termine in senso specifico, basta organizzarsi.
No, "pagaia" non piace neppure a me.
Riguardo i vecchi argomenti, è mia intenzione leggerli tutti, uno per volta, e rispondere, anche per riattivarli.
Se ho qualcosa da aggiungere, certo.

... la tensione del cavallo, la forza e la calma del cavaliere, la fiduciosa rassegnazione della preda...

Ottimo
Questo è il bello di un forum, avere l'archivio a portata di click, sul serio, tanti spunti vecchi e nuovi, che poi sono sempre attuali, non parliamo di sport o altro, ma di sculacciate che sono sempre al presente!
ciao,
Keith

In realtà, non vorrei dire una cavolata, però credo che la lingua inglese sia più ricca di vocaboli di quella italiana :p
Noi abbiamo molte parole che interpretiamo in modo diverso a seconda del contesto, loro invece hanno più parole con significato simile, ma distinto. Poi ci sono le eccezioni naturalmente
Comunque mi fermo qui, perché non posso dire di essere certa al 100%

Rispettosamente invece dissento. La lingua italiana è più ricca, magari non in tutti i settori, ma per certo riguardo narrativa, prosa e poesia.

Ciao a tutti,
mi sa che Eroise ha ragione, ero anch'io convinto del contrario perché qualcuno mi aveva detto così, leggete un po' qua:
http://www.treccani.it/lingua_italiana/ ... e_026.html
ciao,
Keith

Mi piacciono i principi...

E tratto le ragazze come Principesse.
E le Donne come Regine.

E come tratteresti me?