Prima, voglio parlarti delle mie mani.
Sin da bambino ho vissuto attraverso le mani. Non tanto grandi ma nemmeno piccole, sensibili, precise, ma non nervose, anzi. Queste mani, le vedi, sono rassicuranti; quando dò la mano a qualcuno, lui sa che non fingo. Per salutare, prendere un impegno, per tenerti e non farti cadere. Attraverso le mani esprimo tanto di me, quando suono la chitarra, quello che ho dentro esce dalle mani. Mi è sempre piaciuto scrivere a mano, mettere la mia firma "in fede". E, con le mani, saggiare le superfici. Riconoscerne le qualità: temperatura, ruvidezza, consistenza. Hai mai affondato le mani nel grano o nelle olive appena colte? Io sì. Come piace alle mie mani quando faccio gesti semplici! Amo guidare, impugnare saldamente il volante, gestire il cambio con sicurezza e precisione. Quante cose potrei dirti ancora...
Ma sei proprio qui, davanti a me, pronta sulle mie ginocchia.
La mia mano destra sulla tua pelle liscia...percorro i glutei e le cosce, accarezzo dolcemente la tua pelle meravigliosa. Ti sento fremere...offrire la superficie compatta del tuo corpo perfetto al tocco delle mie mani. Nemmeno immaginavo che potesse esistere una pelle così...non mi stanco di percorrere il tuo corpo, a lungo accarezzo quella parte sensibilissima che unisce i glutei con le cosce. Fremi ancora...il tuo corpo si muove lentamente sotto il mio tocco. Sei completamente nuda. Mi dedico a lungo alla schiena, con entrambe le mani. Le carezze sono così intense che ti sento sospirare prendendo il ritmo delle mie mani sopra di te. Ora mi senti accarezzarti ovunque, sei calda. Posso sentire il sangue scorrere sotto la tua pelle, come sei viva!
Preparati: ora le mie mani ti puniranno a lungo e molto duramente. So che lo vuoi e so che lo hai meritato.
Ti offri, sollevi i glutei...aspetti....
Ciao Roberto,
complimenti, bel raccontino emotivo delle mani, mi piace, per me sono e restano lo strumento principe - della sculacciata e del resto - e tu hai centrato benissimo l'argomento descrivendo i momenti salienti.
ciao,
Keith
Troppo buono!
Peccato che sia solo una fantasia...
Che bel racconto! Parlare di sé descrivendo le mani non è semplice ma ci sei riuscito benissimo. Mi viene in mente la figura retorica della sineddoche (con la quale si indica "una parte per il tutto") perché qui le tue mani rappresentano tutto te stesso. E, soprattutto, prendono vita toccando lei, "parlano" mentre toccano e accarezzano. Grazie a questi gesti ti senti vivo. La sospensione finale lascia intendere che ci saranno le sculacciate, il resto è nell'immaginazione del lettore. Che dire, ti auguro di trasformare questa fantasia in realtà
Bel racconto... Concordo pienamente con Rosaspina.. complimenti
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca