Ciao a tutti. Vorrei chiedere alle spankee: come guardate lo spanker appena dopo la sculacciata? Come vi comportate quando è tutto finito, gli sorridete subito oppure tenete il broncio per un po'? Agli spanker: c'è una reazione che preferite?

Ciao Rosaspina
forse non dovrei rispondere perché non ho delle vere e proprie esperienze, ma voglio provarci lo stesso. Da spanker vorrei che mi si sorridesse subito. Da spankee credo che non avrei il tempo né di sorridere né di tenere il broncio: se il mio fidanzato mi sculacciasse gli salterei addosso subito...

Ciao Rosaspina,
intanto complimenti perché mi sembra che l'argomento lo "[i:2nguo478]sguardo dopo[/i:2nguo478]" non sia stato oggetto di un topic specifico finora, il che è già una bella missione visto la mole di argomenti trattati in lungo e in largo; io, pensando alle mie esperienze come spanker, dico che lo sguardo di lei dopo deve essere il suo, non c'è un "mio preferito", non saprei descriverlo, ma mi piace vederla serena, appagata, più [i:2nguo478]leggera[/i:2nguo478].
ciao,
Keith

È bello vedere come capisca che sia tutto finito, che sia il momento delle coccole, che capisce che l'arrabbiatura dello spanker era solo parte della sculacciata, non era certo arrabbiato davvero

Ciao! Io non mi vedo nè sorridente (ci manca solo che appena dopo averne prese un sacco gli sorrido pure ), nè imbronciata...mi vedo più con uno sguardo tra il triste e il pentito e forse anche un po' imbarazzato (però non so, è un'ipotesi).
Il broncio credo lo metterei solo nel caso avessi ricevuto una punizione percepita come ingiusta..quello che non mi ci vedo proprio è a sorridere,stona con qualsiasi mio immaginario spanking

Eh queste spankee, cercano sempre di farci pesare le cose più del dovuto

certo, devi capire le reazioni altrui.
ogni buon [i:2rxlvq9e]amante[/i:2rxlvq9e] deve farlo, a maggiore se usa la forza.
forse , per imparare davvero, anche gli spanker si dovrebbero far sculacciare
scherzo?
riflessioni ispirata dalla bellissima lettura di questo articolo:
http://www.gabbia.com/il_blog_gabbia/m- ... #more-2533

L'imbarazzo ci sta, in una punizione la spankee si sente in una situazione in cui imbarazzarsi è normale. Poi chiaro, c'è molta differenza tra se è una sculacciata intesa come punizione o intesa come primo atto che implica dopo un qualcos'altro di divertente

Rispondo alla tua domanda Rosa,ho quasi 0 esperienza in queste cosa (quasi) ma io sorriderei subito comunque anche perché alla fine di una punizione o di una sculacciata mi sento comunque tranquilla,in pace con me stessa,contenta e.. insomma.. il broncio,secondo me,va messo solo se secondo noi la punizione era del tutto immeritata.

del resto , lo spanker si prende sempre cura di chi ha sotto...anche quando punisce

Concordo con Maya.
Durante la sculacciata se mi si chiede di guardarlo negli occhi mi ritraggo, cerco di sottrarmi al suo sguardo, mi sento piccola (non anagraficamente!) e in difficoltà, a volte risentita. So cosa mi aspetta ancora e sono nel pieno del vortice delle mie emozioni.
Dopo mi sento come se ogni emozione avesse trovato la sua giusta collocazione. Mi sento serena e addirittura grata. Mi sento rinfrancata e spossatamente felice.
Vedo negli occhi del mio spanker affetto. Non certo sadico appagamento. Vedo perdono (se ce ne fosse stato bisogno), accettazione. Addirittura fierezza. E infatti spesso me lo dice, che sono stata brava e che è orgoglioso di me. Vedo me, nei suoi occhi. La me spogliata dalle difese, e tuttavia dannatamente rinforzata!

Belle parole, ecco quelle sono le emozioni coinvolte!
Eh si, guardare lo spanker vi risulta davvero davvero dura

dopo la sculacciata vedo qualche minuto nell'angolo per assorbire la punizione, poi un abbraccio consolatorio e poi, e poi chissà

Non avendo avuto esperienza in merito, e soprattutto non con una spanker, dicaimo che nelle poche volte in cui ho avuto un piccolo assaggio, poi si e' sempre finito a fare altro.. che cmq non guasta...

Una cosa odiosa è quando lo spanker riprende dopo un po', mentre la spankee tranquilla pensava avesse finito... Il famoso "colpo di coda"

Generalmente, "dopo" io sono abbastanza stravolta: in lacrime, in preda alle emozioni, fisicamente dolorante... quello è il momento massima fragilità, in cui ho bisogno di essere rassicurata sul fatto che la punizione è finita, sono stata perdonata, e l'amore che il mio uomo prova per me non è diminuito di un millesimo.
E nello stesso tempo ho bisogno di sentire la sua vicinanza fisica e psicologica, e ho una grande voglia di compiacerlo e di dimostrargli che posso suscitare il suo desiderio e soddisfarlo pienamente.

premesso che una ferma disciplina puà risvegliare i sensi della fanciulla punita,cosa dite voi maschietti, impacabili castigatori?
che emozioni di natura sensuale sperimentate durante e dopo?
[attachment=0:3au4zthb]images3.jpg[/attachment:3au4zthb]

Tempo fa lessi sul web di un uomo che descriveva una sensazione di (onni)potenza, quando vedeva la partner ferma e zitta a prenderle senza opporre resistenza.

I nuovi arrivati attendono!!!

La domanda se ho ben capito è per "i maschietti"

Non mi sembra di avere risposto alla domanda sulla reazione che preferisco dopo.
Credo che molti la pensino come me, il sorriso nel mentre ci guarda negli occhi.

È che noi siamo più di poche parole, i concetti li esprimiamo in modo succinto e conciso, ci viene difficile esplicare tutto come bisognerebbe fare
In quei momenti di emozioni ce ne sono un casino anche per lo spanker, è vero, a vederci sembriamo freddi e calmi in quel che facciamo, mentre voi esprimete tutto l'arcobaleno delle emozioni (in particolare il rosso) però vi assicuro che proviamo anche noi emozioni con la stessa intensità
Certo, sono diverse, ma sono pur sempre belle. Si ha una responsabilità, non è per niente facile, bisogna saper cosa si sta facendo e farlo in modo che a lei piace, si sa che lei confida in noi per tutto in quel momento.
Si sa che si può scegliere cosa fare, si sa che si deciderà cosa succederà, come sarà strutturata la punizione, bisognerà convincerla che la punizione è meritata, che c'è un motivo se è lì e che deve smetterla di dire che sia innocente e che non abbia fatto niente. E guai a farsi intenerire dagli occhi dolci e dalle lamentele.
Però bisogna anche sapere quando fermarsi e quando no, non possiamo rilassarci e abbandonarci al momento come può fare una spankee. E bisogna cercare gli strumenti quando lei decide di nasconderli...
E si, tutto ciò è ovviamente molto erotico anche per noi, oltre che per la spankee. Si, è erotico ed eccitante per entrambi. Anche se forse il fatto che lo sia per lo spanker è più ovvio mentre a prima vista non sembra che lo sia anche per la spankee ma si, lo è anche per lei, e anche tanto.
Si decide quando e cosa farle togliere, la posizione in cui deve stare, la si osserva molto attentamente, il tutto mentre lei deve ubbidire, è vero, a conti fatti si tratta semplicemente di jeans e mutandine abbassati, anzi magari neanche pure le mutandine, ma in una situazione che rende la cosa più erotica di qualsiasi spogliarello completo.
Si sente quello che si fa, si osservano le reazioni, la si vede in quelle situazioni.
E ovviamente ci sono le coccole del dopo, tanto apprezzate. E anche vederla cercare di sedersi

Molto bello questo argomento. Un grazie a Rosaspina che lancia sempre spunti interessanti. Allora ... prima di iniziare a praticare ho fantasticato a lungo su ciò che avrei provato. Ho immaginato mille sensazioni e reazioni diverse, per poi scoprire nella pratica una nuova Selina, del tutto inaspettata. Premetto che io e il mio ragazzo siamo orientati verso uno spanking di tipo disciplinare, per cui credevo che finita la sculacciata mi sarei sentita in qualche modo risentita, contrariata. Non è così. Per me essere punita è rinascere dalle mie ceneri in una forma rafforzata, purificata, migliorata. Mi sento bene, mi sento leggera e serena, come se se il mio animo si fosse disintossicato da ogni forma di rabbia, aggressività e tristezza. Per un po' rimango raccolta in me stessa, riflettendo sul perché della punizione e della sua necessità, sospesa tra piacere e dolore. Mauro rispetta il mio silenzio e mi lascia assaporare l'intensità del momento, un momento che non fa che rinvigorire la certezza del suo amore per me. Sono grata per ciò che mi dona, e dopo il momento riflessivo divento molto docile, il mio sguardo è tenero e tranquillo, e guardandolo negli occhi comincio a coprirgli il volto di baci e piccole carezze, di "coccoline soft", come le chiamo io!