Ciao a tutti,
questo film è degli anni settanta credo; la scena della sculacciata(M/F7) è davvero eccitante, assolutamente da vedere.
Ecco la trama, presa dal Web (nd. CS)
l. giovane soggettista cinematografico Stefano e sua moglie Alina, che non possono avere figli, si amano sinceramente, ma hanno fatto il patto d'essere una "coppia aperta"; cioè di potersi tradire liberamente. Anche se Stefano ha qualche rapida e occasionale avventura, è soprattutto la donna, irrequieta e insoddisfatta, a cercare altre emozioni, e perciò, divenuta l'amante del musicista Paolo, comunica al marito che ha deciso di dividere la settimana fra lui e l'altro, raggiungendo questi nella sua villa il venerdì, per tornare poi a casa la domenica sera. Pur soffrendo profondamente, Stefano, che ama moltissimo la moglie, accetta la sua decisione, ma da quel momento è tormentato da tutte le pene della gelosia, anche perchè, al ritorno, Alina gli racconta, con molti particolari, come si sono svolti i rapporti con l'amante. Una sera Alina torna molto turbata: il suo incontro con Paolo le ha procurato emozioni nuove ed esaltanti, perchè l'uomo l'ha sculacciata (cosa che Stefano non aveva mai fatto) il che ha reso per lei il successivo amplesso più elettrizzante. Stefano è sconvolto: ossessionato dal legame di Alina con Paolo, non riesce più a lavorare, e inutilmente cerca di allacciare a sua volta una relazione con un'amica di famiglia, Luisa. Nessun'altra donna esiste per lui, il suo pensiero fisso è la moglie, che segue di nascosto fino alla villa di Paolo, spiandola dalla finestra. Dopo aver tentato invano di invertire le parti, immaginando d'esser lui l'amante di Alina (e Paolo il marito), arriva addirittura a progettare di uccidere la donna con la pistola, ma poi rinuncia. Intanto Alina, quando il suo rapporto sadomasochista con Paolo è giunto al culmine (tanto che lei ha sul corpo segni di frustate a sangue) capisce improvvisamente che fra lei e l'amante c'è ormai odio, e ne ha paura. Tronca perciò la relazione con Paolo, e torna dal marito, decisa a restare sempre con lui, del quale ora apprezza l'amore.
Ciao!
Bravo ClassicSpanker,
che hai aggiunto un titolo che mi pare interessante, non mi è nuovo leggendo la trama, forse in passato qualcuno lo ha citato nel forum... faccio qualche ricerca sul web.
Dunque aggiungo qualche dato:
Regia di Mauro Bolognini
Anno: 1992
Con: Julian Sands, Joanna Pacula, Tchéky Karyo, Lara Wendel, Marco Di Stefano, Jeanne Valérie, Veronica Del Chiappa, Ines Nobili, Sonia Topazio
Nei video normalmente disponibili - ricerca da Google - pare che ci sia l'intero film sezionato... ora se qualche buon samaritano con una connessione internet migliore della mia riuscisse a mettere il link dove c'è la scena che a noi interessa...
ciao,
Keith
uuuuuuuuuuuh un nuovo titolo
non lo conosco
mi documenterò
grazie della segnalazione CS
Il bello della scena secondo me si fonda sull'elemento imprevedibilità, ma allo stesso tempo sull'eccitazione profonda di lei ...........che le impedisce anche la minima reazione.........
Non nascondo che ho spesso tratto ispirazione per la pratica da questo particolare approccio!!! .......nello spanker quanto nella spankee la tensione erotica è sempre alta........
Spankee, siete avvisate, potrei arrivare da dietro in qualsiasi momento.........!!!
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca