Salve,
ho da sempre sculacciato solo donne.
Mi son chiesto come sarebbe stato avere uno spankee maschio; ebbene ho deciso di provare questa esperienza.
Detto, fatto, in men che non si dica ho trovato lo spankee: lo spanking è mentale ma ha inevitabilmente un fatto fisico alla base, un fatto meccanico...direi!
In conclusione: meglio, per me che son maschio, almeno, avere una spankee. Ripeto, almeno per me la sculacciata mi riesce meglio, la pelle della spankee è più elastica, la massa magra più "frolla", quindi i colpi risultano assestati in maniera migliore che su uno spankee....almeno per quel che riguarda la mia esperienza.
Inoltre nella spankee ho notato maggiori contrazioni dovute ai colpi, mentre nello spankee ho notato sospiri più forti e profondi. Mi è piaciuto confrontare; voi che ne pensate?
A me interessa sapere piuttosto cosa abbiate provato, ovvero, al di là delle differenze fisiche, avete stabilito un contatto, una prossimità emotiva?
Che emozioni ha suscitato in te, rispetto allo sculacciare una donna?
Ti ha "fatto impressione" o sei passato oltre l'eventuale imbarazzo?
E di conseguenza, l'hai sculacciato con maggior impeto e minore sensibilità? (non parlo di intensità quanto di intenzionalità.. non so se mi riesco a spiegare, sto solo immaginando la situazione.)
C'è solitamente tensione sessuale quando uno spanker sculaccia una spankee, nel caso di uno spankee, laddove manca la componente di eccitazione sessuale, si "mena" con maggior sadismo?
E dopo? Lo si consola come si farebbe con una donna?
interessante: uno spankee poggiapiedi.....
da provare!
Invece a me piace avere una spankee a tappetino, poterle premere le piante dei miei piedi sul ventre molle, sui seni, avere i suoi capezzoli turgidi tra le mie dita...insomma farla mia.
E se non stà buona, sà cosa l'attende!!!
Eh si! Salernitano ha toccato un punto cruciale. La spankee è diversa (purtroppo...perché purtroppo? Lo spiegherò tra qualche riga...) dallo spankee. Il corpo di una donna sembra fatto apposta per lo spanking: sodo (almeno la donna ideale), ma al tempo stesso morbido; incantevolmente rotondo; la pelle è delicata; non ci sono peli, che fanno pensare alla forza, a qualcosa di rude; in breve è fatto per la passività. Beninteso parlo di passività nello spanking, che io intendo - tra l'altro - come gioco eccitante e nulla più: non sono certo un maschilista, anzi ritengo che forse un giorno le donne domineranno il mondo (e forse sarà un mondo migliore). Ecco perché il nostro amico è rimasto deluso: meglio le spankee per sculacciare. Veniamo al punto dolente. Io sono sempre stato spanker ed ho sculacciato sempre donne, con reciproca soddisfazione. Da un po' mi definisco un switch, nel senso che vorrei provare il ruolo passivo. Non a caso cerco uomini per questo: il ruolo attivo è più adatto ai maschi. Credo che quando si vuole provare il ruolo di spankee ci sia sempre sottesa una simensione in qualche modo femminile, quasi bisex. Questo non vuol dire che essere gay e nemmeno bisex nel senso sessuale del termine, ma mi sembra necessario voler sperimentare qualcosa di - in un certo senso - femminile. D'altra parte - se non fosse così, se non ci fosse nessuna componente erotica, almeno in senso lato, come spieghereste che nei racconti si parla quasi sempre di eccitazione e di erezione per lo spankee? Diverso il discorso per lo spanker: lui, anche se sculaccia maschi, rimane sempre in un ruolo "dominante", "maschile, senza necessariamente implicazioni bisex. Dopo questa menata "filosofica" (che forse avrà annoiato molti), una battuta...è il terzo annuncio che posto come spankee, senza combinare nulla... e dire che mi hanno detto che ho un lato B niente male.... mi sa che rimarrò a vita spanker con donne (almeno quello mi riesce..)...UFF.
fini prettamente educativi, credo si possa fare...
certo sculacciare un culetto femminile con la sua gradualità è il non plus ultra!
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca