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LO YOGURT AL LAMPONE.

Avviato da carlos il 22/04/2013 alle 21:01

LO YOGURT AL LAMPONE.

carlos (20 post, compleanno 1965)

Ecco un nuovo raccontino.
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Mi sveglio al mattino con i raggi del sole di aprile che filtrano attraverso le persiane abbassate. Mi guardo attorno stranito: sono sdraiato in un letto che non è il mio, le pareti sono dipinte di lilla mentre di fronte a me, c’è appesa la riproduzione di Marc Chagall dei due amanti che fluttuano nel cielo.
Dalla stanza vicino sento il getto di una doccia e una voce femminile che canta. E’ una voce gradevole, seducente che subito riconosco. E’ di Valeria, questa notte abbiamo fatto l’amore per la prima volta.
Valeria, appunto... La descrivo: minuta quanto dev’essere una ragazza che mi piace, capelli castani lisci sulle spalle, viso innocente da brava ragazza. Professione sales-girl da Prada, il posto dove l’ho incontrata la prima volta. Inutile dire che cinque minuti dopo ero già innamorato di lei.
Mentre lei continua a farsi la doccia osservo alcuni suoi oggetti sparsi sul comodino. Si sa: l'amore si manifesta anche attraverso queste piccole curiosità da voyer. Dunque, c'è una sveglia a forma di civetta, una scatola di aspirine aperte, un paio di orecchini etnici e un anello d’oro bianco. Apro il cassetto, dentro c’è un libro, “Diario di una sottomessa”. Sono sorpreso: possibile che la dolce ragazza che da mesi mi fa battere il cuore sia interessata al genere sado-maso rosa così di moda?
Per capire ho bisogno di qualche altra traccia. Su una parete vedo una mensola con una fila di libri. Mi avvicino per leggere i titoli. Sono quasi tutti romanzi d’amore: Musso, Sparks, Moccia, De Carlo, c’è però anche la popolarissima trilogia delle 50 sfumature. Che sia un’altra traccia? Continuo a esaminare i libri, ed ecco, quasi nascosto tra gli altri, un piccolo libro con il titolo inequivocabile: “Sculacciando la cameriera”. Lo conosco, è un libro raro difficile da trovare nelle librerie. Lo sfoglio, sono solo una cinquantina di pagine, però molte parti sono sottolineate. Questo significa che è stato letto e riletto con interesse. Questa più che una traccia è un indizio. Un indizio interessantissimo!
Sento un improvviso prurito al bassoventre, che si trasforma presto in un’erezione. Lo ammetto, l'idea che lei sia masochista accende la mia scheggia di sadismo e mi provoca un'irresistibile voglia di fare l’amore. Devo escogitare qualcosa. Per intanto mi rimetto sotto le lenzuola e aspetto. Dopo qualche minuto, Valeria esce dal bagno. E’ meravigliosa così naturale, avvolta in un vaporoso accappatoio fucsia.
“Ah, ti sei svegliato… “ mi dice, “dai fatti la doccia anche tu, mentre ti preparo la colazione.”
“Ho voglia di qualcosa d’altro” le dico scostando il lenzuolo e mostrandole il mio pene alzato.
“No, no, dai….” ride, “mettiti sotto la doccia, vedrai che ti passa subito.”
Nonostante sia eccitato, faccio come mi dice, e vado in bagno. Mi metto sotto una doccia caldissima e intanto cerco di mettere a fuoco un'idea che da qualche minuto mi sta frullando in testa. Quando esco dal bagno, un quarto d’ora dopo, la stanza è perfettamente in ordine. Vado in cucina. La colazione che mi ha preparato è sontuosa, segna di un hotel a cinque stelle. Croissant, succo d’arancia, una moka di caffè vero, burro danese e alcune marmellate fatte in casa. C’è anche della frutta fresca. Non manca nulla. A parte una cosa. Ecco la mia idea.
“Peccato che non ci sia lo yogurt.”
“Lo yogurt? E invece c’è” dice trionfante, “ne ho una serie di vasetti nel frigo. Come lo vuoi?”
“Al lampone.”
“Non c’è” dice lei guardando nel frigo, “Però c’è alla fragola, ai frutti di bosco e alla mela verde.”
“No, non mi piacciono.”
“Ma dai… alla fragola è uguale.”
“Magari per te. Sai che faccio? Vado da basso a comprarlo.”
“Ma così si raffredderà tutto… ti ho scaldato anche i croissant non puoi farne a meno per una volta?”
“No, senza il mio yogurt la colazione non è completa.” Immagino che sta cominciando ad odiarmi.
“Ma è ridicolo… c’è ogni bene di Dio, e tu fai tutte ‘ste storie per uno stupido yogurt.”
“Mi stai magari dando dello stupido?” le chiedo con un tono di voce leggermente minaccioso.
“Be’, se proprio devo dirlo, ti stai comportando come un ingrato.”
“Ingrato? Solo perché desidero uno yogurt?”
“ E allora se non riesci a farne a meno prendi la porta ed esci di qui. Ma non tornarci mai più!”
“Non fare l’isterica, ti ho solo chiesto uno yogurt.”
“Dio quanto sei odioso!” e alzandosi di scatto, senza volerlo, rovescia per terra caffelatte e croissant.
“Ehi, ti vuoi calmare, o hai bisogno di una sculacciata?” Ecco, l’ho detto: adesso devo solo osservare le sue reazioni.
Ha la bocca spalancata ed è tutta rossa in faccia. La rabbia che qualche secondo prima trapelava dagli occhi è svanita. Non ho bisogno d’altro: ormai è come un libro aperto che io posso leggere a piacimento.
A questo punto tutto dipende da me: una piccola indecisione o un imbarazzo improvviso possono far svanire quel momento rivelatore. L'afferro per un braccio e con uno strattone me la rovescio sulle ginocchia.
“Hai proprio bisogno di una sculacciata, “ dico mentre le abbasso i leggins e le mutandine fino a metà coscia.
“E allora?” la incalzo.
“Hmmm…” fa lei.
“Non ho capito?”
“Sì…”
“Sì cosa?”
“Sì, io…” balbetta “ penso di averne bisogno.”
Assaporo per un istante il mio trionfo, poi comincio a sculacciarla.
Non picchio molto forte, solo quanto basta per arrossarle il sedere. Alla fine le passo una mano tra le gambe. Lei inarca la schiena: è bagnata.
“Bene…credo che possa bastare. Adesso raccogli quello che hai gettato in terra, poi pulisci per bene. Capito?!”
“Sì” piagnucola mentre le do ancora un paio di sculacciate sul suo morbido sederino.
La faccio rialzare e l’abbraccio. Mentre la stringo forte a me mi rendo conto quanto tutto questo sia naturale. Siamo due istinti che si completano perfettamente.
La guardo: gli occhi le brillano ma non solo per le lacrime.
Le indico la scopa appesa in un angolo. “Ecco, adesso pulisci per bene, poi quando hai finito vieni di là in camera che ti aspetto.”

Inviato il 22/04/2013 alle 21:01

Re: LO YOGURT AL LAMPONE.

Rosaspina (3111 post, compleanno 29-11-1983)

Mi piace I tuoi racconti sono sempre giocosi e "si lasciano leggere", non c'è una riga che sia superflua. E secondo me è un'ottima dote per uno scrittore. Entrando nel merito: va bene che lei è una "perfettina" e lui fatica a trovare un pretesto per sculacciarla, ma non è da spanker fare i capricci o sbaglio?

Inviato il 22/04/2013 alle 23:01

Re: LO YOGURT AL LAMPONE.

carlos (20 post, compleanno 1965)

Rosaspina ha scritto:
Mi piace I tuoi racconti sono sempre giocosi e "si lasciano leggere", non c'è una riga che sia superflua. E secondo me è un'ottima dote per uno scrittore. Entrando nel merito: va bene che lei è una "perfettina" e lui fatica a trovare un pretesto per sculacciarla, ma non è da spanker fare i capricci o sbaglio?

Grazie per il commento lusinghiero. Nel merito del tuo rilievo ti rispondo che non mi sono mai piaciuti i ruoli fissi, li trovo poco interessanti e superficiali. E poi non è che fa i capricci... se solo inventato su due piedi un pretesto per sculacciarla.

Inviato il 22/04/2013 alle 23:15

Re: LO YOGURT AL LAMPONE.

Rosaspina (3111 post, compleanno 29-11-1983)

carlos ha scritto:
Grazie per il commento lusinghiero. Nel merito del tuo rilievo ti rispondo che non mi sono mai piaciuti i ruoli fissi, li trovo poco interessanti e superficiali. E poi non è che fa i capricci... se solo inventato su due piedi un pretesto per sculacciarla.

Sì sì, ho capito che è un pretesto Ho solo pensato che pretendere uno yogurt al lampone quando c'è un ben di Dio di roba è da spankee capricciosa/o

Inviato il 23/04/2013 alle 01:54

Re: LO YOGURT AL LAMPONE.

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

In effetti lo yogurt al lampone non l'ho mai visto nel banco frigo, eh si che sono un consumatore di bifidus........ ecco perché lei si merita la sculacciata
ciao,
Keith

Inviato il 24/04/2013 alle 00:08

Re: LO YOGURT AL LAMPONE.

indomabile ribelle (633 post, compleanno 1982)

Credo una casualità simile sia il sogno di ogni spanker!
Bel racconto, bravo!
PS: anche io nel comodino ho un sacco di libri e libretti sullo spanking e il BDSM...

Inviato il 24/04/2013 alle 22:12

Re: LO YOGURT AL LAMPONE.

luna_ (27 post, compleanno non disponibile)

Complimenti Carlos
mi rivedo molto nella lei del racconto

indomabile ribelle ha scritto:
Credo una casualità simile sia il sogno di ogni spanker!

penso che sia il sogno anche di qualche spankee

Inviato il 04/05/2013 alle 23:15

Re: LO YOGURT AL LAMPONE.

Eroise (400 post, compleanno non disponibile)

Non me lo ricordavo, mi piace molto questo racconto, scrivi molto bene

Inviato il 13/05/2014 alle 13:44

Chi eravamo

Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.

Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.

Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.

Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.

Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.

Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.

Luca