Tratto da “intimità della famiglia”
n. 1819 del 16/1/1981
Riporto fedelmete la lettera apparsa nella rubrica “vita in famiglia”della succitata rivista femminile.
Penso che essa faccia parte della famosa serie apparsa su Panorama ed altre riviste in quegli anni, probabilmente dei falsi tutti della stessa mano.
Purtroppo il racconto è piuttosto stringato penso perchè la redazione lo ha riassunto per lasciare spazio alla risposta, da notare che su Panorama le lettere non venivano commentate,ma erano gli stessi lettori (sempre la stessa mano si suppone) a rispondere alle precedenti missive raccontando le proprie esperienze.
La risposta la dovrò a mia volta riassumere,dato che è molto lunga, essa è interessante in quanto il suo tono fa capire che ci troviamo in una fase di passaggio dalla normalità delle punizioni corporali casalinghe all'attuale improponibilità delle stesse; pensate se oggi una tale lettera fosse inviata ad una rivista che putiferio susciterebbe.
La redazione invece cerca di comprendere le ragioni della madre sculacciatrice pur facendo notare che l'esempio positivo è un metodo educativo migliore
Tale lettera apparve col titolo:
Meglio una sculacciata oggi...
Ho 26 anni e non sono ancora sposata.
Il mese scorso mi sono recata da mia zia che abita a Vicenza dove mi sono intrattenuta per alcuni giorni.
La zia ha una figlia di .. anni.
Una sera Laura è rientrata in casa tardi,circa un'ora dopo il permesso.
Appena entrata la zia l'ha fatta venire in sala dove guardavamo la televisione e senza dire una parola,se l'è stesa sulle ginocchia a pancia in giù, le ha sollevato la gonna, abbassato le mutandine,poi si è sfilata la cinta della gonna e,piegata in due,gliele ha suonate di santa ragione finchè il sedere è diventato viola.
Ora le chiedo:cosa ne pensa di questi metodi educativi?.
Risposta della redazione:
Sua zia si è lasciata prendere un po' troppo la mano quella sera e ci possono essere delle ragioni ingiustificabili, ma in genere i genitori picchiano i figli e le figlie specialmente per “amore”.
E mi spiego.Trovandosi impotenti per fronteggiare i pericoli mortali della strada (droga ,prostituzione,violenze carnali) usano la cinghia e il battipanni per impedire che l'inesperienza possa rovinarela vita dei figli.
Meglio una ragazza sculacciata oggi che una drogata domani, pensano.
Ma servono veramente le botte per ottenere gli scopi desiderati?
I pericoli esistono ma bisogna educare i ragazzi ad affrontarli. Gli schiaffi servono solo momentaneamente a costringerli a stare lontani dai pericoli.
Per educarli veramente ad affrontare la vita bisogna dare loro una “bussola”.
Dare un ceffone è facile, difficile è educare i figli, renderli coscienti dei pericoli ecc. ecc.
La lettera mi pare sicuramente un falso oltre al fatto che qualcuno aveva notato che erano scritte tutte dalla stessa mano,questa in particolare mi pare sul piano tecnico carente.
Se una madre dovesse stendere con la forza una figlia sulle sue ginocchia,dopo averla denudata,come farebbe poi a togliersi la cintura della gonna,con una ragazza recalcitrante da tenere ferma?.
Avrebbe dovuto per lo meno togliersi prima la cinghia e poi far stendere la malcapitata sulle ginocchia.
Lascio a voi comunque giudicare il tutto, a me pare dal punto di vista del costume interessante,in anni turbolenti c'era qualcuno che doveva inventarsi delle lettere fasulle per rilanciare “l'arte della sculacciata”,a quel tempo non c'era internet e i canali attraverso far passare queste fantasie erano davvero pochi.
Io c'ero!!!
Valentino, chi rispose alla lettera, non ricordi? Forse Isabella Bossi Fedrigotti?
Stasera controllo immantinentemente...
grazie... la mia è pura curiosità, se devi diventare matto, lascia perdere...
No ho la copertina di tale rivista e in seconda di copertina c'è tale lettera.
Approfitto per lodare l'autore di tale lettere e proporlo per un onoreficenza,almeno cavaliere dovrebbero farlo...
ma sai che un'onoreficienza gli è stata assegnata davvero? una laurea onoris causa dall'università del Missouri... incredibile
Ecco la famosa lettera d'epoca promessa,
che dire, mi aspettavo di più: sono dieci righe, sono simili a certe lettere che si possono leggere tuttora nella "rubrica della posta" di riviste femminili o settimanali di gossip dove risponde l'esperto di turno su argomenti pruriginosi o sesso... e poi è di un genere non amato qui (madre/figlia); meglio la risposta, chiunque l'abbia scritta.
ciao,
Keith
Ah, certamente.
Però, certe cose, un conto è scriverle ora, altro fu redigerle - e pubblicarle - oltre trent'anni orsono...
I pionieri della sculacciata iniziarono a preparare il terreno più di dieci anni prima e per giungere a quella fase ci volle una buona dose di coraggio; nacque, così, l'operazione "quotidiani e riviste".
E' solo grazie a loro se, oggi, esiste anche questo forum...
Capisco,
ma da quel che poco che leggo certe riviste, il "livello" delle lettere è rimasto tale e quale quello dei [i:3vuwkbhj]pionieri[/i:3vuwkbhj] di allora, e non si parla neanche più di sculacciate sui giornali d'oggi, credo...
ciao,
Keith
Non so se sulle riviste odierne si scriva ancora di "sculacciate", non ne leggo. E quelle "specializzate" con l'avvento di Internet non esistono più. Ma, comunque, quelle lette in rete - Keith, tu sei troppo buono... - sono, tranne rarissime eccezioni, di livello ben peggiore!
Come ho detto secondo me si tratta di un riassunto fatto dalla redazione, è vero che le lettere erano comunque stringate ne avrebbero potuto essere divers,mi dispiace averti deluso Keith,ma pensa all'impatto emotivo in tempi in cui non c'era quasi niente in questo campo per un ragazzo di 16 anni leggere una lettera simile su una rivista .
quelle pubblicate senza risposta da Panorama erano più doviziose di particolare piccanti anche se ovviamente non erano dei racconti erotici.
e la foto della copertina era stampata al rovescio
Lo ricordo benissimo, a meno che lui non fosse mancino,a proposito abbiamo mai affrontato l'argomento sculacciata da un soggetto mancino?
e non lo era
Come mai l'avevano girata specularmente?, non l'ho mai capito
Ecco l' immagine mi ricordo che gli avevo tolto il titolo e l' avevo anche rovesciata
[url=http://postimage.org/image/rwfgzw3d3/:hywoej9l][img:hywoej9l]http://s15.postimage.org/rwfgzw3d3/10_14.jpg[/img:hywoej9l][/url:hywoej9l]
grazie dan ,n ottimo lavoro
mi hai risparmiato di rovistare in archivio...
visti gli anni in cui è stata pubblicata... può essere che visto che lei è o quanto meno dovrebbe essere nuda - lui è stato messo di spalle per coprirla... (in parte...)
Sono sconcertato guardate cosa ho trovato .
Non capisco se hanno copiato o se è un riferimento.
cero che se Panorama ha copiato siamo proprio patetici.
[url=http://postimage.org/image/xj30ebgj1/:26znx9gg][img:26znx9gg]http://s14.postimage.org/xj30ebgj1/panorama21.jpg[/img:26znx9gg][/url:26znx9gg]
In effetti in quella circostanza ci fecero una magra figura prendendo per buone le lettere in questione magari copiarono anche la foto chissà...
Gionalisti!pfui!
Vladd c'è di più però...
se fai caso e ingrandisci la foto vedi che anche quella rivista é intitolata PANORAMA.
Forse è Panorama di qualche altra nazione...
la scritta è in Olandese e significa
" Festa del papà 1976
papà e
figlia, qualcosa di
speciale "
Pensavo prpio che fosse una rivista tedesca ma non la traduzione del nostro forse panorama si dice così anche in tedesco del resto pistola si dice pistola e i milanesi non pensino male per favore
Bella analogia Mastro, in effetti mi sa che è proprio un "archetipo", anche se solitamente siamo abituati a vederlo dall'altro... [i:385qstfr]lato[/i:385qstfr](b), diciamo!
ciao,
Keith
Bei tempi...io sono nostalgico degli anni 50/60 e non solo per quei motivi...
Nò in effetti magari in questo campo era peggio c'era più prevaricazione uomo/donna meglio adessso in un certo senso ma solo in quello per il resto lasciamo perdere...
comunque sculacciare una mogliettina stile anni '50 vestita con l'eleganza tipica dell'epoca senza piercing e tatuaggi....mmh che goduria
Blea
vado a votare contro.
Andava bene quando erano solo i galeotti e i marinai a farseli,ma cosa "mi sviluppano e rappresentano" come dicevamo ai tempi della scuola?...non lo capirò mai,io sono un esteta molto sensibile ai dettagli ed ceerte volte un dettaglio mi guasta l'insieme.
Basta vado a votare!!!
un bel piercing o un bel tatuaggio esaltano la figura...
certo! non dico cose enormi o volgari!
sarò giovane e moderna, ma sono fierissima sia del mio tatoo che del mio percing
Uh per carità!!!...se trovo una col piercing glielo faccio togliere prima per il tatuagggio purtrppo non si può,,,Non si PUò..Non si PUò..Non si PUò come dicono i Pooh.
Secondo me nche questo comunque fà parte di un masochismo strisciante,ne volevo parlare in un apposito argomento ma per ora non l'ho ancora fatto.
cioè...scusa....farsi un piercing è masochismo????
scusami ma non sono affatto d'accordo!
una persona si fa un piercing perchè piace, perchè lo vuole, per piacersi di più forse...
quindi anche farsi la ceretta per non sembrare una scimmia ambulante ( ) è masochismo?
un piercing fa un po' male a farlo.... ma il dolore passa un tatuaggio io lo trovo più doloroso
Bisognerebbe ogni tanto avere dei riferimenti culturali se non si rischia di fare una grande confusione...
Ci sono delle pratiche sadomaso che hanno delle radici nel passato come il clistere su cui volevo aprire un post,nel medioevo era adoperato per liberare addirittura le indemoniate dal maligno adesso è una pratica s/m.
Nell' antica Babilonia per trasportare gli schiavi gli si trafiggeva la lingua con un amo da pesca e li si teneva con un cordino o simili così in modo non potessere scappare,non è che la mania dei piercing per caso derivi da tali pratiche del passato?.
Per i tatuaggi ci sarebbero dei riferimenti rituali e magici che gli ignoranti colti di oggi ovviamente non conoscono,il dolore sarebbe un sottoprodotto ma anche superare il dolore per le tribù primitive era un valore importante.
Quì magari non siamo nel campo del sadomaso ma può darsi che i patiti dei tatuaggi di oggi vogliano in qualche modo dimostrare di essere coraggiosi.
Eppure il piercing moderno pare fosse inizialmente diffuso nei circoli BDSM, come si può vedere nel [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Piercing:2o8526w5]paragrafo[/url:2o8526w5] dedicato della pagina di Wikipedia.
può anche esser legato al bdsm, ma credo che non farei una cosa permanente sul mio corpo per un'altra persona, master o compagno di vita che sia! ma scherziamo? il corpo è mio, e scelgo IO come, quando, dove e perchè!
un piercing o sopratutto il tatuaggio (il piercing alla fine si può togliere e il buco poi si richiude) non sono un taglio di capelli
non vedo il senso di tatuarsi lì sotto....
è così bella la cosetta là sotto bella pulita
i tatoo al fondo della schiena mi piacciono molto, ma non l'ho mai fatto perchè è una moda, e io non sono per seguire le mode
i piercing.... mi piacciono molto, ma non esageriamo... uno basta
infatti l'ho fatto da un'altra parte
Mi riferivo al famoso tatuaggio della farfallina...
Mmm, allora riportiamo il topic in carreggiata, ripropongo l'immagine postata da Cattiva, ossia si notava la somiglianza della copertina di Panorama con una pubblicità americana, e anni fa, quando giravo parecchi siti spanking e gallery soprattutto, ricordo di aver visto parecchie immagini pubblicitarie simili per stile dei prodotti più disparati, di solito generi casalinghi, ne conoscete altre per caso?
ciao,
Keith
[img:27h2vqrl]http://artofauthority.files.wordpress.com/2009/04/1950s-spanking.jpg?w=630[/img:27h2vqrl]
No ma mi ha fatto venire in mente di scrivere un racconto amnientato negli anni '50
Accidenti devo ancora pubblicarlo....
Be' la mia risposta è dello scorso 20 marzo ...ne è passato di tempo
ciao,
Keith
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca