GEMMA
Avevo conosciuto Gemma un po' di anni fa, a un party abbastanza palloso.
Lei era alta elegante i capelli biondi raccolti, ben fatta. L'occhio mi cadde subito sul suo fondoschiena perfetto che un abito nero al ginocchio fasciava come un guanto, viso malizioso ma quello che fece si che mi avvicinassi a Lei : era quell' aspetto quasi intrigante e un po' misterioso che Le davano gli occhiali, portati con disinvoltura.
Fui presentato da un amico. Parlammo del piu' e del meno, le porsi una coppa di champagne e ci sedemmo su un divano.
Lei era una manager molto affermata, una business-women conosciuta nella mia citta'.
Ci scambiammo i numeri del telefono...poi ci perdemmo di vista.
Passarono alcune settimana e poi un pomeriggio ricevetti una telefonata sul cellulare.
Era Lei !!!
" Ciao Gio'-mi disse- ti disturbo ?... Avevo voglia di sentirti !! "
"Mi fa molto piacere che Tu mi chiami e ti sia ricordata di me ! " dissi.
Parlammo un po' dei nostri impegni di lavoro e poi Lei , molto diretta mi invito' a un aperitivo per il giorno dopo. Le dissi che di sicuro mi sarei liberato degli impegni.
Ci demmo appuntamento in centro, in uno dei piu' bei locali.
Arrivai in anticipo e mi sedetti a un tavolo fuori nel dehor ( era maggio e si stava bemissimo all'aria aperta ).
...Un po' in ritardo, Gemma arrivo'. Elegante, in tailleur scuro e calze fumèe.
" Oh scusa il ritardo - disse - mi perdoni ? "
Un po' scherzando le dissi " per questa volta....passi, eheh"
Ordinammo lei un coktail analcolico , io un martini coktail.
Restammo almeno un'ora a parlare poi lei " Gio' e se ci rivedessimo ? "
La guardai fissa ." e perche' no ? ...un pomeriggio ? "
" Oh si ti va martedi' della prossima settimana ? " " certo " dissi " ma dove ? "
" Ma non saprei , secondo te ? "
" perche' non vieni a casa mia ?? Sono solo martedi' !... Verso le 15.00 ??"
"Ok Gio'! D' accordo !Se non mi senti piu' mi vedrai martedi' alle 15.00"
Ci salutammo con un bacio sfiorato sulla bocca.
Era martedi', le tre e un quarto e di gemma neppure l' ombra.....incominciavo ad agitarmi . Arrivarono le tre e mezzo .....mi stavo quasi incazzando.... Quando sentii suonare.
Aprii la porta....era Lei. Sempre bellissima nei suoi tailleur firmati.
"oh Gio' scusa tanto , ti prego !!"
La feci sedere sul divano accanto a me.
La guadai negli occhi : " Gemma, sei in ritardo di oltre mezz'ora !!!"
"Scusa caro ti prego "
"L'altra volta ti ho scusata.........ma adesso......"
"Gio' ti prego, cosa vuoi farmi, cosa devo fare per farmi perdonare ??" disse stringendosi a me.
Ci baciammo con passione poi dissi " Una punizione la meriti, non trovi ??"
Con gli occhi bassi sussurro' "Si caro si merito una punizione ....."
La presi di brutto per un braccio e la misi di traverso sulle ginocchia, il magnifico fondoschiena esposto sotto la gonna e incominciai a sculacciarla forte ........
" Oh nooo - disse - ansimando - fa male, Ahi...ahi "
" e dopo lo fara' ancora di piu' !!!!!! "
Le alzai la gonna scoprendo il magnifico culetto appena velato dalle mutandine e continuai a colpirla anche sulle cosce che presto divennero rosse e bollenti......
Lei si dimenava, perse le scarpe , incomincio' a piangere e a gemere....sembrava quasi gemesse di piacere.......
Allora presi le mutandine e le abbassai alle ginocchia, le accarezzai il culetto e la cosina che ,con mia sorpresa, era bagnata di umori.
Ripresi a sculacciarla con forza e lei tra un sighiozzo, un pianto, gemendo , con voce alterata e roca disse " Siii Siii le merito.....sono stata cattiva , puniscimi amore, fammi male ........Ahhh Ahi, Ahi " Ormai eccitato da quella visione e dalle sue parole la sculacciai ancora piu' forte ...il culetto era quasi viola e un po' gonfio.
Lei gemette ancora piu' forte agitando il bacino e, mi accorsi dopo, toccandosi con una mano la cosina e godendo.
Mi fermai e incominciai ad accarezzarla. Lei mi apri' i jeans e mi accarezzo' ............
Poi facemmo l' amore con passione un po' dolcemente un po' con forza.....fino a sera.
Ormai erano le 7 di sera ...... " Gio' devo ritornare a casa.... Mi spiace ma devo andare.....non ho mai goduto cosi' in vita mia e' stato.......fantastico, sei stato fantastico!!!!"
" Ohh anche tu Gemma, sei cosi' eccitante e bella..... Non ti si puo' resistere "
Dopo essersi sistemata , con il viso ancora arrossato se ne ando' in fretta, sgommando con la sua Porche.
Ci rivedemmo ancora molte volte ...ma questa e' un' altra storia......

Ahiahi la puntualità... gran tallone d'Achille anche per me!
Bel racconto, nn sempre essere in ritardo è un male...

Lalli lalli...