Il sito italiano sulle sculacciate.

Archivio del forum storico.

la mia storia primo capitolo

Avviato da beibe23 il 07/02/2007 alle 01:10

la mia storia primo capitolo

beibe23 (5 post, compleanno non disponibile)

questo è un racconto inventato spero che vi piaccia se così sarà posterò anche il secondo capitolo a cui sto lavorando ciao ciao

Ci troviamo a Milano, è il 15 Settembre 2006 ed è Nicola il protagonista della nostra storia.
Nicola è un ragazzino poco più che 16 enne ancora con qualche brufoletto e una voglia pazza di vivere la sua adolescenza tra sogni emozioni e piccole “sbandatele” come tutti i ragazzi della sua età.
Nicola è un ragazzo che non ha avuto un’infanzia facile, perché ha perso i genitori molto presto all’età di 7 anni, ed è andato a vivere con la zia Spina, la chiamava così perché era una signora molto severa e rigida e la sua più gran de passione era quella di “punzecchiare” la madre di Nicola secondo lei per il suo esagerato buonismo nei confronti della società.
Nicola vive in un piccolo paesino vicino Milano, giusto mezz’oretta di macchina e per andare a scuola prende il solito autobus strapieno di gente e molto spesso arriva in ritardo in classe perché prende sempre la corsa dopo.
La scuola di Nicola è una scuola normalissima di Milano, l’unica particolarità è la presenza del Preside Muggini che è famoso per la sua rigorosa attinenza alla disciplina e al rigore educativo.
Muggini è un personaggio strano ha due facce, quella con i genitori di un preside si all’antica ma molto molto flessibile, dagli alunni invece è visto come una vera e propria TRAGEDIA.
Non perdona il minimo errore, per lui errare non è umano perché si può sempre evitare!
Nicola purtroppo un giorno, Giovedì ebbe la sfortuna di incontrare il Preside in mezzo alle scale prima di entrare in classe, come al solito in ritardo.
Il Preside si rivolse a Nicola e disse “Salve lei chi è? Si Presenti Nome Cognome classe”
Nicola impaurito disse “Nicola Grande Classe 2° E”
Il preside lo guardò e gli ordinò di lasciare le cose in classe e di dirigersi immediatamente al suo
Cospetto nel suo ufficio.
Nicola così fece, percorse quei 400 metri chiamati “100 passi prima del rosso”.
Si accomodi disse il Preside, con la faccia imbronciata..
Nicola si sedette sulla sedia e iniziò subito a dare spiegazioni “MI scusi Signor Muggino..nn accadrà più..purtroppo il pulman ha fatto tardi..non vorrei giustificarmi ma è così”
Il Preside adirato gridò “Basta!” le ho detto che poteva incominciare a parlare???”
Nicola sbiancò, e il preside prese in mano il registro di classe e vide i 3 ritardi di fila di Nicola.
“ecco qui..strano lei perde il pulman 3 volte di seguito..comunque lei conosce le regole vero?”
E Nicola amareggiato con il capo in giù disse “chiaro”
Il preside lo fece accomodare nella stanza Verde, la stanza che aveva una sedia di legno di acero.
Per Nicola non era la prima volta anche perché la zia conosceva perfettamente come dare lezioni di comportamento!.
Il preside si avvicinò a nicola e disse “ora ti prenderai la responsabilità delle tue azioni…Giù i pantaloni..” Nicola..sorrise perché per lui dal preside era la prima volta e non pensava che anche lui avesse le stesse usanze della zia.
Allora il preside lo prese dai capelli e gli diede due schiaffi e lo mise di pancia sotto sulle sue ginocchia. In quel momento Nicola provava umiliazione perché oltre ai jeans il preside decise di abbassargli anche gli slip..e incominciò la sua ramanzina a suon di sculacciate, una dietro l’altra destra sinistra sinistra destra..Nicola cercava di fare il forte e stringeva i denti nonostante la mano del preside bruciasse nelle sue natiche. Dopo una dozzina di sculacciate e un sedere rosso alla fine della punizione c’era il gesto più umiliante stare mezzora all’angolo a dire “scusi” di facci acontro il muro con i jeans e gli slip alle caviglie. Il preside Muggino fanatico alla fine delle sue ramanzine sentiva sempre un pezzo di musica classica e se la punizione gli era venuta bene la segnava suul suo registro rosso con il sottofondo di “nessun dorma” un pezzo lirico famoso che amava concludere vicino alla sua vittima cantandogli nelle orecchie “vincerooo vinceeeeeeeroooooo…” Nicola arrivato alla massima umiliazione non ce la fece più e gli scese una lacrima che cercò di trattenere per non dare la soddisfazione al preside del suo gesto.
Tornato a casa Nicola, dovette raccontare tutto alla zia, che non la prese molto bene, perché lei era la prima a far svegliare Nicola la mattina, ma Nicola essendo un ragazzino di 16 anni amava stare sotto le coperte qualche minuto in più, e non voleva arrivare a scuola alle 7 perché si sarebbe sempre trovato solo con nessun suo amico.
La zia lo fece mangiare, e finito il pranzo mentre Nicola si dedicava ai suoi 30 minuti di Tv concessi dalla zia prima dello studio, la zia lo chiamò.. “Nicola scusa vieni un secondo”
Nicola, aveva già capito! Arrivò nella stanza e si mise a gridare “mi avete rotto con questi metodi..ho 16 anni mica 10!” era furioso rabbioso con le lacrime in punto di uscire..la zia però non si preoccupò del suo sfogo chiamò Virginio, il maggiordomo e disse “Ora Virginio prendimi questo ragazzo maleducato!” Virginio era molto amico di Nicola, ma gli ordini erano ordini!...Nicola cercò di scappare nella sua stanza ma Virginio riuscì a prenderlo, Nicola guardò Virginio e disse “e così che vuoi essere mio amico eh?” e Virginio mortificato fece finta di abbracciarlo e lo prese di forza.
Arrivato al cospetto della zia, Nicola chiese subito scusa, ma la zia freddamente rispose “le tue scuse raddoppieranno la tua punizione perché sono scuse vili!”
Nicola nn volle abbassarsi i jeans coem la zia gli aveva ordinato allora Virginio dovette fare il proprio dovere, prese Nicola lo mise di faccia a terra gli legò le mani mentre lui gridava e gridava..ma la stanza non faceva uscire nessun suono la Zia non amava il rumore e i rumori e aveva quindi fatto insonorizzare la stanza.
Nicola lo voltò e gli sfilò i jeans e lo mise sul vecchio sgabello di legno, Nicola ormai non aveva più forza di gridare e in silenzio dovette sentire il rumore della bacchetta di Zia spina che si preparava a infliggerli una sonora punizione!! .
“30 bacchettate disse!” …e nicola incominciò a contare “1 aaaaaaaaaaaa” “2 aaaaaiaaa” arrivati alla decima bacchettata la zia si chinò e sfilò le mutande a Nicola, vedendo che aveva ancora i segni della “ramanzina” fatta dal Preside, ma questo nn la fermò e continuò a frustare Nicola sempre più forte!. Finita la punizione Nicola si chiuse in camera sua e si mise a chattare con il suo miglior amico Gigi, che da tempo sapeva della situazione del suo amico e che lo consolava sempre nei momenti di difficoltà portandolo allo stadio a vedere le partite del Milan di cui Nicola era tifosissimo, i momenti con Gigi e Sandra la sorella di Gigi erano stupendi per lui perché poteva fuggire dal suo incubo in quegli istanti.

FINE PRIMO CAPITOLO.

Inviato il 07/02/2007 alle 01:10

Chi eravamo

Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.

Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.

Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.

Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.

Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.

Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.

Luca