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Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Avviato da patty il 24/12/2012 alle 15:13

Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

Questo scritto lo metto qui ..anche se nn so se è la sezione giusta .. diciamo che l'ho fatto per nn creare allarmismi!
Buona lettura spero e di nn essere andata fuori tema.
Allora mettiamo che il gioco possa disgraziamente fuggire di mano, talmente tanto che la spankee o lo spankee non riescono a pronunciare la safe word. Questa cosa può capitare ed infatti bisogna che lo /la spanker stia sempre concentrato sulle reazioni del partner e nel dubbio fare una pausa non guasta. E in caso di errore lo /la spanker deve essere pronto ad assumersi le proprie responsabilità, perchè nn serve a niente mettere la testa sotto la sabbia!! Se si agisce prontamente i danni possono essere ridotti o addirittura bloccati sul nascere.
In più penso che sia d'aiuto per la/lo spankee avere un appoggio , perchè questo tenderà a riportare la situazione all'interno di un "incidente" e non del "perchè l'ha fatto" o "perchè io nn ho fatto così", ecc..ecc.. che alimentano sensi di colpa e pensieri negativi che hanno l'unico scopo di aggravare ulteriormente la situazione.
Premetto che non sono un medico e quindi questa non è una guida ma semplicemente dei consigli da una spankee che purtroppo è arrivata a quel punto.

Allora ci sono diverse opzioni per gli/le spankee (ma anche per gli /le spanker):
1) mettiamo che ve ne accorgete al momento e siete abbastanza razionali da capirlo. Non perdete tempo, andate subito al pronto soccorso più vicino e raccontate pure ogni cosa al medico.
In questo modo avrete:
- l'aiuto medico di cui avete bisogno
- una certificazione importante se ad es . volete fare una successiva denuncia.
2) mettiamo che invece la cosa vi abbia provocato uno shock emotivo. In questo caso è difficile che riusciate a capire cosa è successo o semplicemente a crederci. Ci si trova in uno stato di regressione da cui è difficile uscire senza traumi ulteriori, per questo lo/la spanker deve stare molto attento e nel dubbio chiamare un medico. Preoccupatevi spanker quando ad es la/lo spankee nn riesce più a parlare o ripete sempre la stessa frase o fa muovimenti ripetitivi o non risponde agli stimoli.
3) a volte lo shock si manifesta dopo. Se iniziate ad avere paure irrazionali (con incubi e flashback) e vi sentite come influenzati (mal di testa, febbricola, nausea). Non abbiate paura a rivolgervi al medico. Così pure se iniziate a sentire dei dolori dopo qualche mese. C'è infatti la possibilità per lo/la spankee, che è arrivata al "black out " a causa di un dolore eccessivo, di aver riportato un disturbo post traumatico da stress. Questo disturbo col tempo tende a peggiorare, ma poi pian piano si guarisce. La cura in fase acuta è di ansiolitici e antidepressivi (bisogna prenderli come minimo per 6 mesi) per poi col tempo andare a scalare. In più bisogna fare psicoterapia per riuscire ad elaborare il trauma.
Per i dolori fisici, fate tutti gli accertamenti del caso, non abbiate timore di parlane col medico dell'accaduto. Evitate se siete stressati di andare a leggere su internet perchè vi farà sentire solo peggio. Affidatevi ai medici che vi hanno in cura e meglio un esame in più che uno in meno se la cosa vi rende più tranquilli.
Ci si può anche rivolgere al centro antiviolenza più vicino a casa. Lì troverete persone preparate e specializzate per il vostro caso (e vi farà risparmiare un sacco, visto che una seduta di psicoterapia privata costa sui 50 euro). Potete anche semplicemente telefonare giusto per sfogarvi un po'. Per sapere qual'è il centro antiviolenza più vicino c'è il num verde del ministero delle pari opportunità. Lì vi daranno anche assistenza legale nel caso vogliate fare denucia. Per la denuncia le cose non sono molto semplici, considerata la situazione della giustizia in Italia, ma per fortuna in caso di maltrattamenti sulle donne è possibile fare denuncia anche dopo molto tempo dall'accaduto.
Mi raccomando la prudenza nn è mai troppa.
Un bacione e auguri di buon natale!
Patty

Inviato il 24/12/2012 alle 15:13

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Seguimi (716 post, compleanno 1964)

Mi dispiace Patty. Non deve essere stato bello.
Forse dirò una cosa stupida ma secondo me bisogna andare sempre per gradi, anche con chi si ha totale fiducia, perchè come dici te, la situazione può sfuggire di mano (per me ad entrambi: spanker e spankee) e dopo sono danni comunque, fisici o emotivi.
E quindi concordo pienamente: la prudenza non è mai troppa.

Inviato il 25/12/2012 alle 14:56

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

Be' sinceramente un po' di allarmismo in effetti lo crea, soprattutto per le novizie dello spanking, però d'altra parte "[i:xvy0zkwt]monella avvisata mezza salvata[/i:xvy0zkwt]" si dice, mi auguro che nessuna incorra mai in brutte esperienze generate da ancor più pessime conoscenze...
ciao,
Keith

Inviato il 26/12/2012 alle 00:49

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

PrettyZoe (898 post, compleanno non disponibile)


è chiaro no il messaggio?
Leggere queste cose mi sconvolge sempre, e ancora di più mi fa incazzare, perchè? perchè in ogni sito, ovunque viene scritto e scriviamo che la prudenza NON è mai troppa! MAI fidarsi ai primi appuntamenti, in realtà neanche troppo dopo.....
Detto ciò.... mi dispiace davvero tanto di quello che ho letto, è sconvolgente, terribile e cattivo.
un abbraccio

Inviato il 26/12/2012 alle 08:47

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

Seguimi ha scritto:
Forse dirò una cosa stupida ma secondo me bisogna andare sempre per gradi, anche con chi si ha totale fiducia, perchè come dici te

nn è una cosa stupida ma giustissima.
Seguimi ha scritto:
la situazione può sfuggire di mano (per me ad entrambi: spanker e spankee) e dopo sono danni comunque, fisici o emotivi.

è difficile la/lo spankee possano fare dei danni fisici o emotivi
scherzi a parte lo/la spanker deve riuscire a capire bene la situazione e soprattutto se i messaggi della spankee nn gli sembrano chiari, può con una scusa o l'altra, fare una pausa!
In generale cmq se si va lentamente e per gradi nn si dovrebbe avere grossi problemi.
PrettyZoe ha scritto:
Leggere queste cose mi sconvolge sempre, e ancora di più mi fa incazzare, perchè? perchè in ogni sito, ovunque viene scritto e scriviamo che la prudenza NON è mai troppa! MAI fidarsi ai primi appuntamenti, in realtà neanche troppo dopo.....
Detto ciò.... mi dispiace davvero tanto di quello che ho letto, è sconvolgente, terribile e cattivo.

Dalla mia esperienza posso dire che non penso di essermi fidata troppo.. anzi!
tenevo a mente il numero di colpi perchè avevo già deciso di dire la safe word e avevo anche avvisato di fare più piano perchè c'era qualcosa che nn andava.
La persona mi ha ascoltata ma poi improvvisamente ha ripreso a fare forte e io mi sono ritrovata a nn avere nessun controllo dei mio corpo( anzi a dire il vero a nn averlo neppure un corpo, visto che nn sentivo, nn vedevo ...)
Il tutto è avvenuto di colpo, nn sapevo minimamente che potesse succedere una cosa del genere!!
Prevedere tutto questo per me era impossibile.
E poi sfido chiunque a dire la safe word quando senti che nn hai più una bocca...
Sapete è il senso di impotenza la cosa più difficile da digerire...il fatto di nn avere il controllo sulla tua vita, l'essersi trovati davanti alla dimostrazione di quanto sia fragile e poco importante...e l'essere stati portati lì da qualcuno di cui ti fidavi e a cui volevi bene..
è come morire... e anche dopo vivi sentendoti morto e se te per caso te ne dimentichi allora torna il ricordo, la paura e poi muori di nuovo... così ogni giorno, più volte al giorno .. ma vabbè si cerca di andare avanti in qualche modo!
Io ad es. ho fatto un calendario, lo tengo lì per ricordarmi che cmq i mesi passano, che ogni giorno è diverso dall'altro, anche se ci sono quei maledetti flash back... cmq è utile a me aiuta! perchè il sapere che ho resistito così un mese significa che lo potrò fare anche per il mese successivo!
sono uno zombie!
Un bacione!

Inviato il 28/12/2012 alle 14:36

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

PrettyZoe (898 post, compleanno non disponibile)

Cara Patty, spero che tu non ti sia fidata troppo, ma a quanto pare quel tanto x lasciarti ferire nel profondo...
Capisco purtroppo come ti sentì.... Quel ricordo che riaffiora, ritorna e fa male dentro.. Paura di rivivere ancora quello.. Lo so, sono stata ferita anche io, in qualche post ho accennato a questa brutta esperienza che mi porto dentro e che nonostante siano passati anni, la "pratica" che ha provocato questo dolore x me é un tabù.
La prudenza non è mai troppa, l'attenzione neanche... Non fidiamoci al primo appuntamento, e neanche al secondo... E MAI corde le prime volte, se non legature molto blande da cui riusciamo a liberarci da sole. La possibilità di stoppare il gioco dev'esserci sempre, ed è la SW ma all'inizio dev'essere anche fisica questa possibilità. Se io voglio alzarmi ed andarmene x qualsiasi ragione devo essere libera di farlo, intendo senza impedimenti (giochi, corde...)
Questo dev'essere sempre, ma con la fiducia è normale che ci sia; all'inizio dove la fiducia necessita di tempo non dev'esserci nulla a tenerci...
Maggior ragione una novella spankee xke nessuno può prevedere le reazioni psico fisiche a questo gioco.
Attenzione! Attenzione! Non mi stancherò mai di dirlo! Questi giochi sono tanto belli quanto pericolosi, dunque armiamoci di tutta la prudenza possibile! Che non è MAI troppa!
Zoe

Inviato il 28/12/2012 alle 16:58

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Seguimi (716 post, compleanno 1964)

Patty, quella che hai subito comincia a sembrarmi come una violenza tout court, che poco ha a che vedere con lo spanking e con quel concetto di "prendersi cura" di cui abbiamo spesso disquisito su queste pagine.
E la perdita del controllo deve sempre essere in qualche modo "gestita" (lo so che è una contraddizione, ma l'essere umano è fatto così).
Forse non faresti male a segnalare questa persona almeno alle altre frequentatrici del forum, poi non so se lui lo sia.

Inviato il 28/12/2012 alle 17:59

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

PrettyZoe ha scritto:
Cara Patty, spero che tu non ti sia fidata troppo, ma a quanto pare quel tanto x lasciarti ferire nel profondo...
Capisco purtroppo come ti sentì.... Quel ricordo che riaffiora, ritorna e fa male dentro.. Paura di rivivere ancora quello.. Lo so, sono stata ferita anche io, in qualche post ho accennato a questa brutta esperienza che mi porto dentro e che nonostante siano passati anni, la "pratica" che ha provocato questo dolore x me é un tabù.

ho paura di tante, troppe cose in questo periodo. Il dolore è sia mentale che fisico e per questo sto cercando di affrontare le cose da entrambi i lati, facendo giri tortuosi da vari specialisti, anche se sinceramente ho bisogno di tranquillità e quindi ho allo stesso tempo fretta di stare bene.. ma nn posso pretendere da me una cosa del genere...per ogni cosa ci vuole il suo tempo.
PrettyZoe ha scritto:
Maggior ragione una novella spankee xke nessuno può prevedere le reazioni psico fisiche a questo gioco.

no infatti, io nn ero legata, potevo andarmene ma nn ci riuscivo. La cosa che mi ha sconvolto è stata proprio questo, pensavo di avere cmq la situazione sotto controllo e invece di colpo mi è partita via.
Da fuori a quanto pare nn si è notato nulla.
Devo anche dire che quando ho iniziato a praticare, avevo notato uno scollamento tra la mente e il corpo e perciò stavo attenta a come quest'ultimo reagiva. Purtroppo la cosa nn mi è servita a molto...
Sono cose complicate e imprevedibili. L'attenzione deve sempre essere massima da entrambe le parti.
Seguimi ha scritto:
Patty, quella che hai subito comincia a sembrarmi come una violenza tout court, che poco ha a che vedere con lo spanking e con quel concetto di "prendersi cura" di cui abbiamo spesso disquisito su queste pagine.

Io l'ho vissuta come tale e infatti nn l'ho collegata allo spanking, per il quale provo ancora attrazione.
Tuttavia la crisi nn mi è venuta subito ( e difatti lo spanker nn ne ha saputo nulla fino a pochi gg fa) semplicemente avevo catalogato il tutto come una cosa che nn mi era piaciuta e che nn doveva più accadere... cmq mi dicevo che ero viva e quindi nn era successo niente. Tornata a casa ho iniziato ad avere pensieri negativi su cui però ho evitato di soffermarmi a lungo. Poi ho iniziato a sentirmi male, pensavo ad una semplice influenza o a qualcosa che avevo mangiato e successivamente le cose man mano sono venute fuori fino a che la situazione nn è degenerata dopo una malattia che mi ha messo k.o . per un mese.
Insomma sto passando un periodaccio!
Cmq ci vuole tempo prima o poi riuscirò a venirne a capo (cerchiamo di vederla in positivo).
P.s. alla fine ho postato nella sezione giusta visto che vi sto raccontando un sacco di cose personali..
Dicono che è tipico di chi ha questo disturbo parlare continuamente delle proprie paure o della situazione in sè, cmq a me la cosa fa bene.. è un po' come buttare fuori. Anche se mi hanno detto che per rielaborare davvero un trauma bisogna riviverlo emotivamente!! e la cosa mi preoccupa nn poco visto che per ora il mio lato emotivo l'ho tagliato fuori. Ma sto dando il massimo e per adesso il mio massimo è questo. Vabbè, vabbè! diamo tempo al tempo! e incrociamo le dita!

Inviato il 29/12/2012 alle 00:26

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

Cara patty,
spero che il raccontarti qui ti aiuti davvero a superare questo trauma, o blocco che dir si voglia, più leggo le tue confidenze più mi rendo conto della brutta esperienza che a livello emotivo hai vissuto...
ciao,
Keith

Inviato il 29/12/2012 alle 00:56

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

danhang (711 post, compleanno 1-5)

La prima domanda che mi sono posto appena ti ho letto è stata ...
ma di cosa stiamo parlando? Cosa centra il codice penale e il centro antiviolenza in quello che hai scritto?
Come fa una bacchettata sul culo provocare un trauma uno shock emotivo tanto da richiedere una terapia addirittura antidepressiva?
Facciamo una analisi.
Definiamo cosa è una " violenza" per poter stabilire se è opportuno il ricorso alla legge.
Se un marziano vede uno stupro o una normale scopata molto focosa dubito che ne possa capire la differenza.
se un marziano vede una punizione istituzionale in un paese islamico o una sessione di spanking in occidente dubito fortemente che capisca la differenza.
Epperò noi non siamo marziani e specialmente in questo forum abbiamo tutti gli elementi per comprendere la differenza profonda.
Il tuo spanker è stato sicuramente un "coglione " insensibile e oserei dire inesperto, almeno da quello che hai raccontato, però da quello che ho capito non ti ha "violentato". Non ti ha costretto con la forza a subire una cosa da te non voluta e se tu non sei una minorenne o una persona incapace di intendere e di volere, io escluderei in maniera inequivocabile tutta la parte relativa alle denuncie e agli avvocati.
Se ti ha violentato denucialo ... senza nessun tipo di remora. le donne NON si violentano punto e basta.
Se come ho capito io invece è stato un incidente dovuto ad una incomprensione, allora andiamo a fare tutto un altro tipo di ragionamento.
cerchiamo di rispondere alla seconda domanda.
" come fa una sculacciata o una bacchettata sul culo a diventare un trauma semipermanente con necessità di ricorso alle cure mediche" ?
Per causare dei traumi fisici ci vuole una volontà " insana" da parte dello spanker occorre una violenza che esula dal nostro mondo, occorre praticare delle ferite e delle contusioni talmente grandi da diventare una tortura. Anche quì se ho ben capito, la cosa
è fortunatamente, su un altro livello di ragionamento. Continuo a pensare che sia un incompetente inadeguato, ma non credo che sia un boia.
Rimane l' aspetto psicologico.
Dunque mi sembra di capire che, se hai accettato di avere una sessione di spanking e anche la tua presenza su questo forum dice che in qualche maniera sei naturalmente orientata verso questo mondo. Vedo inoltre che nel tuo profilo tu stessa ti definisci spankee, ne consegue che, sei predisposta a trarre piacere da una certa sofferenza che ti viene inflitta.
Noi che non siamo marziani e quindi anche il tuo spanker sa che, almeno nella stragrande maggioranza delle spankee, questo equivale ad un piacere molto intenso ... difficilmente spiegabile ma innegabilmente presente in quella che a prima vista sembrerebbe una azione di violenza. Diventa lampante quindi che gli avvocati e le denuncie sono decisamente fuoriluogo.
Secondo me sono stati fatti due errori principali in tutto quello che ti è successo.
La mancanza di conoscenza. E' evidente che non vi conoscevate.
Non si tratta di poca fiducia. Si tratta proprio di estraneità. Due corpi che si sono incontrati ma due menti distanti e su due piani completamente diversi. Il secondo errore grande è stato di fare una azione matura e articolata quando in realtà eravate dei principianti.
Anche nel primo rapporto sessuale "normale" occorre una grande pazienza una grande sensibilità e si va sempre incontro ad un alta percentuale di fallimento.
A maggior ragione in una sessione di spanking, non ci si può atteggiare ad adulti se si è ancora adolescenti. ( in senso metaforico)
In una primissima sessessione di spanking bastano le mani o al limite uno strumento morbido come una cinghia, ma soprattutto serve uno scambio continuo e un dialogo anche psicologico.
L' immaturità del tuo spanker è stata profonda come la tua ingenuità di accettare subito uno strumento "pesante". Nell' amore normale si arriva al rapporto completo dopo diversi avvicinamenti di " petting" di tentativi insieme a maggior ragione questo deve accadere nello spanking.
Hai fatto molto bene a confidarti e a non tenere tutto dentro. Secondo me hai la capacità di venerne fuori abbastanza presto. Se la tua natura ti indica la strada del dolore bhe! ...
pretendi dal tuo spanker che le prime sessioni siano solo con le mani.
Se sei innamorata del tuo Spanker la cosa si risolve molto meglio, se è stato inesperto ma in buona fede allora perdonalo ma, parlatene con molta sincerità, non createvi dei fantasmi.
Patty ... Patty!!!
Ho un ultimo suggerimento Io ti darei una sculacciata, Rigorosamente con la mano, ma molto forte, per ogni "o" che hai risparmiato nei tuoi post.
Ma perché devi costringerci a fare uno sforzo di lettura per capire ciò che dici ?

Inviato il 29/12/2012 alle 14:56

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

PrettyZoe (898 post, compleanno non disponibile)

patty ha scritto:
PrettyZoe ha scritto:
Maggior ragione una novella spankee xke nessuno può prevedere le reazioni psico fisiche a questo gioco.

no infatti, io nn ero legata, potevo andarmene ma nn ci riuscivo. La cosa che mi ha sconvolto è stata proprio questo, pensavo di avere cmq la situazione sotto controllo e invece di colpo mi è partita via.
Da fuori a quanto pare nn si è notato nulla.
Devo anche dire che quando ho iniziato a praticare, avevo notato uno scollamento tra la mente e il corpo e perciò stavo attenta a come quest'ultimo reagiva. Purtroppo la cosa nn mi è servita a molto...
Sono cose complicate e imprevedibili. [b:2scuwnjz]L'attenzione deve sempre essere massima da entrambe le parti. [/b:2scuwnjz]

a quanto pare l'attenzione non è stata massima, e questo mi dispiace tantissimo e al tempo stesso mi fa arrabbiare, perchè questo denota per me poca attenzione verso se stessi e poca "serietà" nel gioco che si va a fare.
attenzione, la nostra mente è imprevedibile, ed ogni campanello di allarme dev'essere ascoltato.
questo fanciullo che si è preso cura così malamente di te meriterebbe una sana passata, e per nulla leggera perchè si è comportato da vero strxxxo e incompetente a gestire il gioco, e tu cara non ti sei ascoltata.... e questo non va bene
cerca di lasciarti alle spalle questa brutta storia quanto prima, so che ci vorrà tempo, e certi ricordi non passeranno mai.... vai avanti e dimentica...
un abbraccio

Inviato il 29/12/2012 alle 18:44

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

danhang ha scritto:
La prima domanda che mi sono posto appena ti ho letto è stata ...
ma di cosa stiamo parlando? Cosa centra il codice penale e il centro antiviolenza in quello che hai scritto?
Come fa una bacchettata sul culo provocare un trauma uno shock emotivo tanto da richiedere una terapia addirittura antidepressiva?
Facciamo una analisi.

Certe cose nn si possono semplicemte analizzare. Prima di tutto io qui ho riportato solo il mio punto di vista, il mio sentire! e nn quello del mio ex spanker.
Cmq in generale ciò che si sente nn si può analizzare con la facilità con cui hai fatto in questo post, perchè il sentire è un mondo immenso e pieno di contraddizioni.
Nonostante tutto provo a chiarirti un po' di punti, ripetendo che nn ho la pretesa della verità primo perchè è un gioco che si fa in 2 e poi perchè nn ancora riesco ad avere una lucidità e una consapevolezza del mio essere tale da far chiarezza in tutta quel marasma di sentimenti che provo (se ci riuscissi probabilmente nn mi servirebbe la psicoterapia!).
danhang ha scritto:
Cosa centra il codice penale e il centro antiviolenza in quello che hai scritto?

danhang ha scritto:
Non ti ha costretto con la forza a subire una cosa da te non voluta e se tu non sei una minorenne o una persona incapace di intendere e di volere, io escluderei in maniera inequivocabile tutta la parte relativa alle denuncie e agli avvocati.

Come dici tu le cose vanno fatte per gradi e gli accordi devono essere rispettati come anche i dubbi, le preoccupazioni e i limiti della spankee. A volte capita di sbagliare, di nn ricordarsi , di fare un po' di più.. a volte la cosa va bene mentre altre volte la spankee ha la possibilità di usare la safeword.
Io avevo deciso che l'avrei detta, volevo fermare il gioco, ma poi mi è stata tolta questa possibilità.
E allora io ero consensuale? sì lo sono stata, ma nn per tutto il tempo.
Ti faccio un es.: se nel sesso si decide la prima sera di fare solo del petting e poi invece il partner pretende qualcosa in più e la ottiene con la forza.. è violenza? o no solo perchè la donna in questione ha accettato che lui entrasse nel suo letto o lo ha fatto entrare in casa???
Cmq il centro antiviolenza ha detto che poteva aiutarmi lo stesso anche se io inizialmente ero consensuale. Io ho riportato questa informazione sul forum solo per aiutare chi purtroppo potrebbe trovarsi in una situazione simile alla mia. Per dire che non sono sole e di non aver paura di essere mal giudicate. Tutto qui.
danhang ha scritto:
" come fa una sculacciata o una bacchettata sul culo a diventare un trauma semipermanente con necessità di ricorso alle cure mediche" ?

mi viene da ridere perchè prima se me lo avessero detto nn ci avrei creduto.. purtroppo è possibile ed è anche questo un motivo per cui ho deciso di scrivere questo post. Proprio per informare che purtroppo c'è questa possibilità.
Non so se parte dei miei dolori sia di origine psicologica, perchè se i medici, osservando l'ecografia fatta, sono concordi che è normale che senta dolore, nn capiscono come mai io lo senta così forte e quindi hanno intenzione di indagare o meglio io ho chiesto di farlo per escludere altre cause ed evitare interventi inutili.
danhang ha scritto:
Secondo me sono stati fatti due errori principali in tutto quello che ti è successo.
La mancanza di conoscenza. E' evidente che non vi conoscevate.
Non si tratta di poca fiducia. Si tratta proprio di estraneità. Due corpi che si sono incontrati ma due menti distanti e su due piani completamente diversi.

Nn ci conoscevamo benissimo ma abbastanza per nn essere degli estranei. Purtroppo il nostro rapporto era un po' in crisi in quel momento e infatti io gli avevo chiesto se gli andava di giocare perchè in caso contrario me ne sarei rimasta a casa.
danhang ha scritto:
Il secondo errore grande è stato di fare una azione matura e articolata quando in realtà eravate dei principianti.

è vero questo è stato il mio problema. Nn avevo infatti l'esperienza sufficiente per capire come avrebbe reagito il mio corpo e per capire i suoi limiti. Questo è stato un problema anche perchè mi sono appoggiata a lui più di quanto nn avrei dovuto fare considerando che lui di esperienze ne ha avute eccome. Tuttavia ho sempre cercato di capire e rispettare i segnali del mio corpo e infatti io quella volta stavo per fermare il gioco, proprio perchè avevo notato che il mio corpo si opponeva troppo.
danhang ha scritto:
In una primissima sessessione di spanking bastano le mani o al limite uno strumento morbido come una cinghia

lo so .. qui dirai che sono una sfigata o una mezza calzetta ma il mio danno l'ho avuto proprio con la cinghia ( che tra l'altro era il mio strumento preferito). Cmq questo strumento nn è leggerissimo considerando tutti i lividi che lascia.
danhang ha scritto:
[b:3qkwzn8v]ma soprattutto serve uno scambio continuo e un dialogo anche psicologico. [/b:3qkwzn8v]

Esatto!! questo è fondamentale! noi infatti eravamo in crisi e quindi il dialogo si era un po' interrotto.
danhang ha scritto:
Hai fatto molto bene a confidarti e a non tenere tutto dentro. Secondo me hai la capacità di venerne fuori abbastanza presto. Se la tua natura ti indica la strada del dolore bhe! ...
pretendi dal tuo spanker che le prime sessioni siano solo con le mani.
Se sei innamorata del tuo Spanker la cosa si risolve molto meglio, se è stato inesperto ma in buona fede allora perdonalo ma, parlatene con molta sincerità, non createvi dei fantasmi.

Già credo che il dialogo aiuti anche dopo. Almeno aiuta a ridimensionare il fatto e a riportarlo alla sua dimensione originale. Nel disturbo post traumatico infatti si ha la tendenza a rivivere la cosa in maniera peggiore, più forte, soprattutto nel mio caso considerato il fatto che ho avuto un black out e quindi nn ho sentito il dolore. L'unico modo per ricostruire la situazione o capire il livello raggiunto sono solo gli esami medici e i segni e i dolori che mi sono rimasti... e sinceramente queste cose nn mi aiutano molto.
danhang ha scritto:
Patty ... Patty!!!
Ho un ultimo suggerimento Io ti darei una sculacciata, Rigorosamente con la mano, ma molto forte, per ogni "o" che hai risparmiato nei tuoi post.
Ma perché devi costringerci a fare uno sforzo di lettura per capire ciò che dici ?


dai che così vi mantenete giovani e svegli!

Inviato il 30/12/2012 alle 00:44

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

PrettyZoe ha scritto:
a quanto pare l'attenzione non è stata massima, e questo mi dispiace tantissimo e al tempo stesso mi fa arrabbiare, perchè questo denota per me poca attenzione verso se stessi e poca "serietà" nel gioco che si va a fare.
attenzione, la nostra mente è imprevedibile, ed ogni campanello di allarme dev'essere ascoltato.
questo fanciullo che si è preso cura così malamente di te meriterebbe una sana passata, e per nulla leggera perchè si è comportato da vero strxxxo e incompetente a gestire il gioco, e tu cara non ti sei ascoltata.... e questo non va bene
cerca di lasciarti alle spalle questa brutta storia quanto prima, so che ci vorrà tempo, e certi ricordi non passeranno mai.... vai avanti e dimentica...
un abbraccio

Grazie Zoe! un abbraccio anche a te!
Ma io sinceramente mi sono ascoltata... in realtà pensavo di reggere ancora un po' e forse ci sarei riuscita se lui avesse continuato nello stesso modo... ma "se" e "se" .. dalle mie parti si dice : "se me nona gavesse le rode saria un careto" (trad. Se mia nonna avesse le ruote sarebbe un carretto).
Ormai il danno è fatto. Ora devo capire che fare.
Più che con lui, ho problemi con me stessa per il fatto che avrei dovuto prevedere le sue mosse (lo so è assurdo dal punto di vista razionale ma cmq c'è una parte di me che crede a questa cosa)... ma sul fatto di ascoltare il mio corpo nn ho nessun dubbio di averlo fatto!! è solo che ho sbagliato a pensare che quello fosse il massimo di dolore a cui poteva portarmi. Non pensavo che volesse portarmi oltre e forse davvero nn lo voleva. Di certo nn credo volesse crearmi tutti questi problemi.
E qui rispondo anche a Dan e ad altri: io nn ho scritto questa discussione per accusare qualcuno o me stessa!
io ho solo voluto testimoniare la mia esperienza. Lo so probabilmente che lo dite per farmi stare meglio.. ma evitiamo per ora di puntare il dito ... quello che mi è stato fatto è stata una cosa crudele e assurda (almeno così è come la vedo io).. ok, ok .. ma tutti del resto possono sbagliare! l'importante è cercare di rimediare all'errore o almeno apprendere da ciò una lezione importante! Io quel poco che ho capito, l'ho voluto condividere con voi, come pure i passi che ho fatto finora, con la speranza di essere d'aiuto a qualcuno.
Un bacio!

Inviato il 30/12/2012 alle 01:21

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

PrettyZoe (898 post, compleanno non disponibile)

Patty questa storia come già detto mi sconvolge, e mi fa arrabbiare...perchè queste cose NON dovrebbero capitare, sono blocchi che ci porteremo dietro per molto tempo, e forse per sempre...
ti abbraccio forte! e cerca di dimenticare, di andare avanti! è l'unica soluzione!

Inviato il 01/01/2013 alle 15:44

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

PrettyZoe ha scritto:
Patty questa storia come già detto mi sconvolge, e mi fa arrabbiare...perchè queste cose NON dovrebbero capitare, sono blocchi che ci porteremo dietro per molto tempo, e forse per sempre...
ti abbraccio forte! e cerca di dimenticare, di andare avanti! è l'unica soluzione!

Non credo che si possa dimenticare..del resto quando ci ho provato mi è venuta l'ansia.. talmente forte che pensavo di avere l'influenza!!
io poi per mia natura nn dimentico niente, ma ho sempre risolto le cose lo stesso .. nn so qui come si possa fare.. se nn ci fosse il problema fisico nn starei così e probabilmente sarei già andata avanti.
Credo cmq che il fisico e la testa siano strettamente collegati. E infatti ad es. il fatto che il mio grasso sia mutato formando dei fibrolipomi mi è stato spiegato che è un meccanismo difensivo: il mio corpo ha reagito così perchè si sentiva minacciato. La stessa cosa me l'ha detta la psicologa parlando del back out, la mente ha messo l'esperienza da parte perchè al momento nn sarebbe riuscita a sostenerla. L'ansia è un campanello di allarme e allo stesso tempo uno sfogo di quello che avrei dovuto provare in quel momento. Insomma tutti a quanto pare concordano che almeno i miei meccanismi di difesa funzionano.
Detto questo mi chiedo se il dolore nn sia un modo del mio corpo per dirmi di fermarmi .. cioè se nn sia un altro meccanismo difensivo.. posso andare avanti quando nn sono più io?.. il mio corpo e la mia emotività dicono di no, mi dicono che prima devo riprendermi ciò di cui sono stata privata.. e sono tante cose... Mi sento un po' in colpa perchè mi rendevo conto che la situazione in sè era pericolosa ma ho pensato che avrei potuto farcela.. purtroppo questo evento ha fatto crollare le mie difese e mi ha messo in pericolo più di quanto potessi immaginare.
Le cose sono complicate e sono ancora aperte. Devo chiudere ma con attenzione e nn posso farcela da sola.
Non mi interessa dimenticare, io voglio semplicemente guarire e solo dopo potrò andare avanti. Perchè dimenticare nn si può... si può nascondere la testa sotto la sabbia, ma adesso nn posso più farlo.
Un abbraccio!

Inviato il 02/01/2013 alle 02:03

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

danhang (711 post, compleanno 1-5)

Patty da quello che mi sembra di capire l' azione vera e propria non è stata particolarmente esagerata ne come coercizione ne come forza. Quindi mi sembra che lui sia stato inadeguato si ...
ma non un bruto repellente.
Sempre se ho capito bene mi pare che è stata la tua psiche che è crollata e lui non se ne è accorto.
Però continui a frequentare questo forum e continui, almeno nella tua mente, desiderare lo spanking, ne parli in altri post, di conseguenza non hai nessuna intenzione di rinunciare alle sculacciate giusto?
Se è così, la strada per venirne fuori è una sola.
Rientrare nell' atmosfera ma in maniera molto molto soft, senza nessun tipo di strumento, e con grandi intermezzi di baci e coccole.
Pretendere dal tuo spanker frequenti interruzioni con grandi momenti di abbracci e contatto fisico consolatorio.
Io credo che così, riuscirai a dare il valore giusto a quello che ti è successo.

Inviato il 02/01/2013 alle 19:25

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

danhang ha scritto:
Patty da quello che mi sembra di capire l' azione vera e propria non è stata particolarmente esagerata ne come coercizione ne come forza. Quindi mi sembra che lui sia stato inadeguato si ...
ma non un bruto repellente.
Sempre se ho capito bene mi pare che è stata la tua psiche che è crollata e lui non se ne è accorto.

Già detta così sembra una cosa da niente!
Peccato che io gli avevo detto che nn me la sentivo e lui si è dimenticato di questo piccolo particolare.. e poi l'avevo avvisato anche durante.. vabbè.. semplicemente la mia psiche è crollata e il mio corpo si è incasinato.. e lui nn si è accorto.. già già! che storia! mi ha solo tradito e fatto del male perchè ha fatto una cazzata... semplicemente si è dimenticato di me e nn mi ha ascoltato.. vabbè, vabbè ...
danhang ha scritto:
Però continui a frequentare questo forum e continui, almeno nella tua mente, desiderare lo spanking, ne parli in altri post, di conseguenza non hai nessuna intenzione di rinunciare alle sculacciate giusto?
Se è così, la strada per venirne fuori è una sola.
Rientrare nell' atmosfera ma in maniera molto molto soft, senza nessun tipo di strumento, e con grandi intermezzi di baci e coccole.
Pretendere dal tuo spanker frequenti interruzioni con grandi momenti di abbracci e contatto fisico consolatorio.
Io credo che così, riuscirai a dare il valore giusto a quello che ti è successo.

Sì sarebbe stata la cosa migliore e ci ho provato ma nn ci siamo riusciti e nn ci siamo capiti per niente (del resto nn comprendevo nemmeno io il bisogno di avere del contatto fisico in più, anche perchè io inizialmente avevo rimosso la cosa).
Poi ho un problema fisico per il quale il medico mi ha addirittura vietato di fare i massaggi perchè mi potrebbero creare delle infiammazioni.. Insomma nn è così facile e nn so se potrò più farlo. E questo neppure se risolverò il problema fisico... la psicologa mi ha detto che se lo rifarò, dovrò fare molta attenzione perchè il trauma può aver cambiato le motivazioni e rendere in questo modo il gioco diverso.. negativo, reale.. insomma nn mi ha spiegato bene la cosa.. mi ha detto che ci lavoreremo più avanti su questo punto.. e cmq per adesso nn posso fare nada perchè ho le pallette e dolori maledetti !!! (oltre le turbe psichiche tipiche dei soldati al ritorno dal vietnam )
Cmq la fantasia e il desiderio sono rimasti. Ho paura, sono arrabbiata, stanca e sento una profonda nostalgia per tutto quello che avevo prima dell'incidente e forse è questo uno dei motivi per cui sono ancora qui.. ma nn lo so.. nn so più che dire... chi vivrà vedrà!

Inviato il 03/01/2013 alle 01:35

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Crono (307 post, compleanno non disponibile)

Patty, io non sono amante delle pratiche estreme, che anzi mi infastidiscono (per me il dolore deve essere sempre soltanto funzionale al piacere erotico e pertanto deve sì esserci ma mantenersi entro una soglia di "gioco", come in una rappresentazione teatrale che nasce dalla fantasia eppure per tutto il tempo credibile), dunque non posso dire di conoscere le dinamiche che ne scaturiscono, però da quello che dici non riesco a non vedere una colpevole negligenza e superficialità da parte del tizio in questione.
Sottolineo colpevole.

Inviato il 04/01/2013 alle 00:45

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Candy (775 post, compleanno non disponibile)

Cara Patty...non ho parole...ho solo una gran voglia di abbracciarti e prendere a calci nelle pa...e il cretino che ti ha fatto del male...guarisci presto e grazie x aver condiviso un'episodio cosi intimo e personale...un bacio

Inviato il 04/01/2013 alle 15:11

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

Crono ha scritto:
Patty, io non sono amante delle pratiche estreme, che anzi mi infastidiscono (per me il dolore deve essere sempre soltanto funzionale al piacere erotico

Sono del tuo stesso parere, per me dolore e piacere nella sculacciata devono stare in equilibrio, in bilico, mescolarsi, separarsi e poi fondersi ancora insieme, senza distinguersi... e per fare ciò, lui, lo "spanker" deve essere attento, deve conoscere lei, deve sapere fin dove può spingersi, saper ascoltare [i:3435alms]prima, dopo e durante[/i:3435alms]. Patty nel vivere questa esperienza non è stata così fortunata, purtroppo.
ciao,
Keith

Inviato il 04/01/2013 alle 15:44

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

Grazie a tutti per il sostegno! un giorno vorrei scrivere esattamente quello che è successo ma nn ci riesco ancora.. anche se mi farebbe bene mettere giù su carta o su pc questa esperienza. Con alcuni di voi sono entrata più nei dettagli ma mi sono sempre un po' autocensurata. Ora sto lavorando sul riprendermi quello che mi è stato tolto, le chiamo le 3 "esse": ovvero serenità, salute e..spanking?!? (ah chissà se un giorno potrò tornare a giocare!) ma devo affrontare un punto alla volta.
un grosso bacio!

Inviato il 05/01/2013 alle 14:09

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

Tranquilla patty: è giusto e comprensibile che tu ora lavori su te stessa per superare questo momento, prenditi il tempo necessario, quando vorrai, qui, potrai sempre confrontarti e chiedere un parere terzo da amici che hanno in comune con te almeno una passione, nessuno te lo negherà
ciao,
Keith

Inviato il 06/01/2013 alle 14:20

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

miria (239 post, compleanno non disponibile)

ciao Patty
mi dispiace molto per quanto ti è accaduto.
Purtroppo uno spanker poco equilibrato e con un senso poco realistico della persona che ha di fronte che SEMPRE sempre è una sua pari e un essere umano, in fin dei conti, può fare questo ed altro.
Non si tratta per me tanto di esperienza quanto di intelligenza e di sensibilità.
Purtroppo sulla questione violenza in campo penale, non è facile avere qualcuno dalla tua parte in sede di giudizio, non è facile mai ma in questi casi anche meno. Inoltre non vanno in galera manco gli assassini e i pedofili, chi compie azioni che fanno crollare una donna psicologicamente raramente pagano quello che dovrebbero pagare.
Non è giusto, ma è realtà. Ad ogni modo, giustamente come dici tu anche solo per superare la cosa, vale la pena denunciare quel'ora lo si senta giusto.
Capisco perfettamente cosa ti è successo.
L'unico buon suggerimento credo sia quello di iniziare solo soft e solo con la mano.
Danhang si vede che non hai mai preso cinghiate... ahah... NON è uno strumento soft. Affatto.
Leggo un po' di interventi e capisco che hai un modo di esprimerti un po' ruvido, ma davvero non capisci cosa provoca una violenza su una donna? la riduci a "una bacchetta sul culo" ma è ben altro, chiaramente.
Conosco una mia amica che ha 28 anni e non ha mai più avuto un ragazzo dai sui 16 quando il suo primo fidanzato ha "frainteso" o diciamo ha "dimenticato di ascoltare un No" e si è spinto oltre, la penetrazione non c'è stata ma il panico di lei si. E' violenza? Chiaro che si.
La si supera?
Claro che si. ma mica tutti ci riescono e non sempre in un tempo accettabile.
quando accade immagino sia un po' come andare in macchina e investire qualcuno: non volevi, ok, ma intanto è successo e te lo porterai nella tomba come un macigno.
Quello di cui soffre Patty è un pieno e chiaro Disturbo Post Traumatico da Stress.
E' una sindrome riconosciuta, con sintomi precisi e decorso anche lungo se non la si affronta bene.
Patty mi sembra una donna molto sensibile e per quanto ferita forte.
Sono certa che saprà farsi aiutare e superare tutto.
Hai tutta la mia simpatia, per quel poco che vale, Patty.

Inviato il 07/01/2013 alle 15:10

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

danhang (711 post, compleanno 1-5)

[quote:3bb28n9s]ma davvero non capisci cosa provoca una violenza su una donna? la riduci a "una bacchetta sul culo" ma è ben altro, chiaramente. [/quote:3bb28n9s]
Oh madonna santa!!!
Io ho sempre capito e non ho mai avuto problemi anzi sono stato sempre un timido, ma in questa situazione era oggettivamente difficile capire.
Era una sessione dove normalmente il dolore è accettato e anzi richiesto, le manifestazioni di ritrosia sono normali e normalmente eccitanti per entrambi, Io non ero presente e non so cosa sia successo veramente ma, la partenza è stata consensuale, Patty non aveva nessun vincolo o legatura, non è scappata, non ha detto la safeword, bastava solo che si fosse voltata e sicuramente anche quel dilettante se ne sarebbe accorto. Patty ha tutta la mia comprensione ma era oggettivamente difficile capire. C'è rimasta solo la trasmissione del pensiero. Capisco il disappunto ma secondo me è uno spanker Incapace non un criminale da codice penale.
La violenza presuppone una volontà a sopraffare a prevaricare mentre in realtà erano entrambi dei dilettanti.
Quello che io[b:3bb28n9s] non capivo[/b:3bb28n9s] è come una cinghiata avesse prodotto dei traumi fisici tanto da andare al pronto soccorso. Solo dopo Patty ha spiegato che i lipidi si erano trasformati in grumi.
cosa che in tutta la mia vita non avevo mai sentito.
Evidentemente tu hai studiato medicina e lo hai capito subito... io no!

Inviato il 07/01/2013 alle 17:59

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

miria (239 post, compleanno non disponibile)

capisco benissimo che tu possa non aver colto.
ma si è con una spanker alle prime armi, e si picchia così tanto da creare danni fisici alla ragazza?
non può essere che non si è accorto, danhang, credimi.
non doveva succedere, punto.
è un tradimento, a mio avviso, verso se stesso come uomo/essere umano di senno e verso la persona che si era fidata di lui.
Ma sai quanta forza devi metterci per fare quei danni a una persona? e lo fai con una neofita?
no... non è stato un incidente. è stato un grosso errore. un brutto errore. spero che vadano avanti entrambi nel migliore dei modi possibile.

Inviato il 08/01/2013 alle 00:26

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

danhang ha scritto:
Capisco il disappunto ma secondo me è uno spanker Incapace non un criminale da codice penale.
La violenza presuppone una volontà a sopraffare a prevaricare mentre in realtà erano entrambi dei dilettanti.


capisco il tuo disappunto ma il codice penale italiano divide infatti tra lesione colposa e lesione volontaria.
Un es. è il fare un incidente in macchina, metti sotto uno e gli fai del male e sarai perseguito penalmente indipendentemente se il danno è stato causato da una tua volontà.
E qui Dan nn è questione di "secondo me" ma è la legge che lo dice.
Io nn so se il mio ex spanker ha fatto apposta (anche se la quantità di errori è stata tale che è stata la prima cosa a cui ho pensato). Il punto è che, indipendentemente dal fatto se sia colpevole o no, lui è responsabile di quello che è successo.
E anche qui il max su cui possiamo discutere è in che percentuale. Ma la responsabilità principale è la sua.
Ora ti spiego un po' meglio.
Fai conto che io ho accettato di giocare da 1 a 10 (di livello), nn ho problemi se uno a volte fa un po' di più perchè capisco che nn è semplice, tuttavia ovviamente la mia salute (fisica e mentale) è fondamentale.
Durante quella sessione lui è partito a 8-9 (a volte 10-11) ma a me stava bene..tuttavia dopo una 15 di min mi accorgo, per come reagisce il mio corpo, che sono al max e quindi decido di prestare attenzione ai segnali vari e mi preparo a dire la safe word.
Allora lui parte con la cinghia e parte a livello 10 aspetto ma invece di scendere arriva a 11-12, io preoccupata gli dico: "Aspetta c'è qualcosa che nn va, devi fare più piano"
lui mi ascolta e mi porta a livello 4-5.
Al che mi concentro sul numero dei colpi mentre penso:" nn vorrà darmele tutte su una volta visto che gli avevo detto che nn me la sentivo e che nn volevo.. e poi lui ha promesso..che senso avrebbe??"
ma poi nn so qualcosa dentro di me diceva che lo avrebbe fatto comunque e quindi penso (anche un po' incazzata) : " che stronzo, si sarà dimenticato, ma se nn si ferma a 60, lo fermo io".
Devi considerare che in quel momento ero tranquilla perchè un livello 4-5 non era una cosa così impossibile, ma tuttavia non me la sentivo di fare numeroni lo stesso perchè prima il mio corpo mi aveva dato dei segnali preoccupanti (ed è difficile il capire la propria situazione fisica in quei momenti, anche perchè io nn ero un'esperta di certo!)
Ma dopo le prime 30 improvvisamente mi porta da 4-5 a 20!!! o a 30... insomma un numero imprecisato, un livello di dolore che nn pensavo si potesse raggiungere.
Per difesa e per shock stacco la mente dal corpo, e il cervello manda il messaggio alle cellule adipose di indurirsi formando appunto dei tumori benigni, il tutto per preservare i muscoli e nervi.
Poi collego la mente pian piano e capisco che nn ero mai stata in posizione e che devo fermarlo al più presto, ma l'unica cosa che sentivo in quel momento erano le piante dei piedi ...ero nel buio, nn capivo dove esattamente fosse il pavimento...
Ovviamente lui nonostante mi muovessi nn se ne è accorto e ha continuato sempre più forte, senza fermarsi un attimo, mi ha parlato solo una volta e nn ha aspettato che gli rispondessi, e nn mi ha mai rimesso in posizione ma io ho il ricordo che ad un certo punto mi teneva per il braccio...
Di solito stava attento.. ma quella volta nn ha prestato la minima attenzione. E no nn era uno inesperto!
Ad oggi nn so se il mio corpo abbia fatto in tempo a difendersi. Sabato ho una risonanza e speriamo bene, che riescano a capirci qualcosa.

Inviato il 08/01/2013 alle 14:56

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

redbrats ha scritto:
ciao Patty
mi dispiace molto per quanto ti è accaduto.
Purtroppo uno spanker poco equilibrato e con un senso poco realistico della persona che ha di fronte che SEMPRE sempre è una sua pari e un essere umano, in fin dei conti, può fare questo ed altro.
Non si tratta per me tanto di esperienza quanto di intelligenza e di sensibilità.
Purtroppo sulla questione violenza in campo penale, non è facile avere qualcuno dalla tua parte in sede di giudizio, non è facile mai ma in questi casi anche meno. Inoltre non vanno in galera manco gli assassini e i pedofili, chi compie azioni che fanno crollare una donna psicologicamente raramente pagano quello che dovrebbero pagare.
Non è giusto, ma è realtà. Ad ogni modo, giustamente come dici tu anche solo per superare la cosa, vale la pena denunciare quel'ora lo si senta giusto.

sì, infatti ne ho parlato anche con una mia amica che anche lei ha subito una violenza domestica, ma nn ha fatto la denucia, se tornasse indietro ha detto che la farebbe.
Ma quando denunci una cosa del genere nn lo fai per far pagare all'altro le sue colpe (so perfettamente qual'è lo stato della giustizia in italia) , ma per il bisogno interiore di dissociarsi del tutto da quella esperienza. Perchè se tu nn lo denunci è come se tu fossi complice e così ti riempi di sensi di colpa che fanno più male che bene.
Mi ha fatto ridere la tua schermaglia con danhang!
ma poi ho letto la tua frase:
redbrats ha scritto:
Ma sai quanta forza devi metterci per fare quei danni a una persona? e lo fai con una neofita?
no... non è stato un incidente. è stato un grosso errore. un brutto errore.

e mi sono ricordata che non avevo ancora preso la mia dose di ansiolitico... l'ho presa subito.. ma tuttavia sono tornati i ricordi e i flash.. perchè anche se nn ero cosciente del tutto.. alla fine dentro di me so come sono andate le cose e ho paura.. anzi sono terrorizzata per le conseguenze che ho riportato..tuttavia al momento nn ci devo pensare. Cmq la tua frase mi servirà per la prossima seduta di psicoterapia.. chissà che in questo modo nn riesca a buttar fuori una parte di quello che provo, dicono che è l'unico modo per guarire. E io voglio guarire anche se magari sarà possibile solo mentalmente...anzi stranamente sono quasi certa che guarirò da quello (nn chiedetemi il perchè, è solo una sensazione) anche se sono consapevole che nn è cmq una cosa da poco guarire da un disturbo post traumatico da stress!
Giovedì andrò a fare un controllo dalla psichiatra: lei vuole alzarmi lo xanax (cosa che ha già fatto) e partire con l'antidepressivo (lo xanax mi rincoglionisce un po').
Tuttavia io nn amo i farmaci soprattutto quelli che danno dipendenza, e l'ansiolitico l'ho prendo perchè l'alternativa è febbre, nausea, mal di testa, dolori vari (oltre a quelli che già ho) e tremori..Insomma l'ho scelto come il male minore!
cmq mi sento di consigliare in questi casi di farsi un calendario..è una stupidata ma sapere che sono passati quasi 2 mesi dall'ultimo crollo ..mi aiuta un sacco!
Un bacione!
vi aggiornerò se ci sono sviluppi!

Inviato il 08/01/2013 alle 15:22

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

danhang (711 post, compleanno 1-5)

Si adesso è più chiara la dinamica ...
dalle tue prime timide rivelazioni non avevo compreso bene, è talmente lontano dalle mie dinamiche che faticavo a immaginarmi la scena, me lo ero immaginato un imbranato inesperto invece è proprio un coglione soprattutto se ha continuato a trattenerti con insistenza.
è proprio uno stronzo perché è evidente che stava pensando solo a se stesso...
ha fatto l' errore pià grave che uno spanker può fare, ha interrotto l' ascolto della spankee.
Comunque non avevo mai sentito che i colpi inferti potessero diventare dei grumi.. voglio dire anche al di fuori dello spanking è una cosa che ho appreso adesso.
Ecco perché facevo fatica a capire mi mancava un elemento di comprensione.

Inviato il 08/01/2013 alle 23:27

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

miria (239 post, compleanno non disponibile)

Patty se ti da ansia non leggere mi raccomando o leggi quando sei tranquilla.
si danhang avevo capito che non aveva potuto dire tutto, ma da quando senti la parola magica "danni fisici" l'allarme è già scattato... lo spanking è un gioco. non andate, semplicemente, con persone che si prendono troppo sul serio.
quelle a me fanno paura anche con un fiore in mano.
sia mai che poi gli prende male e mi ci strozzano!
ora, scherzi a parte, un gioco è un gioco. non può creare danni fisici. una persona, un essere umano, praticamente sviene mentre la picchi e la tieni per un braccio svalvolando del tutto?
niente, [b:1jn256c5]devi allora posare strumenti e palle al chiodo[/b:1jn256c5], scusate se sono così schietta e poco carina, e farti un bell'esamone di coscienza che non sei uno spanker: sei uno che ha bisogno di darsi una regolata, di abbassare la cresta, di curarsi, farsi una profonda autoanalisi dolorosa e poi forse tornare a giocare dopo anni ma non prima di averle prese di santa ragione e ridare una misura a dove è il gioco e dove sta l'abuso.
che sono limiti ben precisi.
che non si scherza con la vita delle persone.
Io a 20 anni Patty ebbi un'esperienza sciocca, diciamo di spanking con uno fuori di testa come un balcone a primavera.
Ero sciocca e ingenua e lui pazzo.
La cosa dello spanking non fu un trauma fu solo brutta e sterile, usò la spazzola e non provai che irritazione e scocciatura. fu breve. ma lui prese il mio numero di casa dal cellulare che avevo lasciato lì e seppe tutto di me. cominciò a seguirmi, perseguitarmi, minacciarmi di morte, rompeva la sella del mio motorino, mi pedinava.
cambiai regione, per sfuggirgli, all'epoca la legge sullo stalking non c'era.
E qui ecco il motivo per cui chiusi con lo spanking per una decina d'anni.
Succede. Ti capisco.
Vedrai che andrà tutto bene. Con i progressi di oggi il tuo corpo guarirà e guarirà anche l'ansia. La dipendenza da farmaco sta solo a te gestirla, sono uno scivolo un aiuto per ora per sopperire fisicamente, poi ce la farai da sola.
Sei una spankee , le spankee sono sempre forti.
Vedrai che andrà tutto bene, alla fine.
un sorriso

Inviato il 09/01/2013 alle 00:38

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Luca (1701 post, compleanno non disponibile)

danhang ha scritto:
ha fatto l' errore pià grave che uno spanker può fare, [b:3qgfvr6w][u:3qgfvr6w]ha interrotto l' ascolto della spankee[/u:3qgfvr6w][/b:3qgfvr6w].

Mi pare tu sia il primo che ha colto il punto [b:3qgfvr6w][u:3qgfvr6w]fondamentale[/u:3qgfvr6w][/b:3qgfvr6w].
Chi mi conosce sa quanto io sia paranoico fino all'eccesso su safeword e comunicazione (anche e soprattutto non verbale). Una spankee che non si lamenta, che non reagisce (anche una cazzata come far contare i colpi ha un suo senso non solo coreografico), non è un campanello d'allarme, è il segno che il limite (anche quello del buon senso) è stato superato da troppo!
Alcuni si illudono forse che siccome "lo spanking non è BDSM" allora si possono ignorare le regole base della sicurezza. Niente di più sbagliato e pericoloso!
Mi ero riproposto di non intervenire in pubblico su questo argomento (anche se Patty sa che sono con lei) perchè questa cosa mi ha molto colpito quando Patty me l'ha raccontata e temevo di perdere la necessaria lucidità. Lo temo ancora, ma non riuscivo più a starmene in disparte.
Siccome questo non è il primo caso, credo sia irrinunciabile darsi un'autoregolata prima che succeda qualcosa di ancora più grave. L'escalation va in quella direzione e augurarsi che non capiti mai non è più sufficiente. Cose accadute in altre comunità, e sempre con sedicenti esperti, non devono accadere qui!

Inviato il 09/01/2013 alle 11:06

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

miria (239 post, compleanno non disponibile)

è vero ci sono quelle persone che "implodono"
far contare mi sembra una scelta ragionata, in questo senso.
la distinzione fra bdsm e spanking ancora la devo capire.
e non sono ironica. è proprio che non mi è chiara.

Inviato il 09/01/2013 alle 12:02

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Luca (1701 post, compleanno non disponibile)

redbrats ha scritto:
la distinzione fra bdsm e spanking ancora la devo capire.
e non sono ironica. è proprio che non mi è chiara.

Per carità, non riapriamo questa annosa questione nel trhread di Patty che poi ci sculaccia tutti. Se proprio ci tenete ce ne sono diversi in "discussioni".

Inviato il 09/01/2013 alle 14:40

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

miria (239 post, compleanno non disponibile)

oh, me le andrò a leggere per farmi una mia opinione se riesco.

Inviato il 09/01/2013 alle 14:55

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

Luca ha scritto:
Chi mi conosce sa quanto io sia paranoico fino all'eccesso su safeword e comunicazione (anche e soprattutto non verbale). Una spankee che non si lamenta, che non reagisce (anche una cazzata come far contare i colpi ha un suo senso non solo coreografico), non è un campanello d'allarme, è il segno che il limite (anche quello del buon senso) è stato superato da troppo!

è vero e infatti la cosa di contare i conti mi era stata proprio spiegata da lui...
Personalmente credo che lui non sia normale (gli avevo anche consigliato di andare da uno psicologo) e forse avrei dovuto rendermene conto prima ma più che parlarne con lui e dirgli esplicitamente che se a lui nn andava me ne rimanevo a casa.. cioè io mi fidavo e poi che senso aveva mentirmi e che senso ha fare una cosa del genere??
ho sottavalutato il fatto che forse lui si "nascondeva" per un motivo.. e che questo era perchè aveva un lato oscuro che nn aveva per nulla addomesticato.
Per me lo spanking è una cosa completamente diversa, io ho una visione della pratica di tipo "spankeecentrica" e nn solo per una questione di sicurezza, ma anche per il motivo che mi ha portato a iniziare. E nn la vedo come un qualcosa di negativo, scaturita da chissà cosa.. cioè per me la cosa era semplice e chiara come il fatto che certi limiti nn volevo superarli e che nn volevo nemmeno provare a fare cose un po' più pesanti perchè avevo notato un gap tra mente e corpo... e il mio corpo era da rispettare, così come certi miei limiti mentali.
Le giustificazioni che lui mi ha dato sul perchè di questo "errore" fanno acqua da tutte le parti. Anzi sono solo cose che aggravano di più la situazione, perchè nn si possono dire cazzate (tipo più ti muovevi e più mi veniva di fare forte o quello strumento di solito nn lo uso o nn mi aspettavo che succedesse) o scaricare la cosa su di me (è difficile capirti perchè nn ti lamenti abbastanza) quando già si sapeva visto che non era la prima volta che si giocava e che gli avevo detto che nn volevo fare nula di più di quello che si faceva di solito. Avevo infatti detto di no alla cosa esprimendo i miei dubbi e lui ha detto di nn preoccuparmi che nn avrebbe fatto di più .. e poi mi ha detto che semplicemente si era dimenticato!! e che cmq nn gli sembrava di aver fatto di più (quando anche solo pensando al numero è chiaro che se fai un numero 5 volte più alto stai alzando di fatto la situazione , senza parlare del fatto che nn si può colpire una persona con quella forza.. nn è normale, no nn è normale per nulla.. e nn lo aveva mai fatto prima)
Probabilmente ha fatto la stessa cosa con altre... anzi ne sono quasi sicura.
è solo che a me è andata davvero male perchè ho una soglia di dolore alta e quindi lui forse ha pensato che potesse sbizzarrirsi di più.
Nn so se si vorrà prendere la responsabilità di quello che ha fatto.
A parole mi ha detto di sì, ma lui a parole è sempre stato molto bravo... ovviamente dopo quello che è successo nn è facile credergli... io starò a vedere perchè qualcosa di reale in lui io l'ho colto nn credo di essermi sbagliata del tutto.. cioè come ho visto il suo lato negativo allo stesso modo ho visto quello positivo.. o no?.... tutto quello che ho vissuto è da buttare via??
cmq dopo questo suo proposito nn si è più fatto sentire..
e adesso la mia vita è rovinata per sempre per colpa sua?? che cosa posso fare?? c'è speranza??
ebbene per adesso nessuno sa darmi una risposta.. nemmeno i medici.
redbrats ha scritto:
Sei una spankee , le spankee sono sempre forti.
Vedrai che andrà tutto bene, alla fine.
un sorriso

non lo so più se sono forte, ma nn credo di poter stare più male di così... anche se dal punto di vista fisico le cose possono ancora peggiorare..
Mi dispiace per la tua esperienza di stalking.. immagino nn sia stato semplice.
Scusate lo sfogo mi rendo conto che ora vi sto annoiando.
vado ad imbottirmi di xanax..
oggi è solo un altro giorno che è passato sul calendario.. e nn è dei peggiori.
Un bacio a tutti!!

Inviato il 09/01/2013 alle 21:14

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

danhang (711 post, compleanno 1-5)

[quote:2zqm8smg]adesso la mia vita è rovinata per sempre per colpa sua?? che cosa posso fare?? c'è speranza??
ebbene per adesso nessuno sa darmi una risposta.. nemmeno i medici.[/quote:2zqm8smg]
Di definitivo c'è solo la morte.
Combatti Non lasciarti andare magari sfogati con noi ma non mollare.
Non farti rovinare la vita.
La volontà è una grandissima medicina ma devi essere tu la prima a crederci.
La tua vita NON è rovinata e c'è sempre un modo per ricominciare.
NON MOLLARE!

Inviato il 09/01/2013 alle 23:52

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

miria (239 post, compleanno non disponibile)

quando sei in queste situazioni, il tempo sembra niente nei momenti no, sembra non passare e sembra essere per sempre.
La verità Patty è che non si è preso le sue responsabilità prima e non se le prenderà ora. Ed è NORMALE che quelle semi giustificazioni insulse che ti ha proposto ti facciano arrabbiare ancora di più.
Non voglio essere mielosa Patty, ti dico che giorni peggiori arriveranno perchè arriverà la collera devastante e impotente. E la supererai se non ti chiudi e chiedi aiuto.
Cioè ti dico di fare la cosa più difficile per te ora: fidarti di nuovo.
Di tutt'altre persone però.
La vita non si rovina per uno che nessuno psicologo prenderebbe in carico, perchè non c'è substrato di personalità su cui poter lavorare, è evitante e sfuggente e pericoloso, proprio perchè nascosto.
La vita è questa: provare, sbagliare, soffrire, gioire, ritentare, aspettare, ricominciare.
Tutto qui, non c'è nessun gran segreto.
Spero che chi ti conosce di persona ti stia accanto aspettandoti per tutto il tempo che avrai bisogno.
Sei una brava persona, non lo meritavi, è successo. Ma sai si può sfuggire quanto si vuole a se stessi, ma alla fine un giorno si dovrà guardare allo specchio e capire che non ha nemmeno il coraggio per fare a se stesso quello che col tempo vorrai fargli tu. La differenza è che tu puoi andare avanti e guarire, lui no.
Non consola per niente, lo so, ma è la cruda realtà.
I medici non potranno dirti nulla, è una strada che cerchi da sola, le persone attorno sono come lumini e i medici sono utili, ti aiuteranno col sentiero, poi devi percorrerlo tu.
Che tu sia forte è una mia certezza, so perfettamente che non è la tua.
Ma si vede. Intanto già hai chiesto aiuto, e questo è un grande segno di equilibrio e forza.
La forza non è mai granitica o intransigente, è solo una canna flessibile che fronteggia il vento.
E non esagerare con lo xanax
se ti senti troppo intontita o "distaccata" dillo ai medici, aggiusteranno dosaggio o cambieranno molecola.
Coraggio.

Inviato il 10/01/2013 alle 07:06

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

ciao! grazie davvero!!
sia a redbrats che a danhang!
oggi sono andata dalla psichiatra per un controllo.. mi sentivo a pezzi ..ma parlando lei mi ha detto che mi vede migliorata e mi ha fatto una proposta:
"Se mi prende l'antidepressivo iniziamo a levare gradualmente lo xanax"
eh eh eh
sono tentata
anche perchè l'antidepressivo dicono che nn dia dipendenza.. e poi mi ha spiegato che nel mio caso è utile per 2 motivi:
1. alza la soglia del dolore fisico
2. dovrebbe spegnere quei pensieri disfunzionali che mi provocano l'ansia
Cmq mi ha detto prima di parlarne con la mia psicologa anche riguardo alle scoperte che ho fatto durante le vacanze (ovvero di lavorare nn solo sul senso di colpa, ma anche sul concetto di impotenza)
Insomma speriamo bene..lei mi vede meglio e nn è la prima persona che me lo dice e quindi sarà vero? (mmm.. il punto di domanda..ecco un chiaro es di pensiero disfunzionale ..hehehe)
Cmq in realtà il mio intento era di aprire un post in generale e invece vi sto a raccontare la storia della mia vita.. oddio!! scusate tanto se vi annoio!!

redbrats ha scritto:
La verità Patty è che non si è preso le sue responsabilità prima e non se le prenderà ora. Ed è NORMALE che quelle semi giustificazioni insulse che ti ha proposto ti facciano arrabbiare ancora di più.
Non voglio essere mielosa Patty, ti dico che giorni peggiori arriveranno perchè arriverà la collera devastante e impotente. E la supererai se non ti chiudi e chiedi aiuto.
Cioè ti dico di fare la cosa più difficile per te ora: fidarti di nuovo.
Di tutt'altre persone però.

mmm.. in realtà nn sono mai stata in collera cioè nn ci riesco e questo è un grosso problema .. credo.. boh! se i danni sono solo psicologici allora sono salva cioè sempre se nn somatizzo.. mah speriamo è inutile pensare di avere il controllo sulla propria vita quando gli eventi sono imprevedibili.
redbrats ha scritto:
La vita non si rovina per uno che nessuno psicologo prenderebbe in carico, perchè non c'è substrato di personalità su cui poter lavorare, è evitante e sfuggente e pericoloso, proprio perchè nascosto.

Ehmm è la stessa cosa che mi ha detto la psicologa (cioè che secondo lei lui è un irrecuperabile) ma io davvero ancora lo vedo come 2 persone diverse.. cioè nn riesco a capire e a credere a quello che è successo. (Siamo messi bene! lol)
Ma vi dico la mia più grossa paranoia è il danno fisico.. è a quello che mi riferisco quando penso al fatto di avermi rovinato la vita, cioè il dolore nn va via e nn so che fare.
Io penso che sia in parte dato da un problema fisico e in parte aggravato dal mio stato mentale alterato.
Cmq nn ha senso rovinarmi anche il presente con le paranoie.
Oggi sono andata a far colazione al bar, giusto per coccolarmi un po'!
un bacione!

Inviato il 10/01/2013 alle 08:24

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

miria (239 post, compleanno non disponibile)

Patty lo so che ti ha detto così la psicologa lo sono anche io in realtà.
Adesso scappano tutti. Ahahah
La rabbia arriverà... fidati. I danni fisici passeranno, santa pazienza e santa medicina.
Andrà tutto bene e se non andrà bene ci sono milioni di tecniche per risolvere.
Abbi fede.
Sei salva perchè sei GIA' salva. Sei salva perchè sei seguita e sei in gamba.
I pensieri disfunzionali fanno parte del nostro cervello, quello di tutti. Ciò che ci salva è che non permettiamo loro di sclerotizzarsi (fissarsi) e di dominare la nostra vita.
Patty tutto da dipendenza anche la cioccolata, non ti fare paranoie l'antidepressivo è un aiuto sul momento, è un medicinale e va dosato controllato aggiustato e poi scalato.
Il problema delle persone che hanno subito abusi di qualsiasi grado e genere è che spesso avendo perso il controllo ed essendosi fatte male non amano l'idea di lasciar prendere il controllo alla medicina che prendono, ma è normale. Tu datti fiducia e comunica molto coi medici. Mi sembrano in gamba, se ti senti seguita lo sono.
Solo, ripeto, se ti senti qualsiasi effetto collaterale, dillo.
Puoi sempre decidere di scalarlo e finirlo e poi prendere altre cose, mica è un contratto.
Sono contenta che tu sia andata sul personale se ti aiuta.
Perchè no.
Al massimo se a qualcuno non interessa, non legge.
E' un paese libero.
La cosa che devi tenere a mente però è che una persona è UNA persona. Non è due.
Non importa quanto sia scisso, è sempre lui/lei.
Non farla facile: non puoi scindere quello che ti risponde in modo cortese da quello che ha perso il controllo e ti ha ridotta così.
Sono la stessa persona.
Hanno la stessa responsabilità. Togliti dal giogo mentale, fa male essere incazzati ma è meglio che essere presi per il naso volontariamente o involontariamente dalla follia altrui.

Inviato il 10/01/2013 alle 11:00

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

redbrats ha scritto:
Patty lo so che ti ha detto così la psicologa lo sono anche io in realtà.

ahahahah! ma sai che ne avevo il sospetto... perchè dai i tuoi interventi si capiva esattamente che sapevi di cosa stavo parlando.. poi ho pensato che magari eri arrivata a questo livello di consapevolezza grazie all'esperienza della tua amica e a quella purtroppo di stalking..
In realtà sono stata io a dirlo alla psicologa e lei ha confermato il sospetto.
Mi sento molto seguita anche se in realtà mi trovo meglio con la psichiatra perchè lì si parla solo del problema fisico- mentale e lo xanax mi sta dando un sacco di problemi collaterali perchè mi butta un po' giù appena preso.. e io ho appena avuto la mononucleosi e quindi sono sempre molto stanca di mio.. lo so che per nn essere più così ci vuole il suo tempo (per fare gli anticorpi e guarire completamente ci vogliono 2-3 mesi e a volte anche di più)), ma il nn fare niente mi uccide.. per questo ho pensato che tutte le mie paranoie si possano legare al concetto di impotenza.. cioè peggioro ogni volta che nn so cosa fare.. penso al peggio ogni volta che mi sembra di girare a vuoto o tornare indietro .. ma so che anche il tornare indietro è normale , perchè in questo periodo sono ipersensibile.
redbrats ha scritto:
La rabbia arriverà... fidati. I danni fisici passeranno, santa pazienza e santa medicina.
Andrà tutto bene e se non andrà bene ci sono milioni di tecniche per risolvere.
Abbi fede.

Tutti mi chiedono se provo rabbia.. a volte mi sembra di provarla ma non so se sono ancora a quella fase.. il punto è che come ho colto e ho capito le sue bugie .. possibile che nn abbia compreso quando lui mi ha detto la verità??
e poi io nn provo mai molta rabbia.. cioè sì mi incavolo ma per me nn è mai stata una cosa semplice.
redbrats ha scritto:
La cosa che devi tenere a mente però è che una persona è UNA persona. Non è due.
Non importa quanto sia scisso, è sempre lui/lei.
Non farla facile: non puoi scindere quello che ti risponde in modo cortese da quello che ha perso il controllo e ti ha ridotta così.
Sono la stessa persona.
Hanno la stessa responsabilità. Togliti dal giogo mentale, fa male essere incazzati ma è meglio che essere presi per il naso volontariamente o involontariamente dalla follia altrui.

So bene che è la stessa persona con la stessa responsabilità.. ma a volte le cose sono andate così bene.. possibile che sia tutto da buttare??
cioè io ho già fatto la mia scelta, ho scelto di chiudere con lui perchè nn sapevo più gestirlo e ormai mentiva troppo spesso ...avevo perso completamente la fiducia in lui e nn c'era più nulla da fare per recuperare.. e questo per quanto mi sforzassi ...
Nn voglio pensare che mi abbia fatto male perchè nn gliene fregava nulla di me.. magari sì in quel momento era vero.. ma prima nn era così.. nn posso essermi sbagliata così tanto.. nn posso aver perso nella mia battaglia più grande.. perchè io nn ho iniziato solo perchè lo spanking mi attraeva ma l'ho fatto per dedicare del tempo a me, ero lì per me , per conoscermi un po' meglio, per lasciarmi andare...doveva essere un regalo per me stessa .. una vacanza..
è dura ammettere che io che sono così brava a prendermi cura degli altri , nn lo sia altrettanto a prendermi cura di me.
Mi odio perchè nonostante i miei dubbi quella volta mi sono fidata comunque delle sue parole, ma è che ci stavo riuscendo.. stava davvero incominciando a venire fuori quella parte di me con cui avevo bisogno di parlare, di amare e di sostenere... era lì ad un passo.. è per questo che mi sono voluta fidare...
Ora lo so che penserete che sono proprio matta da legare.. ma il mio discorso è da intendere in senso figurato per farvi capire bene la questione .. cioè nn sono anche schizofrenica! ahahah!
(almeno nn per adesso )
e cmq mi farebbe bene che lui si prendesse le sue responsabilità (almeno come può) perchè il tutto allora ricadrebbe più sull'incidente che su.. beh su quello che è successo.. cmq è vero devo ancora chiudere.. e voglio farlo al più presto... ma nn è facile se la mia mente e il corpo sono sempre fissi su quello..
p.s. approfitto per chiederti un consiglio visto che sei una psicologa..
Allora sì mi sento seguita soprattutto da quando vado dalla psichiatra, ma con la psicologa ho dei problemi..
Nn vorrei cambiarla, cioè io ho il sospetto che il problema sia mio e nn suo e che quindi mi ritroverei sempre allo stesso punto.
Di lei mi fido molto, ma mi dice le cose che so già... e nn si va avanti..lei un po' cerca di premere e a me la cosa mi dà fastidio al che si è acccorta e mi ha detto che bisogna aspettare.. che io le cose le so già e che ho dei meccanismi mentali che sono molto buoni a livello di sopravvivenza e di capacità di rielaborare i traumi (questo dall'analisi del mio passato). Ho scoperto anche che lei è specializzata in questo genere di cose (me lo ha detto la psichiatra che la conosce molto bene)..
Insomma io vorrei fare quel passo in più.. ma nn mi sblocco.. una volta in piena crisi l'ho chiamata...lei ha detto che ho fatto bene e di farlo sempre anche se sono le 2 di notte.. ma io nn so .. ho paura di disturbare e perchè mi metto così sulla difensiva??
All'ultima seduta ne ho parlato direttamente di questo problema, della mia tendenza ad essere troppo razionale ed emotivamente distaccata.. lei mi ha chiesto se questo è un problema... io le ho detto che ho fretta di migliorare ma che per adesso è il max che posso fare.. lei ha concluso dicendomi che ci vuole tempo che un orefice nn lavora con gli stessi attrezzi di un fabbro.. e che noi stiamo lavorando con qualcosa di prezioso...
Insomma alla fine scusa se il mio discorso nn ha un inizio e una fine ma sto buttando giù le cose come mi vengono.. scrivere e parlare con gli altri mi aiuta perchè vedo che pian piano qualcosa esce.. (anche se nn esattamente cosa sia)
Cmq alla fine la mia domanda è secondo te è possibile come credo che il fatto di essere così chiusa possa dipendere anche da quello che mi è successo ? è un bene se quando ne sento il bisogno magari la chiamo e anticipo la visita come lei mi ha consigliato?
insomma vorrei lasciarmi andare ma è un casino.. forse ho solo paura.

Inviato il 10/01/2013 alle 20:53

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

Luca ha scritto:
Siccome questo non è il primo caso, credo sia irrinunciabile darsi un'autoregolata prima che succeda qualcosa di ancora più grave. L'escalation va in quella direzione e augurarsi che non capiti mai non è più sufficiente. Cose accadute in altre comunità, e sempre con sedicenti esperti, non devono accadere qui!

Parole sante, io penso che l'unico modo per evitare altre brutte esperienze, oltre a raccontarlo qui e fare i nomi (esiste una sezione del forum apposta mi pare) sia di dialogare molto, a tutto campo, e non è mai abbastanza, soprattutto prima di accettare un incontro finalizzato allo spanking, sembra banale ma non vedo altri metodi.
ciao,
Keith

Inviato il 10/01/2013 alle 22:10

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

miria (239 post, compleanno non disponibile)

quoto Keith.
Patty non credo che tu possa provare rabbia ora, è troppo presto.
Per ora la rivolgi ancora a te stessa. Sono tutte cose che vedo spesso: "Ma perchè l'ho permesso? Perchè non mi sono difesa? Perchè non ho capito prima?".
niente, le dovrai buttare via col tempo queste domande vuote e colpevolizzanti, non ci fai niente.
ci dovrai rinunciare, piano piano.
piano piano imparerai a sentire rabbia e gestirla.
Vedi, Patty hai una grossa facilità a occuparti degli altri e a nascondere a te stessa la collera, è questo su cui io credo lavorerete, perchè chi nasconde la rabbia persino a se stessa è per forza compresso e poi son dolori. Parlo per esperienza diretta stavolta.
chi si occupa troppo degli altri è perchè ha interiorizzato a volte una figura che non è stata capace di farla sentire amata e pensa che non merita amore pieno dopotutto e che è meglio darlo agli atri. cose complesse, ma sei seguita, magari se ti suona e ti "risuona" dentro puoi prendere spunto e parlarne.
La verità è che [b:3i12mrv1]nulla giustifica un abuso[/b:3i12mrv1], fine, lapidario.
Nemmeno se avessi detto "[i:3i12mrv1]picchiami finché non svengo subito![/i:3i12mrv1]"
Nemmeno in quel momento, guarda, semmai ti si doveva dare un abbraccio e chiederti se va tutto bene... che è solo un gioco.
Figurati poi se giustifica un abuso un atteggiamento attento e sincero come il tuo, chiaro nei limiti e negli accordi che purtroppo non sono stati rispettati.
Certo che ti fa bene se mai volesse prendersi una responsabilità seppur parziale.
Per me la responsabilità VERA sarebbe quella di occuparsi direttamente di ogni tuo bisogno economico, personale ed emotivo o direttamente o indirettamente qual'ora non volessi nemmeno vederlo.
Mi spiego?
Ma sarebbe la prima volta che lo vedo, guarda... e lo dico amaramente.
Patty la questione mi affido o non mi affido alla terapeuta è come quella del "prendo o non prendo l'antidepressivo?".
uguale.
Vuoi da me una certezza spassionata? Hai il permesso di piangere e chiamare la tua terapeuta. Di svegliarla nel cuore della notte, se te l'ha detto, e di anticipare le sedute. Hai il permesso anche di scindere le tue emozioni, se questo ti aiuta perchè la scissione è una risposta fisiologica emotiva quando quello che ci è successo non possiamo "elaborarlo". E' solo la mente che prende tempo, ma devi chiaramente tendere a restare unita, a restare una, a cercare con pazienza tutte quelle parti che se ne andranno a spasso nel tempo nascondendoti le parti di te, come la rabbia, la delusione, la paura, ecc ecc.
Un sorriso per te

Inviato il 11/01/2013 alle 01:18

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

miria (239 post, compleanno non disponibile)

patty ha scritto:
poi ho pensato che magari eri arrivata a questo livello di consapevolezza grazie all'esperienza della tua amica e a quella purtroppo di stalking..

mmmh aspetta quale amica? mica ricordo...
no l'esperienza di stalking è stata devastante, ma certamente sono gli studi a fare la differenza e i buoni maestri incontrati sul cammino.
patty ha scritto:
Mi sento molto seguita anche se in realtà mi trovo meglio con la psichiatra perchè lì si parla solo del problema fisico- mentale

normale, a chi fa mai piacere scoprire il calderone ogni volta?
patty ha scritto:
.. ma so che anche il tornare indietro è normale , perchè in questo periodo sono ipersensibile.

non tornerai mai alla sera stessa in cui è successo. anche se ti sembra di tornare indietro molte volte, mai tornerai al punto di partenza.
nella mia esperienza questo insegna che la guarigione dall'abuso prosegue come una spirale: su e gù, poi sempre più su di prima, un po' giù ma non come prima, per superare ancora e andare su, tornare un po' giù, e via dicendo.
fino al vertice.
patty ha scritto:
lei mi ha chiesto se questo è un problema... io le ho detto che ho fretta di migliorare ma che per adesso è il max che posso fare.. lei ha concluso dicendomi che ci vuole tempo che un orefice nn lavora con gli stessi attrezzi di un fabbro.. e che noi stiamo lavorando con qualcosa di prezioso...

è davvero molto in gamba :3
dalle la possibilità di darti quanto ti ha offerto, accettalo.

Inviato il 11/01/2013 alle 01:26

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

redbrats ha scritto:
Patty non credo che tu possa provare rabbia ora, è troppo presto.
Per ora la rivolgi ancora a te stessa. Sono tutte cose che vedo spesso: "Ma perchè l'ho permesso? Perchè non mi sono difesa? Perchè non ho capito prima?".

ma cavolo sono passati più di 6 mesi dal fatto!!!
redbrats ha scritto:
Vedi, Patty hai una grossa facilità a occuparti degli altri e a nascondere a te stessa la collera, è questo su cui io credo lavorerete, perchè chi nasconde la rabbia persino a se stessa è per forza compresso e poi son dolori. Parlo per esperienza diretta stavolta.
chi si occupa troppo degli altri è perchè ha interiorizzato a volte una figura che non è stata capace di farla sentire amata e pensa che non merita amore pieno dopotutto e che è meglio darlo agli atri. cose complesse, ma sei seguita, magari se ti suona e ti "risuona" dentro puoi prendere spunto e parlarne.

Esatto! io infatti quando dico che nn so se provo rabbia o meno è perchè davvero nn sono capace di capirlo. Lo so che fa male tenersi un sentimento del genere dentro ma è un meccanismo talmente radicato che per adesso posso solo cercare di identificarla in quei segnali che mi mostrano che sto provando rabbia (ad es. io mi baso molto sui sogni che faccio per capire se sono arrivata al limite)
Il punto è che io mi sono autocostruita, nn sono mai stata bambina e nn ho avuto mai nessun punto di riferimento. Provavo rabbia quando a 3 anni nn potevo neppure accettare di essere abbracciata perchè sentivo che sarei crollata? Certo che la provavo. Perchè io sì ero forte (lo dovevo essere), ma le paure e i bisogni miei erano gli stessi dei miei coetanei..perchè allora mi era stato tolto il diritto di essere come gli altri bambini?
Io capivo tutto ciò, lo sentivo e sapevo che non era giusto.
Ma la rabbia mi metteva ancora più in difficoltà, nn era capita e innescava dei meccanismi pericolosi (nn è la prima volta ad es. che per errore sono stata portata a "quel punto"). Perciò ho imparato ad usarla come spinta per andare avanti lo stesso, per imparare a vivere con quello che avevo, ho scoperto che potevo difendermi molto meglio se osservavo e con calma toccavo i giusti tasti... ho imparato ad ingoiare e ho imparato che ho una soglia entro cui nn posso più farlo... e in quei casi la rabbia esce in altre forme..
Poi per il discorso di occuparmi degli altri.. beh è stato un po' un bisogno mio, ma anche una necessità vista la situazione..di questa cosa però ne sono sempre stata orgogliosa
Cmq potrei andare avanti ore.. lo so come sono fatta, mi conosco, col tempo ho imparato a gestirmi , a riconoscere i miei limiti e a tentare di lavorarci sopra, ma se l'autocostruirsi ti rende molto più consapevole di certi meccanismi.. beh sai per forza che sarai sempre un po' più fragile degli altri... Insomma un casino!
redbrats ha scritto:
Certo che ti fa bene se mai volesse prendersi una responsabilità seppur parziale.
Per me la responsabilità VERA sarebbe quella di occuparsi direttamente di ogni tuo bisogno economico, personale ed emotivo o direttamente o indirettamente qual'ora non volessi nemmeno vederlo.
Mi spiego?
Ma sarebbe la prima volta che lo vedo, guarda... e lo dico amaramente.

Allora spezzo una lancia a sua difesa! lui mi ha offerto di sua iniziativa tutte queste cose anche se era da mesi che nn ci sentivamo! mi ha fatto molto piacere, ma ovviamente mi ha fatto anche un po' preoccupare ..
cmq quando gli ho detto di sì.. ehmmm nn si è più fatto sentire.. forse si è dimenticato? boh!
mah!
redbrats ha scritto:
non tornerai mai alla sera stessa in cui è successo. anche se ti sembra di tornare indietro molte volte, mai tornerai al punto di partenza.
nella mia esperienza questo insegna che la guarigione dall'abuso prosegue come una spirale: su e gù, poi sempre più su di prima, un po' giù ma non come prima, per superare ancora e andare su, tornare un po' giù, e via dicendo.
fino al vertice.

sì sì è una spirale lo so, lo so! ci sono passata molte volte!
redbrats ha scritto:
mmmh aspetta quale amica? mica ricordo...

mah forse ho fatto confusione tra i vari interventi, mi spiace!
redbrats ha scritto:
patty ha scritto: lei mi ha chiesto se questo è un problema... io le ho detto che ho fretta di migliorare ma che per adesso è il max che posso fare.. lei ha concluso dicendomi che ci vuole tempo che un orefice nn lavora con gli stessi attrezzi di un fabbro.. e che noi stiamo lavorando con qualcosa di prezioso...
è davvero molto in gamba :3
dalle la possibilità di darti quanto ti ha offerto, accettalo.

eh lo so ma dannazione io ho delle difese erette all'alba dei tempi.. mmmm... in che casino mi sono andata a cacciare!! e cmq sì è brava, lo so , lo so , ma allo stesso tempo a volte la vedo come un nemico ..mmm...
Insomma forse in questo mio ultimo intervento mi sono un po' troppo lasciata andare.. nn vorrei fare la parte di quella che si piange addosso.. so bene che ogni persona ha i suoi problemi. E la mia vita nn è poi così male!
Un bacione a tutti!

Inviato il 12/01/2013 alle 14:37

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

patty ha scritto:
redbrats ha scritto:
Patty non credo che tu possa provare rabbia ora, è troppo presto.
Per ora la rivolgi ancora a te stessa. Sono tutte cose che vedo spesso: "Ma perchè l'ho permesso? Perchè non mi sono difesa? Perchè non ho capito prima?".

ma cavolo sono passati più di 6 mesi dal fatto!!!

Ciao patty,
purtroppo quando capitano eventi che ci segnano, nel bene ma soprattutto nel male come nel tuo caso, ci vuole tempo per riassorbire le ferite interiori, oltre a quelle esteriori, i mesi sembrano giorni... ma sono convinto che il parlarne qui, per come ti stai raccontando, sia di aiuto più di quanto possa sembrare, [i:1avn1yma]sii forte[/i:1avn1yma].
ciao,
Keith

Inviato il 12/01/2013 alle 21:46

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

allora ragassuoli dal punto di vista psicologico posso dire ormai che sono migliorata.. (oddio ho ancora un po' di paura a dirlo ma insomma sto molto meglio! )
Per il discorso fisico è più complicato visto che a quanto pare c'è qualcosa che nn va con il mio sistema immunitario .. i medici hanno detto che probabilmente lo stress psicologico e fisico di questo periodo è la causa primcipale.. cmq mi hanno fatto un bel po' di esami per escludere altre cose e per fortuna sono andati tutti bene. Ora siamo fermi. Se tra un mese nn miglioro faremo altri esami.. uff!!
Insomma un periodo di cacca! considerato che io in 30 anni nn sono mai stata dal medico mentre adesso mi sono fatta il giro di tutti i vari specialisti!
Cmq nn prendo più lo xanax e alla fine nn ho mai iniziato con l'antidepressivo e cmq sto benone .. niente più flash (a meno che nn mi trovi di fronte cose che sono strettamente collegate) e neppure incubi o ansia in generale!
Bene, bene.
é chiaro che ho ancora molta strada da fare.
Ma diciamo che ho ritrovato un po' di speranza e anche se sono un po' preoccupata per le mie condizioni di salute.. beh diciamo che è una preoccupazione che rientra nella normalità!
Un bacione grosso a tutti!!
Incrociamo le dita va, che male nn fa!
p.s. la fase della rabbia nn so se l'ho vissuta o no.. mah! mistero.. e cmq nn sono ancora pronta ad aprire completamente il coperchio... mmmm..... vabbè! una cosa alla volta!

Inviato il 29/01/2013 alle 12:17

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

Dico, anzi scrivo, semplicemente che sono contento per te patty
ciao,
Keith

Inviato il 30/01/2013 alle 23:32

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

patty (637 post, compleanno non disponibile)

grazie Keith!
ma la strada è ancora lunga!

Inviato il 31/01/2013 alle 13:58

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

patty ha scritto:
grazie Keith!
ma la strada è ancora lunga!

Di nulla patty,
lo immagino che la strada è lunga, ma l'atteggiamento positivo con cui la percorri giorno dopo giorno conta molto e accorcia le distanze lasciandosi alle spalle quanto va dimenticato, per vivere nuove e migliori esperienze.
ciao,
Keith

Inviato il 02/02/2013 alle 23:08

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

JuliaB (176 post, compleanno non disponibile)

Ciao Patty
Mi dispiace di quanto ti sia accaduto, so che è un' esperienza devastante, una vera e propria agrressione fisica su questo nessun dubbio. L'uomo in questione non ha rispettato i tuoi limiti e non è stato capace di autocontrollo, finendo per farti sentire male, non c'è alcuna giustificazione per quello che ha fatto. Mi fa piacere che tu stia meglio ora, ma sappi che quello che hai vissuto è grave e se tu avessi il dubbio di aver "sbagliato" qualcosa, sappi che non è colpa tua per esserti fidata, è stato lui a tradire la tua fiducia. Io scherzo a volte su questo fatto dicendo che in giro c'è gente "paranormale" cioè che pare normale, ma in realtà ha il cervello bacato- Ho sentito decine e decine di storie di donne aggredite fisicamente o sessualmente da uomini che non capiscono quando devono fermarsi, o si sentono in diritto. Sono storie che vengono direttamente dalla fonte, non cose che ho letto. Purtroppo sono cose che capitano, in questo mondo non tutti hanno le rotelle a posto.
Un bacio

Inviato il 09/02/2013 alle 18:46

Re: Quando il gioco si fa duro..allora nn si gioca più!

Dolce Punizione (797 post, compleanno non disponibile)


Ho letto tutto.

Un abbraccio!

Inviato il 13/02/2013 alle 20:19

Chi eravamo

Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.

Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.

Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.

Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.

Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.

Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.

Luca