Poiché sono nuovo da queste parti decido di battezzarmi con il racconto della esperienza più recente. Ho letto alcuni racconti di esperienze e devo dire che sono belli ma li trovo troppo esagerati e surreali a volte, ma vi garantisco che quello che leggerete è al cento per cento vero. Inoltre chiedo un poco di venia non sono un Dante della sculacciata e quando andavo al Liceo, vuoi perché ero l’anticonformista per eccellenza, vuoi perché non scrivevo le cose che la professoressa di italiano e latino voleva che i pupilli scrivessero, sono stato maledetto da una votazione vicino alla soglia del ridicolo.
A inizio dicembre per motivi di lavoro sono a Firenze e poiché a me piace comprimere al massimo i tempi decido settimane prima di andare a vedere con A. l’ultimo film di Woody Allen, Midnight in Paris, dopo il lavoro che devo svolgere a Firenze. A. è un’amante dei film di Woody Allen li ha visti tutti, io ne ho visto solo un paio ma amo Woody Allen per la sua filosofia di vita.
Così dopo il lavoro svolto in maniera eccellente mi reco a prendere alla stazione di Santa Maria Novella A. Ci frequentiamo da quasi due mesi e poco prima di vederla arrivare per telefono mi dice: “Guarda io sono tutta in tiro, te non mi ci hai ancora visto in tiro, dopo ho da andare a un compleanno di un mio amico”.
Al suo arrivo rimango esterrefatto dalla sua fine bellezza e ovviamente mantenendo lo sguardo da pokerista le dico: “Notevole, dai andiamo a cercare il cinema che tra poco inizia il film”.
Ha i capelli poco più che corti e rossi come le Marlboro, sotto alla giacca grigia in tono con la gonnellina un maglioncino di cotone nero con una spilla in cameo, infine tiene delle adorabili calze autoreggenti scure e abbastanza spesse, in altre parole una piccola cortigiana da belle epoque.
La presi per mano e insieme andiamo a comprare il regalo per il suo amico dopodiché corriamo davanti al Cinema Fulgor. Mancano ancora 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo, così la porto sul lungo Arno per farla riposare sul bordo del passamano in cemento. La abbraccio e mi fo dare il primo bacio della serata. Passano 5 minuti dove gli fo delle foto in tramonto per averle come ricordo. Dopo 10 minuti torniamo a far la fila. E con nostro stupore notiamo che siamo gli unici giovani alla prima a Firenze di Woody. Lei 18 io 22, gli altri dai 35 in su.
Durante il film la abbraccio, gli tengo la mano e la tocco vicino a dove finiscono le calze autoreggenti. Lei si muove come a invitarmi ad andare più a fondo.[img:3jehm51y]http://26.media.tumblr.com/tumblr_ltum30TtOz1qd3478o1_500.gif[/img:3jehm51y]
La assecondo e sento aumentare il calore delle sue membra toccando la sua liscia e tenera pelle. Ovviamente sono un uomo ed ho un minimo di decenza, così decido di non arrivare là dove i poeti traggono ispirazione. Anche perché vicino a noi c’è qualche anziano e non mi piace fare cose immorali in presenza di anziani.
Woody da maestro tronca il suo film senza lasciarci un finale e così usciamo per arrivare alla macchina che ho pulito in maniera certosina e in ogni particolare apposta per l’occasione e che sotto alle luci del garage sotterraneo pareva come una scultura.
Appena usciti dal garage inserisco il CD musicale che ho fatto proprio per quel giorno selezionando artisti che piacciono al sottoscritto, Justice, Redhotchilipeppers, Subsonica, BloodyBeetroots, Negrita, Motel Connection, Adele e lasciando il finale a una canzone che piace solo a lei. Prima di imboccare l’autostrada tengo la mia mano tra la fine delle sue calze autoreggenti e la sua carne.
Sulla autostrada ogni tanto avvicino sempre la mia mano e lei inizia a sudare proprio in quel lembo di pelle. Arrivati al suo paese sempre mentre guido inizio a sfiorare l’inguine ed accarezzare la sua porta degli dei da sopra le mutandine. Ho ancora un’ora di tempo prima che lei se ne vada al compleanno, decido quindi di parcheggiare in un deposito autobus.
Spenta la macchina mi giro e la guardo, lei mi guarda e con questo pezzo di sottofondo [url:3jehm51y]http://www.youtube.com/watch?v=fRkWE_uQR3s[/url:3jehm51y] mi salta addosso a baciarmi come una vampira assetata di sangue. Io nel mentre con una mano stimolo la nuca e l’altra tocca i seni, poi si avvicina alla schiena e inizia a scendere. Lei si mette così in ginocchio sulla seduta lasciandomi passare al suo violino. Abbiamo le labbra attaccate e tra me e me penso: “E’ una spankee di sicuro gli piace, me lo sento deve essere per forza una spankee”. Già senza saperlo che è una spankee ho deciso di tuffarmi e così ho iniziato con leggeri colpi sopra la sua gonnellina. Poi mentre lei ha le sue labbra sulle mie gli sussurro: “Sei una monellina, sei la mia monellina, meriti una punizione”. Sì lei è peggio di giamburrasca o almeno da quel poco che mi ha raccontato lo è, prima o poi una lezioncina gliela avrei data.
Di seguito gli alzo con delicatezza la gonnellina e afferro il suo lato destro con forza e decisione. Aumento la forza dei colpi, lei inizia a staccarsi dalla mia bocca e a sfiorarmi a singhiozzi di gemiti. Nonostante il discreto freddo la sua carne si fa subito calda alla mia mano. Il disco cambia canzone,[url:3jehm51y]http://www.youtube.com/watch?v=Ot6xsOU6AtI[/url:3jehm51y]. E continuo così, con colpi duri ma distanziati da istanti di riflessione dove la accarezzo fino a quando un cellulare distrugge così il rumore della felicità. E’ l’amico che fa il compleanno. Purtroppo all’ultima canzone, Il Giardino del Mago, non ci sono arrivato. Il resto è noia.
Ciao Mastro,
grazie per aver esordito nei racconti così velocemente.
Che dire, si sente che è una storia vera, almeno così mi par di capire, e che si tratta di una "sculacciata preliminare" a qualcos'altro... interrotto dal maledetto telefonino di turno!
ciao,
Keith
non so se fosse una spankee sinceramente, qualunque donna ci sarebbe stata in queste circostanze... fa parte del gioco!
concordo con Keith sulla sculacciata preliminare (per questo la mia risposta sopra!)
Una bella prosa davvero caro M$STRO!
Complimenti
bel racconto
non è il mio genere ma mi è piaciuto come l'hai scritto e l'aspetto della "colonna sonora" della vicenda
Oramai M4STRO è in fase ipertecnologica..........anche il video integrato in stile retrò!
Complimenti!
Il titolo del racconto ricalca l'incipit di un brano splendido
che inizia cosi :
Volevo essere un Grande Mago...........
( C. Baglioni - Acqua dalla Luna )
Sarà mica un baglioniano il nostro M4STRO??
[i:1bhcxau3]Apperò[/i:1bhcxau3], la sottigliezza del video animato che hai inserito è una novità, di solito sono per i "racconti tradizionali" ossia senza orpelli, che hanno nelle parole la loro unica forza, però, quel gesto della mano di lui e quella di lei che la scosta, lo trovo [i:1bhcxau3]calzante[/i:1bhcxau3] anche a questo forum.
ciao,
Keith
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca