Salve a tutti
Ecco un altro dei miei raccontini,che è arrivato stanotte,dopo un po' che,di fronte ad una pagina bianca ,non riuscivo più a scrivere.
Ancora una volta lo pubblico qui in quanto non si tratta di un'esperienza vissuta..
Piove.
C'è il temporale fuori: vento,fulmini,tuoni; quando il tempo è così non mi piace stare a casa da sola,perché vorrei tanto stringermi a te sul divano o a letto,ma al calduccio. Lo sai,io sono coccolosa e quando te ne vai mi manchi sempre,non te lo dico mai,ma tu lo sai.
Sai tante cose di me,è per questo che ti amo,mi lasci spazio,tempo e mi dai tanto affetto,come nessuno mai si è preoccupato di fare prima e nel contempo mi dai quello di cui ho bisogno,anche severamente,ma a me piace così.
Sei empatico e molto sensibile,è come se tra noi l'uso delle parole sia quasi superfluo in certi momenti perché a te basta guardarmi per leggermi dentro.
Non vedo l'ora che torni a casa per farmi compagnia,la casa è così vuota senza di te che stasera nemmeno la note delle mie cantanti preferite riescono a colmare la mia solitudine... Sarà che ultimamente mi sono legata tanto a te... troppo?
Alle 19:30 sento le chiavi che stanno per aprire la porta,mi precipito io ad aprirti,tu mi sorridi stanco e io ti stringo forte mentre tu cerchi d'entrare in casa impicciato da me che ti riempio di baci...
"ehii piccola,che accoglienza.. stai bene?"
"certo" ti sorrido dolcemente "è solo che mi mancavi,lo sai che odio stare sola durante le giornate così..!"
"Ma che dolce che sei,cosa hai combinato mentre ero via? Hai studiato oggi pomeriggio??"
Ecco che non ti sfugge mai nulla,con il malumore che avevo addosso appena tornata dalla facoltà, proprio non riuscivo nemmeno a concentrarmi e leggevo invano sempre la stessa linea. Pensare al fatto che di solito non avevo mai avuto problemi con lo studio,abbassa ancor più il mio umore,ma decido di non dire una bugia che avrebbe solo fatto male ad entrambi e confesso..
"ehm... io.. no.." ti dico con gli occhi bassi,sapendo già che non ti piace la mia risposta e che vuoi punirmi.
"mmmm,non mi piace questa cosa,lo sai?!"
Annuisco.
“Perché non hai studiato? Avevamo detto che il nostro rapporto non avrebbe compromesso la tua vita universitaria e fin'ora non abbiamo avuto problemi,che succede adesso?” Il tuo tono è seccato,sicuramente vuoi punirmi,lo so,lo sento nell'aria,lo leggo nei tuoi occhi...
“Non lo so.. io... ero triste,pioveva,volevo che tornassi a casa,poi i libri sembravano arabo.. io.. scusa..” Io abbasso gli occhi di fronte al tuo sguardo deluso che mi ferisce profondamente. Faccio la “faccia triste” come mi dici sempre tu,quella che mi fa sembrare ancor più una bimba,mentre ti allontani da me,ti togli la giacca e ti vai a sedere sul divano facendomi segno con la mano di prendere posizione sule tue ginocchia.
Esito.
"Vieni qui,piccola" mi inciti con voce ferma.
Mi avvicino e in un momento sono sulle tue ginocchia .La lontananza che avevo sentito durante la giornata ora si è del tutto vaporizzata. Adesso siamo vicini,io e te,in un'intimità tutta nostra in cui nessun altro può entrare,che nessun altro può comprendere.
Tremante aspetto che mi spogli dei pantaloni e delle mutandine. Lo fai e subito mi trovo con le tue mani che mi massaggiano dolcemente il sedere che tra poco sculaccerai,severamente.
“Piccola mia,sai bene che devi studiare anche se non è una giornata splendida e ti senti un po' giù,poi non è proprio da te comportarsi così,da te non me l'aspettavo tale negligenza.”
Inizio a respirare con frequenza irregolare,tremando ancora,in attesa del primo colpo.
Arriva.
Non fa tanto male,non è uno dei peggiori che so che puoi darmi,ma sussulto lo stesso, l'intensità del momento mi assale e avvolge tutti i miei sensi...
Si susseguono altri colpi,che iniziano a farmi sentire bruciore,ma io non faccio un fiato,posso resistere ancora. Tu lo sai,lo senti,te ne accorgi,la tua empatia è impressionante,ancora una volta sai meglio tu di me,cosa voglio e cosa devo avere.
Continui a sculacciarmi,ora i colpi sono secchi e decisi che ora iniziano a far male. Quando inizi a sentire i miei lamenti ad ogni colpo cadenzato,aumenti d'intensità e ritmo,anche tu ansimi ora.
Inizio a piangere,sento troppe sensazioni travolgermi,un carico emotivo troppo grande,non posso sopportarlo. Ho paura. Tu lo sai,lo senti. Un colpo in più o troppo forte e la magia sarebbe finita,si sarebbe rovinata.
Ti fermi e so che è finita quando mi baci il sedere.
All'improvviso mi abbracci stretta,non ho freddo adesso né caldo,non provo la mia solita ansia,non voglio andare via,non voglio che questo momento finisca.
Io sto bene con te.
“Shhh piccola mia,basta... Sei stata bravissima,ci sono io con te.” Mi guardi fisso negli occhi scostandomi un po' dal tuo petto con estrema delicatezza e mio tranquillizzi,sembra quasi che tu riesca ad accarezzarmi l'anima ed io.. io vorrei piangere ancora di più.
Prima che però io riesca a perdermi in pensieri dolorosi,tu mi baci. Ci sarà tempo per parlare. Ma quando mi stacchi da te velocemente e ti alzi per andare a recuperare una copertina,adagiandomi sul divano, il freddo mi assale di nuovo ,partendo dal centro di me stessa ed espandendosi in tutte le ossa. Tremo,forte,ti voglio qui...
Quando torni,ti sei tolto le scarpe,hai la copertina in mano. Ti sdrai vicino a me,cullandomi dolcemente e coprendomi. Non tremo più,non fa più freddo. Non sono più sola. Non lasciarmi più da sola,penso. Ma non te lo dico. Ci sarà tempo per parlare.
Brava Maya, mi è piaciuto! Si capisce che ci hai meditato sopra, la pagina bianca iniziale ti avrà aiutato a visualizzare le idee e a scriverle Secondo me, poi, pioggia e cielo cupo si conciliano bene con lo spanking... Iniziamo il filone autunnale?
Ciao Maya,
letto adesso il tuo racconto, eh si, inauguri il "filone autunnale" come hai scritto, ma anche un personale genere secondo me, che se mi permetti definisco "spanking coccoloso", molto sentimentale, dolce, dove non è certo l'azione e i gesti della sculacciata a prevalere, ma anzi il rapporto tra i due innamorati, è una tua visione e va rispettata
ciao,
Keith
"Spanking coccoloso" mi piace Adesso che iniziano le serate fredde si ha proprio voglia di divano, copertina, relax... Le coccole comunque vengono [i:3mxu13cv]dopo[/i:3mxu13cv] e non [i:3mxu13cv]durante[/i:3mxu13cv], salvo i time out. Magari in autunno se ne fanno di più...
Complimenti Dolce Maya,
Sai scrivere molto bene e ti auguro presto di realizzare i tuoi sogni, sei una persona molto dolce e la fantasia è un elemento importante della vita, cosa sarebbe la vita senza.
Continua a scrivere, sicuramente farai felici, molte persone.
Eh beh quindi per estensione - a tutti - o sbaglio?
Eh si,direi che alla fine,se il rapporto è consenziente ed è tra uno spanker e una spankee,il culertto arrossato piace a entrambe le parti!
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca