durante la mia assenza da questo forum, nella mia impossibilità di potermi sfogare con qualcuno mi sono spesso rifugiata nelle mie solite fantasie, ma c è un episodio in particolare che ha aperto un nuovo mondo, il mondo dello spanking. Un pomeriggio mi sono ritrovata a casa da sola, l'unico pomeriggio libero, tutto per me. "che cosa faccio? ho tre ore a disposizione, ho tutta la casa per me, vorrei tanto che mio marito fosse qui, ma lui lavora, sono io quella libera, libera per tre ore, che cosa devo fare?" all'improvviso mi viene la brillante idea di fare qualcosa di utile, di sistemare l'armadio, ma al solito dopo un po 'inizio ad annoiarmi e faccio le cose di malavoglia...la mia attenzione, però, viene catturata dalle cinte di mio marito, messe tutte in disordine, cosi inizio a sistemarle...ne prendo una e inizio a commentarle, parlo da sola, ad alta voce, tanto nessuno può sentirmi..."questa cinta tra tutte e la piu brutta, proprio brutta, però, chissà com è, vorrei provarla...su di me, come fanno le vere spankee che si fanno sculacciare con la cinta..." neanche finisco di completare il mio pensiero che me la sbatto sul sedere..."caz..o...se fa male...è brutta sta cinta e fa pure male...vabbè lasciamo perdere". Continuo a sistemare le cinte,e penso a quanto io sia stata stupida...colpirmi da sola, è da matti, è da stupide, forse ho qualche serio problema. Le cinte sono sistemate, le poso dentro l'armadio, all'improviso mi guardo allo specchio, davanti l'armadio con gli specchi fissi sulle ante, osservo il mio viso, e mi abbasso i pantaloni, e poi lo slip, dietro di me c è l'altro specchio, vedo il segno della cinta...è vero che fa male, ma non così tanto...allora prendo la cinta di prima, quella brutta, e per curiosità la tengo in mano, indecisa se colpirmi o no...all'improvviso sento la porta, si apre, cigola, e solo una persona ha le chiavi: è mio marito che mi vede e mi dice:" ma che fai, Liù?se vuoi usare la mia cinta ti aiuto io." io incredula e imbarazzata, non ci sono parole per descrivere quel momento...poche parole, tanti fatti:"lui avvolge la mia vita e inizia ad accarezzarmi il fondoschiena, segnato da una precedente cinghiata, poi lui mi colpisce con la mano, prima piano, poi un po' piu forte...e l'eccitazione aumenta sempre di piu, fino a quando la sua mano non prende la cinta e si trasforma in una piacevole sensazione di piacere e dolore...poi mi dice che deve tornare al lavoro, mi accarezza il fondoschiena, mi dà un bacio, facciamo l'amore velocemente e va via...e io ritorno a sistemare l'armadio...
Si si certo, ti piacerebbe tutto questo,Liù, vero? tutte cavolate sono...svegliati! HO IMMAGINATO TUTTO. Alt, facciamo un passo indietro, in realtà mio marito è al lavoro e non tornerà, lo so. Sono davanti lo specchio, veramente con la cinta brutta in mano, veramente mi sono data un colpo sul sedere, e veramente mi sono fatta male, la domanda è:"Liù, vuoi continuare o vuoi posare la cinta e fare altro, magari cucinare per stasera"? è la mia parte spankee che mi parla, quella parte che io chiamo Liù, quella parte che quando mi prende comanda su di me, e allora c è pure un'altra parte dentro di me, una parte da spanker, devo davvero praticare il solito self-spanking visto che desidero tanto farlo ma che non ho uno spanker? ho un marito d'oro, ma lui non capisce i miei istinti e non posso sforzarlo...La risposta è sì, mi sento molto eccitata in questo momento, sono in ginocchio davanti l'armadio, rifletto la mia immagine allo specchio, vedo tante Liù, in questo momento voglio la Liù spanking, non mi importa il resto, voglio assecondare i miei istinti, sono troppo eccitata per fermarmi, la mano davanti che accarezza il corpo, la mano dietro che accarezza le natiche, e allora via i pantaloni, via lo slip, i gomiti appoggiati sulla sedia, davanti lo specchio, adesso posso fare tutto quello che voglio, sto imparando a conoscere il mio corpo, io mi conosco meglio di chiunque altro, io che posso dire basta, o posso continuare io che sono lo spanker di me stessa, io che mi colpisco con la cinta, che mi dico ad alta voce:"caz..o, fa male. vaffancu...o" e poi mi sorrido, e penso:"accidenti quanto sono matta, faccio tutto da sola, mi tocco, mi masturbo, mi sfioro, mi colpisco e mi sorrido da sola", che tipa strana che sono, eppure io sono questa, desiderosa di praticare spanking e avendo un marito non spanker me le suono da sola, e vabbè, pazienza, non è la fine del mondo. I primi due colpi con la cinta sono stati piacevoli, e sopportabili, gli altri due un po piu forti non li ho tollerati, significa che non ho nessuna restistenza al dolore, significa che non sono una brava spankee, non sono per niente una spankee. Ok, penso di aver finito, la cosa che mi è piaciuta di piu è stata questa bella sensazione dopo i colpi, mi sento bene, mi sono sfogata, avevo proprio bisogno di scaricare la tensione che avevo...resta solo una domanda:adesso che sono ancora abbassata, mi guardo il viso, soddisfatto, e il sedere un po' arrossato, adesso è il momento che piu di ogni altra cosa desidero avere uno spanker al mio fianco, perchè alla fine dello spanking lo spanker è lì per coccolare la sua spankee, a me chi mi coccolerà? posso fare tutto, ma accarezzare il mio viso, e il fondoschiena posso farlo, ma non sono capace di darmi affetto da sola, ho bisogno di avere qualcuno...ma in realtà sono sola, ecco perchè non voglio mai piu praticare self-spanking, perchè puntualmente, dopo, mi sento triste, e mi accarezzo da sola i capelli e penso che mi faccio tenerezza da sola. Mi alzo, sistemo le cinte...all'improvviso suona il telefono, è mio marito e mi dice:" Liù, che fai"? io:"niente, ho sistemato le tue cinte e ora vado a cucinare" "ok, piccola, ci vediamo piu tardi, fammi il polpettone"..."ok, a dopo, un bacio." Fammi il polpettone, il polpettone te lo tirerei in testa, caro marito lo so che ci amiamo, ma se sapessi che cosa ho fatto realmente con la tua cinta chissà che cosa penseresti di me, chissà se mi amaresti ancora. Ho ancora due ore, vado a cucinare che è meglio.
Care spankee, non sapete quanto vi invidio...la prossima volta che vi farete sculacciare per bene dal vostro spanker, proprio mentre il fondoschiena vi farà male e ci sarà lui a coccolarvi, vi prego, pensate a me, io anche se da lontano lo sentirò, sarà come se stesse coccolando me, coccole che mi mancano realmente, coccole come vorrei io ma che sentirò tramite voi. un bacio care spankee, siete fortunate!
Secondo me non devi sentirti strana. Hai un bisogno, te lo chiede la tua mente, il tuo cuore e il tuo corpo. E non avendo la "controparte" cerchi di colmare tu quello che manca. E' umano e comprensibile.
Posso immaginare come ti senti...
Io ho fatto una scelta che sicuramente può essere discutibile, condannabile addirittura, trovandomi nella tua stessa posizione (io spankee, marito non spanker).
L'importante è riuscire a stare bene con se stessi e fare solo i compromessi che si possono sostenere senza far soffrire nessuno (noi stesse comprese).
indomabile non ho ben capito...quindi sei sposata anche tu...ma a differenza mia metti in pratica le tue fantasie con uno spanker?
Si, è così.
Un po' racconto, un po' confessione, un po' fantasia e il resto desiderio, c'è tutto e scritto bene, non sentirti "anomala" Pianista, per niente, non lo sei, ognuno qui, spankee o spanker, vive questo aspetto intimo e particolare della vita a modo suo, alcuni non hanno ancora avuto o potuto fare l'esperienza sognata, ma non bisogna darsi per vinti, le occasioni prima o poi arrivano... basta riconoscerle.
ciao,
Keith
concordo col 'saggio' Keith! inoltre, suvvia, COSA O CHI è 'normale' ???
Pianista
come ti capisco!
Anche io mi sento anomala
non hai mai pensato di parlarne apertamente con tuo marito?
Io non sono mai riuscita a dirlo. Un po' mi vergogno, un po' vorrei che accadesse e basta, potrebbe non piacermi se dovessi chiedere io di prenderle, o pianificarle
Io ho fatto la stessa scelta discutibile di alcuni (pero' io spanker con moglie non spankee).
Io credo che la cosa che risulta rilevate (per il mio modesto e puramente personale punto di vista) sia fare di tutto perche' le persone che vivono con te non soffrano mai a causa tua .
Detto questo l'impulso di vivere le mie passioni non è certo incontrollabile... ma sono arrivato al punto di pensare ai motivi che mi costringevano a non vivere quelle emozioni; dubbi , domande, incertezze per un periodo interminabile.
Sono giunto ad una sola conclusione , la stessa di alcuni che hanno fatto questa scelta : riuscire a stare bene con me stesso (citazione).
nessuno puo' indicarti la strada giusta... puoi trovarla solo tu ....
un saluto affettuoso ...
Mauro
scusa so che non c entra nulla con il messaggio ma volevo dirti che il tuo avatar sembra renato zero...lo è?
Apprezzabile. Ma qste spankee sn tutte ottime sceneggiatrici, avete notato?
Sono sempre stata contraria al selfspanking per i motivi che sono stati detti: senza la persona con cui condividi un percorso, un rapporto, non ha senso. Ti resta solo il dolore e non è del dolore in sè che abbiamo desiderio ma di tutto ciò che ad esso conduce.
Mi rendo conto di quanto sia difficile capire quale sia la scelta giusta, nella tua situazione, Liù...
Sarebbe frustrante, non trovi? O almeno io sono dell'idea che piuttosto ne faccio a meno...
Io resto dell'idea che avevo espresso un po' di tempo fa: "Se ti colpisci da sola senti solo il colpo... il male e basta". E non è spanking.
A me è capitato di colpirmi da sola, anni fa, per curiosità, con un cucchiaio di legno. Giusto per "sentire cosa si prova". Non è che mi sia piaciuto... Infatti non ne ho più sentito il bisogno, nemmeno quando ero senza partner. Io piuttosto preferisco immaginare, inventare dei racconti. Questo per quanto mi riguarda. Ovviamente, se altre/i sentono un appagamento, anche minimo, facendolo, buon per loro. Però non lo ritengo spanking.
e sincero il ritratto che hai fatto di te, del tuo sentire, dei tuoi desideri e delle emozioni private che non potevi vivere per la mancanza di qualcuno che condividesse vicino a te...non sei anomala credimi...non sei una mosca bianca, tutt'altro...sono sentimenti e sensazioni sincere che chiunque senta con sincerità vorrebbe vivere nel migliore dei modi possibile con un/a partner sincera e consenziente ....
LeFantasieDiLiu ha scritto:" ... ho provato tante volte...e cmq certe cose non si dicono apertamente, certe cose o certi segnali o li riconosci e quindi sei spanker o niente..che poi se fosse stato uno spanker altro che segnali. mi sono arresa, non posso forzare chi non condivide le mie stesse passioni, passioni che tra l altro sono solo fantasie, pure io non so se sono una vera spankee, lo saprò solo con la pratica...un giorno...."
[b:33ku1uk9]Riprendo un argomento lanciato da LeFantasiediLiu, lo scorso maggio, in merito ala pratica del cosiddetto "self-spanking".
Ferme restando le più che comprensibili argomentazioni portate da LeFantasiediLiu e apprezzando la sincerità con cui descrive "accoratamente" una sua particolare esperienza, sono tuttavia propenso a schierarmi con le posizioni espresse da Blue e da Rosaspina.[/b:33ku1uk9]
Rosaspina ha scritto:... "Io resto dell'idea che avevo espresso un po' di tempo fa: "Se ti colpisci da sola senti solo il colpo... il male e basta". E non è spanking. A me è capitato di colpirmi da sola, anni fa, per curiosità, con un cucchiaio di legno. Giusto per "sentire cosa si prova". Non è che mi sia piaciuto... Infatti non ne ho più sentito il bisogno, nemmeno quando ero senza partner. Io piuttosto preferisco immaginare, inventare dei racconti. Questo per quanto mi riguarda. Ovviamente, se altre/i sentono un appagamento, anche minimo, facendolo, buon per loro. Però non lo ritengo spanking...."
[b:33ku1uk9]Per fare un controesempio limite, sarebbe come se uno spanker che non ha una spankee, si dedicasse a prendere a sculacciate o a cinghiate un cuscino ....
[/b:33ku1uk9]
Blue ha scritto: "... Sarebbe frustrante, non trovi? O almeno io sono dell'idea che piuttosto ne faccio a meno..."
[b:33ku1uk9]E io sono perfettamente d'acordo con Blue.
[/b:33ku1uk9]
Milord
Ha detto bene indomabile Ribelle il self spanking è una masturbazione.
Ora lo sappiamo tutti che è meglio essere in due ma...
tutti proprio tutti , nussuno escluso si è masturbato almeno una volta nella sua vita.
Se non altro le polluzioni involontarie notturne.
se qualcuno trova eccitazione nel self spanking perchè dovete negarglielo
Trovo estremamente ingiusto dare questo tipo di giudizio.
Non c'è niente di frustrante, se la fantasia galoppa a briglie sciolte, ben venga il self spanking sarà sempre meglio di niente.
Ho continuato serenamente a masturbarmi anche dopo essermi sposato e allora?
Qual'è il problema. addirittura pùo diventare anche un bel gioco, come ci ha insegnato il blog citato in un altro post.
Se non vi piace se provate solo dolore e sintomo che avete poca fantasia.
Per te Dan il self-spanking è vero spanking o è solo masturbazione?
Rosa io sono molto più " inclusivo" per me lo spanking ( vero o falso che sia) è sempre sesso per cui
anche il self spanking lo è di sicuro.
epperò la tua domanda mica l'ho capita
é una masturbazione fatta con le sculacciate...
non capisco quale avrebbe dovuto essere la differenza.
Con tutto questo parlare di masturbazione spero che non si diventa ciechi... altrimenti dovrò espatriare. (Stasera sono un fine umorista).
ciao,
Keith
[quote:l0q4w3tw]Per te Dan il self-spanking è vero spanking o è solo masturbazione?[/quote:l0q4w3tw]
Trovo questa domanda non banale, anzi! Devo pensarci.. così d'acchito ti risponderei 'entrambi', certo dipende SE al momento stai frequentando qualcuno o sei totalmente single. Ok sono parzialmente §OT§
[quote:1iabxndk]ho un marito d'oro, ma lui non capisce i miei istinti e non posso sforzarlo...[/quote:1iabxndk]
Liù
Io rifletterei molto su questo
Sei veramente sicura?
sei verammente convinta che non possa capirti perché non ne parlate serenamente insieme.
Perché non gli fai vedere questo forum?
e se fosse uno spanker incosapevole?
[quote="Dolce-Maya":uei5lim9]
[quote:uei5lim9]Care spankee, non sapete quanto vi invidio...la prossima volta che vi farete sculacciare per bene dal vostro spanker, proprio mentre il fondoschiena vi farà male e ci sarà lui a coccolarvi, vi prego, pensate a me, io anche se da lontano lo sentirò, sarà come se stesse coccolando me, coccole che mi mancano realmente, coccole come vorrei io ma che sentirò tramite voi. un bacio care spankee, siete fortunate![/quote:uei5lim9]
Un abbraccio. Ma non ci devi invidiare piuttosto,scusa se mi permetto,magari cerca di riflettere e vedi se non ti "conviene" cercare uno spanker che ti sculacci: Un amico,che nel momento del "bisogno" puoi vedere'. [/quote:uei5lim9]
Di quegli "amici" se ne trovano anche troppi, da queste parti... Liù, ti auguro di poter vivere lo spanking con il tuo lui, comunque, anche se così non fosse, considera quanto tu sei fortunata ad avere accanto una persona che ami e ti fa sentire apprezzata.
ciao,
Keith
E'un sentire che c'era in te, ed è venuto fuori perché doveva uscire, prima o poi....manifestarsi avvolte tutto avviene nel modo più casuale, più strano, più inatteso possibile... Quando si scopre un determinato sentire, si è dapprima sorpresi, forse impauriti forse inconsapevoli...e poi mano mano che acquisti consapevolezza del tuo sentire, nel voler vivere determinate sensazioni, tutto diventa bellissimo e tutto concorre a formare un unicuum meraviglioso....la tua pelle ....il tuo sedere, le tue gambe, e tutta te stessa vivono a poco a poco la nuova meravigliosa consapevolezza....
Comando io, ma soprattutto non mi piace la libertà. Quindi mi piacerebbe moltissimo una donna che sia sottomessa senza bisogno che nessuno faccia il padrone. L'importante che lo fai sempre per amor suo, altrimenti punirsi da sola è presunzione. Vedi www.monicapenitente.blogspot.com
E magari pure lavare i pavimenti in ginocchio o metterti sassolini nelle scarpe. Con le penitenze il paradiso lo vivrai da subito
[quote:ck6pidwx]lavare i pavimenti in ginocchio[/quote:ck6pidwx] questa cosa mi intriga da anni!
Ho letto il racconto del blog. Mi pare ben scritto, anche se un po' lontano dai miei gusti.
Non ho ben capito il concetto:
non credo tu sia strana, ma non credo nemmeno che potresti mai capire se sei anomala o no così... ha ragione rosa, con un lui è tutto diverso.
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca