Mi rivolgo a spanker e spankee che praticano disciplinare. La sculacciata in questo caso rappresenta una punizione per un comportamento sbagliato della spankee.
Ora vi chiedo vi è mai capitato da spanker di rimandare una punizione perché non riuscivate a trovare un motivo valido o perché lei oggettivamente non aveva fatto nulla di male?
In generale i motivi li fate confessare alla spankee o ci pensate voi a trovarli?
Scusate se la domanda può sembrare stupida,ma ho sempre avuto questa curiosità

Se si tratta di spanking disciplinare e non ci sono i motivi per punire, non c'è niente da rimandare, semplicemente manca il presupposto. Però in base alla mia esperinza, di motivi reali ce ne sono sempre anche fin troppi. E tu ne sai qualcosa

Quindi mi vuoi dire che non ti è mai capitato di non trovare motivi? Nemmeno una volta?
Forse in un rapporto occasionale una tantum, ma se ti vedi regolarmente secondo me potrebbe capitare...a quel punto come la risolvi?

Un motivo lo trovano sempre... Si appigliano a qualunque cosa e fanno pure dei calcoli strampalati. Dopotutto è un Gioco (con la G maiuscola) e anche la spankee s'impegnano per non farli restare senza (motivi ).

calcoli strampalati

Ciao Ofelia,
provo anch'io a rispondere alla tua domanda: sostanzialmente la penso come REM e Rosaspina messi insieme, cioé se è una sculacciata disciplinare e basta e non ci sono "motivi" niente sculacciata ovvio... ma è anche vero che, sotto sotto, un motivo c'è sempre, basta cercarlo..... e chi cerca trova!
D'altronde, stiamo parlando di un Gioco, come detto ancora da Rosaspina, e il motivo spesso è un [i:3gpdg5iw]pretesto[/i:3gpdg5iw] per sculacciarti, un pretesto voluto e accettato da entrambe sia chiaro.
ciao,
Keith

In generale li trovo io i motivi, farli confessare alla spankee lo trovo meno interessante e senza senso, essendo una punizione per qualcosa che lei ha fatto, è improbabile che lei venga spontaneamente a confessare i motivi e cercarsi la punizione. Invece mostrarle che nonostante tutto li sappiamo è più emozionante sia per me che per lei. Può ammetterli ora, invece di negare ostinatamente sperando che io non sia sicuro e ci possa cascare e credere alla sua innocenza quando invece sono ben sicuro di quello che dico e più lei nega più la punizione aumenta Certo, c'è sempre la possibilità che io non sia sicuro e ci possa cascare, però è un bell'azzardo no?
E i motivi? Diciamo che qualcuno c'è sempre come dice rosa, quindi la punizione magari non viene rimandata però ridotta si, dipende dalle situazioni. Eppoi le spankee ci si mettono per dare motivi

Non c'è bisogno di trovarli i motivi, basta saper seguire bene la corrigenda, sono loro a trovare te.

Forse da non spankee non dovrei dirlo,ma questa filosofia mi piace

Questa me la incornicio e me la appendo in camera

Scrive Roby:
"... essendo una punizione per qualcosa che lei ha fatto, è improbabile che lei venga spontaneamente a confessare i motivi e cercarsi la punizione..."
Io sostengo che questa affermazione non è sempre valida. Anzi, nella mia esperienza mi è successo abbastanza spesso di avere a che fare con spankees che, con arguzia e sottilezza tipicamente femminili , ... "se la cercano", eccome!
Avete presente, nel film "Secretary", quando lei fa apposta gli errori di ortografia per provocare la reazione di lui?
Si tratta solo di una finzione cinematografica, ma non è affatto distante da situazioni che, come ripeto, a me è capitato di vivere nella realtà.
Voi donne che ne pensate?
Milord

Io penso che,come spankees,un po' di "monellaggine" ce l'abbiamo proprio nel DNA e che uno spanker,in quanto tale,li trova quasi naturalmente anche in una normalissima conversazione i pretesti per sculacciare..

Quello che ha detto Milord lo condivido,se le sculacciate mancano da un po' di tempo e entrambi ne hanno bisogno è una possibilità altamente contemplabile che la spankee scateni un po' la sua furbizia e faccia qualche dispettuccio in più allo spanker per farsele dare..

Secondo me c'è differenza tra confessare una marachella e fare qualcosa alla presenza dello spanker per provocarlo. Certo, l'obiettivo è lo stesso Ma psicologicamente trovo sia diverso. Nel primo caso, lo spanker non sa nulla di quanto lei ha combinato. Lei potrebbe evitare la punizione ma decide di riverargli tutto... Si mescolano vergogna, imbarazzo, umiliazione nel "chiedere di essere punita" (perché immagino che dopo la confessione glielo chieda esplicitamente) ma anche eccitazione. E magari gli porge anche uno strumento... Nel secondo caso "gliele combina sotto il naso" finché lui non perde la pazienza. E' un chiedere diverso. A me capita molto spesso il secondo caso.

Ah questo è sicuro...

Esatto,anche secondo me è una questione di casistica alla fine, cambiano i fattori dell'equazione,cambiano anche i risultati e nel momento in cui la spankee gliela "chiede" con astuzia,la punizione cambia anche effetto agli occhi e al cuore di entrambi.

Secondo me è assai più frequente il secondo caso che descrivi, per esperienza
ciao,
Keith

[quote:mwlp3f34]Io sostengo che questa affermazione non è sempre valida. Anzi, nella mia esperienza mi è successo abbastanza spesso di avere a che fare con spankees che, con arguzia e sottilezza tipicamente femminili , ... "se la cercano", eccome!
[/quote:mwlp3f34]
Hai perfettamente ragione, dato che alle spankee lo spanking piace ovviamente faranno di tutto per cercarsele e combinare birichinate e casini vari che meritano una sculacciata.
Però, essendo spankee, ovviamente cercano di evitare la punizione, però non "seriamente" perchè appunto, loro la "vogliono"
Poi concordo con rosa, confessarla è una cosa diversa, la spankee può fare qualcosa apposta, magari farsi anche notare apposta, però poi come viene gestita la cosa dipende, dopo la spankee potrebbe non confessarla mai e poi mai e cercare di giustificarsi e proclamarsi innocente

Cosa alquanto pericolosa...

Chissà, magari lui non riesce a risultare convincente quando spiega il motivo alla spankee, magari lei riesce a rigirare la frittata in un modo particolare e lui non riesce a giustificare la gravità della colpa.
O magari lei risulta troppo ridicola e lui le fa capire che cercare di negare così non va bene e la punizione aumenta

Gira e rigira, stai sicuro che alla fine è sempre "colpa" della spankee

Questo era sottinteso no? Magari è proprio lei distraendosi a svelare qualcosa

Mah, lei può anche non distrarsi...Uno spanker che vuole darle si appiglia ai pretesti anche più assurdi!

Ciò vuol dire che un pretesto c'è Però ti dico che riuscire a motivare bene una punizione e non ricorrere solo a pretesti è molto bello per uno spanker, si crea un'atmosfera tutta particolare

Ci credo