Premessa
Il mio intento (spero di riuscirci) è quello di scrivere un racconto a puntate in cui il tema delle sculacciate venga fuori piano piano e non sia così evidente; non ve la prendete quindi se non ne parlo subito.
La cosa che mi interessa di più è quella di indagare nell'animo femminile, che mi affascina profondamente.
Mi permetto di rispondere qui alla vostra domanda su come considero la differenza tra sculacciata erotica e disciplinare: a mio parere la sculacciata è nata come punizione corporale, ha poi ottenuto un risvolto inatteso dovuto alla profonda intimità che si instaura tra chi punisce e chi viene punito (mi riferisco soprattuto alla posizione otk). Intimità che, man mano che la punizione si ripete, si trasforma in eccitazione sessuale (sempre se spanker e spankee non sono dello stesso sesso). La dominazione dell'uomo sulla donna (o talvolta viceversa) è da sempre un tema rilevante nelle relazioni amorose e la sculacciata non è altro che l'affermazione fisica di questa dominazione. Io personalmente non riesco a vedere la sculacciata al di fuori della punizione (e sono totalmente contrario al suo utilizzo come vera punizione). La punizione però non deve essere tale tra due amanti che desiderano godere di tale gesto, piuttosto deve rimanere un gioco di ruolo in cui lei si finge in colpa per qualcosa di assolutamente ridicolo e lui la corregge severamente senza nutrire alcun astio verso di lei. Il bruciore è importante ma deve - e sottolineo DEVE - essere gradito da chi viene sculacciato/a.
[i:hwougnzd][b:hwougnzd]Personal Diary[/b:hwougnzd][/i:hwougnzd]
[b:hwougnzd]London 23th September 1956[/b:hwougnzd]
La mia scuola, la mia scuola mi manca... [i:hwougnzd]Eppure..[/i:hwougnzd] è il primo anno
che mi trovo a rimpiangere di non poter entrare in quell'edificio che
sempre mi ha suggerito l'ambiente carcerario..
[i:hwougnzd]Eppure..Monica ti ricorderai di me?[/i:hwougnzd]
"Quest'anno la smetti di fare tutto ciò che ti pare!" le parole continuano
a martellarmi la testa. "Quest'anno...." e ancora e ancora e ancora
"Quest'anno la smetti...."; la smetto? non solo la smetto, io cesso di
esistere! Cesso di esistere come Elisabeth e acquisto l'etichetta di una
qualunque "signorina Stacey".
Già la sento la voce acre e monotona dei nuovi insegnanti - dei Professori -
: "Signorina Stacey, il compito non è andato molto bene, le consigliamo
di provvedere subito ad uno studio più accurato e adatto al corso che sta
frequentando" o forse molto più semplicemente "signorina Stacey si metta
immediatamente a studiare"
[i:hwougnzd]Monica ti ricorderai di me?[/i:hwougnzd]
Katerine D.B. High School and Colleges, il nome è già sinonimo di
annientamento dell'identità - D.B. "Don't Be" forse? - per non parlare
delle voci che si sentono in giro: studio studio, solo ed inevitabilmente
studio, non ti è concesso neppure uscire dalla camera di sera...
Come pretendono che io studi tutto il giorno se non ho la possibilità di
stringere amicizie, di farmi forza nell'animo, se rimango costantemente
segregata nella mia "celletta"..?
Ricordo bene l'aspetto asettico che aveva il volantino promozionale
mentre mia madre lo leggeva e io sbirciavo da dietro la porta:
[b:hwougnzd]Le Cinque regole d'oro della Katerine D.B. High School[/b:hwougnzd]
1 Diligenza nello studio
2 Disciplina nelle classi e al di fuori di esse
3 Atteggiamento corretto e adeguato ad ogni situazione
4 Buon livello di cultura
5 Educazione impeccabile
La K.D.B. Hi.School, migliore scuola della contea, si impegna,
secondo la stretta osservanza dei principi sopra elencati, ad
impartire agli immatricolati un livello d'istruzione ottimale e
assicura il conseguimento del titolo di studio liceale non solo in
base alla conoscenza delle materie scolastiche, ma nel riguardo di
un'educazione formale adatta all'ambiente professionale
post-scolastico.
Ricordiamo con orgoglio che, nell'arco degli anni passati dalla
fondazione dell'istituto, tutti i diplomati uscenti dalla scuola si
sono affermati nei colleges e poi nel mondo lavorativo con
posizioni di alto rango, quali dirigenti e professori, talvolta
anche a livello universitario.
[i:hwougnzd]La mia identità di Elisabeth non esiste più, Monica. Continuerai a
considerarmi tua amica, riuscirai ad accettare la nuova "signorina
Stacey"?[/i:hwougnzd]
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca