Era ormai da un po’ di tempo che Ian e Tiara avevano tessuto ritorte e conturbanti trame virtuali pertinenti al mondo della disciplina. La corda di un arco tesa e nascosta fino al suo limite…….
Freccie tratte intinte dalla faretra con quel comune senso di profonda appartenenza al raffinato mondo dello spanking disciplinare, di pari passo e colloidale a quello che di più coinvolgente l’uno aveva immaginato dell’altro.
Poco prima di quell’incontro convenirono di superare il limite del virtuale in totale sintonia, accordandosi per il loro primo incrocio di sguardi in un gelido vespro di un caffè letterario della metrapoli innevata.
La rinomata paura della non corrispondenza tra l’immaginario e il reale trema essa stessa nel momento in cui cosi potente e bilaterale è il richiamo………….quando infatti Ian si prospettò imponente davanti a Tiara, con la sua altezza pronunciata, l’eleganza sobria e quel senso di consapevolezza della propria fisicità lo sguardo di lei rimase quasi impietrito, attonita, gli occhi assenti e a tratti nascosti da qualche nerissimo isolato ciuffo dei suo lunghissimi capelli.
Quell’innesco subitaneo alla carica erotica ed emotiva traslò ben presto i due nel salone della casa di Tiara,una sorta di dungeon a tema che in prospettiva Tiara aveva completamente reso conforme a quello che non sperava ma neanche escludeva potesse succedere ……..già quella sera.
Sebbene più giovane di Lei di qualche anno, elemento che tuttavia amplificava incredibilmente il livello di eccitazione di lei, Ian si avvicinò alle sue spalle squadrate ricoperte dalla seta di una camicia che lei aveva scelto con molto gusto e attenzione. Non è facile per una donna saper indossare una camicia nel modo dovuto, ma per Lui aveva scelto un bianco acceso a contrasto risonante col vermiglio riflesso delle splendide lampade del suo salone. Per Lui aveva scelto la migliore del suo guardaroba, in sintonia col nero fondo della gonna solcata dal lucido di una cintura ben stretta in vita, a delineare ancora di più l’armonia plastica delle sue forme.
In quel loro intimo microcosmo tanto agognato Ian le scostò i capelli dall’orecchio e avvicinando le sue labbra come a sussurrarle qualcosa …….. le afferra le braccia tra le spalle e i gomiti, con una forza non eccessiva ma estremamente efficace per immobilizzarla all’istante
…..”Adesso voglio che inizi a fare esattamente quello che ti dirò di fare, voglio che obbedisci alle mie istruzioni senza chiedermi nessun perchè!.......chiaro?”………..Tiara lasciò uscire un timido “ Si “ dalle sue labbra rosso fuoco, pronunciato da quella posizione dritta e immobile in cui Ian l’aveva praticamente paralizzata”.
Sentiva i muscoli tesi del corpo di lui. che da dietro sfiorava le sue curve sinuose……….Ian le ordino in un lampo di togliersi la gonna e sfilare le calze, comando a cui Tiara rispose immediatamente e senza un “Ma”………Era completamente in sua balia e in un attimo si ritrovò sdraiata sulle gambe dell’uomo che nel frattempo si era felinamente accomodato su una lussuosa sedia accanto a Lei……….Lo sguardo dell’uomo nascondeva un sogghigno d’eccitazione, velato in un’espressione di rigida determinazione.
Tiara sussultò in un lampo di tuono quando con la mano sinistra Ian la avvicina a lui sistemandola al meglio prima di iniziare a sculacciarla con veemenza. Non una giustificazione ne una motivazione a quella dura lezione che aveva deciso di impartirle con tale durezza………….Una sorta di marchio automatico che Ian voleva stampare nella memoria della donna, quasi a ricordarle ” Sarò sempre io a punirti in questo modo d’ora in poi, proprio perché a questo modo cosi unico……..non puoi rinunciare “. Il dimenarsi di Tiara non durò molto………soprattutto dal momento in cui Ian assunse una posizione ancora più rigida; Tiara sentiva le carni morbide del suo fianco sinistro complementarsi con i i muscoli a fior di pelle di Lui.
Dopo una serie di colpi ben assestati, Ian solleva il suo bersaglio avvolgendo la donna per i fianchi, la lascia ferma in quella posizione per pochi secondi, il tempo di afferrare l’elastico delgi slip dai due lati e far scendere le mutandine tra le ginocchia e le natiche. L’eccitazione di Tiara, già altissima, salì alle stelle in un istante, ed esponenzialemente con il proseguire di Ian nel colpire con severità i suoi glutei ben esposti.
Dalla disciplina che Ian considerava fondamentale nel rapporto e che Tiara percepiva forte durante i loro incontri, la donna tendeva spesso a raggiungere un’eccitazione tale da dichiarare all’uomo di desiderarlo troppo anche dal punto di vista sessuale. Ed è quello che successe anche in quel loro primo incontro.
Come questa sfumatura……….graduale e dipendente solo dal tempo del loro rapporto………..fosse evoluta……..lo lascerei solamente immaginare.

A presto

CS

Eh si.......a volte succede che chi vuole la disciplina non vuole l'erotica mentre l'altro la vorrebbe.
Altre volte l'altro vorrebbe dar solo disciplina, ma lei allora vorrebbe anche l'erotica.
Tuttavia succede che ............. da sintonia binaria......nasce cosa!



A presto!!!

CS

bel racconto mi ha dato spunti di riflessione.

Bel racconto

Bello!!!!
molto interessante mi viene da dire Classic

Questo Ian è l'immagine dello spanker perfetto.... e anche abbondante nelle punizioni...
Povera Tiara....sa a cosa va incontro?
è interessante lo scopo della sculacciata, non è una punizione... è il sigillo di quel rapporto

bello!!!! bravo!

Ciao ClassicSpanker,

racconto ben scritto, d'atmosfera, è la storia di un primo incontro tra idue protagonisti, anche se, parere personale, manca quella motivazione, quella scintilla che fa scattare la punizione, che la rende necessaria, [i:25xayxpy]vitale[/i:25xayxpy].

ciao,
Keith

Vero si però pare che i due abbiano già fatto una sessione disciplinare in maniera virtuale...forse è anche per questo a parte il "marchio" che non vi è un esplicito motivo. Almeno io l'ho capita in questo modo, ci sta mi sbagli

Può darsi, credo che il "succo" del racconto stia qui:

[i:30255dak]Dalla disciplina che Ian considerava fondamentale nel rapporto e che Tiara percepiva forte durante i loro incontri, la donna tendeva spesso a raggiungere un’eccitazione tale da dichiarare all’uomo di desiderarlo troppo anche dal punto di vista sessuale. Ed è quello che successe anche in quel loro primo incontro.
Come questa sfumatura……….graduale e dipendente solo dal tempo del loro rapporto………..fosse evoluta……..lo lascerei solamente immaginare.[/i:30255dak]

Voglia di disciplina e desiderio di eros, sfumature differenti per gradi e intensità per un piacere unico.

ciao,
Keith

Rinforzo la sottoscrizione di Keith!!

...grazie a tutti !!!


CS

ma...... Classic.... avrei una domanda
Ian e Tiara si sono ancora incontrati? come prosegue la loro storia spankofila?
io sono tanto curiosa