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Il paradiso degli uragani

Avviato da Cattiva il 21/05/2012 alle 07:19

Il paradiso degli uragani

Cattiva (4817 post, compleanno 9-1996)

Da [u:3bxus30j]"Il Paradiso degli uragani"[/u:3bxus30j], di Patrick Grainville - Longanesi, 1986
[i:3bxus30j]...
" Mostrami il culo "...
Frase ridotta all'essenziale. Paule apprezza gli ordini brutali. Le nostre voluttà esigono un rigore monastico.
Lo vedo, finalmente: bianca e nitida apparizione. Diviso con precisione nei suoi globi gemelli e leggermente ovali. Lo contemplo e lo analizzo. Con una sensazione di intensa, originaria sorpresa. Poi lo tocco, lo pizzico, lo bacio, lo mordo e mi ritraggo leggermente per vederlo meglio e ammirare ancora tanto osceno candore.
Il culo di Paule ha una leggera imperfezione che me lo rende più caro. L'armonia assoluta mina insidiosamente il desiderio e l'amore. È necessario che un corpo devii, per un infimo errore, dai canoni della bellezza assoluta. Nulla è più deludente di un culo perfetto. L'essenza esclude, in questo caso, la vita, il fremito palpitante della carne. Il culo di Paule è, forse, impercettibilmente piatto. Per un maniaco come me, appassionato cultore delle belle natiche prominenti, un simile difetto dovrebbe rivelarsi irrimediabile. Ma non è così, perché le natiche appartengono a Paule. La mia amata. So che il bel volto di Paule guarda diritto davanti a sé mentre io la divoro con gli occhi. Ricordo la mia lunga ostinata pazienza, il primo amplesso, le sorprese, i timori, le prime, tenere complicità. La sublimità del suo culo è indissolubilmente legata alla singolarità stessa di Paule, all'unicità della nostra avventura e del nostro destino. Gli amori sono simili solo in apparenza. Certo, cominciano e finiscono tutti in maniera identica. Ma nei particolari nulla può confonderli. È la scienza del particolare che manca agli amanti superficiali. Io, esasperatamente raffinato, ambiguo, straordinariamente feticista, attratto dalle analisi penetranti, sono soggiogato unicamente dalle sottili differenze. Che si rivelano, infinite e cariche di voluttà, all'amante attento, meticoloso.
Un difetto rende la donna amata più commovente, e proprio attraverso questa breccia sottile la nostra passione penetra e si radica. È necessaria la fragilità di questa caduta per amare. Le statue dell'antica Grecia non suscitano in me alcuna sensazione erotica. Alla bellezza è necessario un fremito di pietà, un'ombra di inquietudine. Confesso che questa caratteristica di Paule offre un vantaggio decisamente più scabroso. Le sue natiche, leggermente prive di rotondità, dissimulano meno il solco che le divide. Poco prominenti e leggermente scostate, esibiscono questa fenditura centrale ed eccitante che costituisce l'essenza stessa del culo. Privo di questo solco, si ridurrebbe a una massa idiota, a una sfera triste e insignificante, orba, senza bocca né respiro. Questo culo si rivolge a me con intensità simile alla parola perché è indifeso. Lo amo perché vulnerabile e arrendevole. Un piccolo brufolo, un arrossamento, una lieve imperfezione conferiscono alle natiche una maggiore autenticità. Entomologo attento, noto ogni particolare, la macchia color crema, leggermente avvizzita in un punto irritato della pelle. Sono felice se le scanalature della sedia hanno impresso una sorta di griglia sulla carne. Ogni tenero cubo di pelle appare così perfettamente incastonato, isolato e prezioso. E ho la sensazione di godere di un culo che si moltiplica.
Per il momento non approfitto di nulla. Si deve frenare l'impulso istintivo per assaporare più intensamente un desiderio a lungo contenuto e sognato. Paule intuisce le mie sensazioni e si infila nuovamente i pantaloni. Insieme consumeremo la prima colazione. Avremo tempo, più tardi, di abbandonarci a voluttà più intense.
...[/i:3bxus30j]
è così che voglio consigliare questo libro, consigliatomi da un [i:3bxus30j]amico[/i:3bxus30j]...
spero possa piacervi!

Inviato il 21/05/2012 alle 07:19

Re: Il paradiso degli uragani

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

Complimenti Cattiva,
presentazione senz'altro accattivante per tutti noi [i:1jakpmqq]cultori[/i:1jakpmqq] come l'autore del libro d'altronde, che non mi è nuovo a memoria... mi pare abbia scritto qualcos'altro in tema.
ciao,
Keith

Inviato il 21/05/2012 alle 23:34

Re: Il paradiso degli uragani

Cattiva (4817 post, compleanno 9-1996)

Keith ha scritto:
Complimenti Cattiva,
presentazione senz'altro accattivante per tutti noi [i:23rdplyd]cultori[/i:23rdplyd] come l'autore del libro d'altronde, che non mi è nuovo a memoria... mi pare abbia scritto qualcos'altro in tema.
ciao,
Keith

a dire il vero di suo conosco solo questo...
me l'hanno consigliato, non lo conoscevo prima!
appena ho un pò di tempo mi documento!
...ma se qualcuno ne sa più di me...bè mi risparmiate il lavoro!

Inviato il 24/05/2012 alle 02:26

Re: Il paradiso degli uragani

Keith (9219 post, compleanno non disponibile)

Cattiva ha scritto:
Keith ha scritto:
Complimenti Cattiva,
presentazione senz'altro accattivante per tutti noi [i:3764sofe]cultori[/i:3764sofe] come l'autore del libro d'altronde, che non mi è nuovo a memoria... mi pare abbia scritto qualcos'altro in tema.
ciao,
Keith

a dire il vero di suo conosco solo questo...
me l'hanno consigliato, non lo conoscevo prima!
appena ho un pò di tempo mi documento!
...ma se qualcuno ne sa più di me...bè mi risparmiate il lavoro!

E' già un bel biglietto da visita per noi
Farò qualche ricerca per saperne di più sull'autore.
ciao,
Keith

Inviato il 26/05/2012 alle 00:26

Re: Il paradiso degli uragani

Cattiva (4817 post, compleanno 9-1996)

Keith ha scritto:
Cattiva ha scritto:
Keith ha scritto:
Complimenti Cattiva,
presentazione senz'altro accattivante per tutti noi [i:1gferbi4]cultori[/i:1gferbi4] come l'autore del libro d'altronde, che non mi è nuovo a memoria... mi pare abbia scritto qualcos'altro in tema.
ciao,
Keith

a dire il vero di suo conosco solo questo...
me l'hanno consigliato, non lo conoscevo prima!
appena ho un pò di tempo mi documento!
...ma se qualcuno ne sa più di me...bè mi risparmiate il lavoro!

E' già un bel biglietto da visita per noi
Farò qualche ricerca per saperne di più sull'autore.
ciao,
Keith

facci sapere...

Inviato il 26/05/2012 alle 17:47

Chi eravamo

Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.

Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.

Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.

Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.

Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.

Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.

Luca