Sono tra gli ultimi ad essere arrivato e nessuno sa di me.
Credo che sia il momento di partecipare raccontando un episodio della mia vita, la realtà nuda e cruda, senza invenzioni, dimenticando per una volta la fantasia.
Emme entrò nella mia vita pochi anni fa, in un tempo di sconforto e tristezza, ma che in poco trovò la fantasia dei sogni e la sostanza della realtà.
Lei non era una spankee, anche se a volte avevamo giocato, lei era molto di più, la donna che amavo.
Da allora alcuni anni meravigliosi sono passati e la felicità non ha perso il sorriso,
ma la coscienza che le nostre strade dovevano prendere direzioni diverse era evidente.
Dovevamo restare amici, complici, ma non potevamo cotruire insieme il futuro.
Troppa la differenza di età, 33 anni.
In quel tempo lasciavo che Emme frequentasse ragazzi più vicini ai suoi anni che da 22 erano diventati 26.
Era una donna ormai, nel pieno del suo splendore.Intelligente, colta, si era laureata è già lavorava con successo.
Era normale che pensasse di costruirsi una famiglia, di avere dei figli, una casa.
Difficile era trovare chi potesse entrare nel suo cuore.
Questa estate, dopo molti tentativi falliti, qualcosa era apparso: M.
Non era amore, ma per molte cose poteva essere la persona giusta.
Nel frattempo noi continuavamo i nostri viaggi e vivevamo in felicità i momenti che potevamo concederci.
Alla fine di questa estate eravamo a Dublino a festeggiare i nostri 4 anni insieme.
Emme stava facendo la doccia ed io leggevo nel letto, quando la mia attenzione cadde sul suo pc. Era acceso sulla pagina delle mail. tra le altre una di M.
Forse non dovevo ma l'aprii. Alcune parole rivelavano che prima di partire avevano fatto l'amore.
In altra cicostanza l'avrei accettato, sapevo che prima o poi doveva succedere, ma alcuni giorni prima le avevo chiesto se con M. aveva mai avuto momenti di intimità.
Lei aveva negato con forza ed imbarazzo.
Emme entrò poco dopo nella stanza, come sempre era bellissima, il suo corpo esile, ma muscoloso, i suoi lunghi capelli biondi e il suo incedere elegante si stragliavano controluce in un immagine che mescolava erotismo e sapore di fiabe per bambine.
Portava un maglietta bianca sul suo poco seno e buffe culotte grigie con sopra disegnato un asino da cartoni animati.
Era donna e bambina, forte e indifesa, quasi non vera nel suo esserlo sino in fondo.
Entrò sorridendo, felice di essere li con me.
Iniziai a leggere la mail, la mia vce era neutra, non tradiva emozioni, dura quanto doveva.
La luce sembrò sparire dalla stanza, sul suo bel viso apparve una perla attraversata dalla luce.
"Scusa sapevo di doverlo dire, ma ti amo, avevo paura di perderti"
La presi per mano, e senza dire una parola la chinai sulle mie ginocchia.
Non oppose resistenza, era di una docilità che non le apparteneva.
Disse solo con voce spezzata "Non voglio perderti".
Il culo di Emme è la perfezione assoluta, un capolavoro di muscoli guizzanti e tenere rotondità.
Cominciai a batterlo quasi subito.
Fasciato in quelle buffe mutandine, si contreva e rilasciava assecondando i colpi con ritmo peretto.
Nessun lamento, solo il rumore assordante dei colpi.
Mi fermai un attimo per guardarlo, lei sentì il mio indugiare.
"Mi vergogno da morire" furono le sue parole.
Fu in quel momento che le abbassai le mutandine.
Un gesto che attendeva, perchè mi facilitò il compito.
Era appena rosato, eppure avevo colpito con forza.
Ricominciai, la mano ora era più pesante, a volte cattiva.
Emme tratteneva i lamenti a fatica.
La pelle elastica assorbiva i colpi, cambiava colore senza perdere lucentezza.
All'improvviso aumentai il ritmo e nell'aria si sentirono i primi singhiozzi.
Le mie mani sono grandi, dure, sanno accarezzare, ma sembrano fatte per colpire.
Un lamento più alto degli altri mi fece fermare.
Volevo un castigo severo, non una violenza. Per un attimo cercai di capire.
Fu lei che prese la mia mano e la posò sulla pelle bollente.
"Continua, non voglio perderti"
Furono colpi duri, pesanti, alcune volte aumentavo vertiginosamente la frequenza rendendo la punizione dolorosissima.
Ora i lamenti salivano alti. Sentii le sue lacrime bagnarmi la gamba, le vidi cadere al suolo.
Poteva bastare.Non ero arrabbiato, non lo ero stato mai.
La punizione era stata molto severa e Emme l'aveva accettata fino in fondo.
Ora vi era pace e nel silenzio incominciava il tempo del perdono.
La tirai su, la guardai con tenerezza e lei si rannicchiò contro di me.
La tenni a lungo vicina, asciugando le sue lacrime, protetta tra le mie braccia.
Più tardi nello scomparire delle ombre facemmo l'amore.
Nel contatto tra i nostri corpi sentii il calore del suo culo e lei la dolcezza delle mie mani. Ma questa è un altra storia.
Emme è ancora la mia Amica, la mia complice ed io sono per lei il riferimento più importante.
Da quel giono non l'ho più sculacciata e neppure abbiamo fatto l'amore.
Non è facile, ci amiamo ancora, non so se resiteremo, ma ci sono nuovi sentieri, vanno percorsi.
Forse cose nuove verranno, ma sul suo corpo resterà per sempre l'impronta delle mie mani e nelle mie mani il sentore del suo corpo
[ADMIN EDIT: immagini rimosse su richiesta dell'autore]
io credo che delle cose non cambino a prescindere dalle nuove strade che si decidono di seguire...
non mi era mai successo, o quanto meno non così...
si, sono sensibile, ma non esterno facilmente, ma alle tue parole sono scoppiata a piangere senza riuscire a trattenermi...
forse perché anche io per non essere egoista non ho voluto legare a me una persona e da allora qualcosa si è rotto...
oggi so che non si sceglie chi amare, ne con che intensità amare...
so anche che l'età non un ostacolo...
ma sono cose che si capiscono dopo...
forse troppo tardi!
bella, anche se immagino molto sofferta, come esperienza
ti abbraccio
In colpevole ritardo ho letto il tuo racconto. Bravo, davvero molto ben scritto tra l'altro.
[quote="Cattivello"]In colpevole ritardo ho letto il tuo racconto. Bravo, davvero molto ben scritto tra l'altro.[/quote]
Grazie, non è stato facile raccontare traccie importanti della mia vita recente, sapere che sono state lette è gratificante
[quote="M4STR0"][quote="Cattivello"]In colpevole ritardo ho letto il tuo racconto. Bravo, davvero molto ben scritto tra l'altro.[/quote]
Anche io volevo commentar ma avevo paura di riesumar un post vecchio
Comunque sarebbe stato un racconto più interessante se tu avessi raccontato come hai trovato la tua amica fanciulla. Giusto per scendere un poco nei particolari. E se è tutto vero, come le foto, beh complimentoni... [/quote]
Grazie per aver dedicato del tempo alla lettura. Come ho conosciuto Emme è storia lunga e complessa, lei è stata una mia allieva e anni dopo l'amore più straordinario della mia vita, tante cose sono successe, quasi tutte meravigliose. La foto è proprio quella, delle buffe mutandine di quel giorno.Ciao, Buona giornata
Grazie, poco ti conosco, ma mi sembra quasi di condividere alcune tue emozioni e di saper leggere i tuoi pensieri. Forse in questi giorni provero a raccontare un altra storia, completamente divesa , ma anch'essa vera. Tanti saluti a tutti
che cosa strana, tenera e feroce che è la vita
Leggo ora il racconto di Sergio...
Quanto possono essere complessi eppure forti i sentimenti che legano un uomo e una donna...
Non saprei neanche quali nomi abbiano quelli che ci sono tra voi...
Lo so che arrivo ultimo, ma... caspita, che situazione complicata e bella, e che bel racconto, complimenti per come è stato scritto!
Ringrazio ora, con colpevole ritardo, chi ha letto e in particolar modo chi ha espresso un giudizio positivo. Grazie.Nel prossimoracconto vorrei parlare di CI, una storia di spanking e non d'amore come le altre . A presto
Molto ben scritta questa storia, dolcissima e triste nello stesso tempo. Rievoca molte emozioni, amore e disperazione per una relazione non convenzionale...e l'intimità che si raggiunge mediante un rapporto spanking. La bellezza e la malinconia di certi amori è struggente.
JuliaB
Grazie Julia,ma non è una storia triste.
E' un momento della mia vita, forse triste in quell'attimo, ma figlio di una felicità che porto ancora dentro.
Altre cose verranno, forse belle, forse meno, del futuro non so dire , so per certo che le emozioni vissute mi seguiranno, fanno parte di me, non ne rinnegherò mai nessuna.
Un abbraccio
meriteresti una lezioncina!!
[quote="PrecettorePerAllieve"]meriteresti una lezioncina!! [/quote]
Non permetterei....
Sento per istinto il dovere di proteggere "Cattiva".
Nessuno tocchi Caino.....
Non è proprio la stessa cosa
Comunque è strano come , in alcuni casi, si senta il bisogno di proteggere una specifica persona , per poi magari punirla con severità.
Vi è mai successo?
Ciao a tutti
Ieri sera sono uscito con Emme, facciamo fatica a non vedeci quasi tutti i giorni, complice un amore che ancora fatica a trasformarsi in amicizia. A una macchinetta abbiamo giocato a "trivial ", frantumando tutti record immaginabili.
Poi abbiamo parlato dei momenti passati e dei ricordi più belli.
Quando le ho chiesto quale momento non avrebbe voluto dimenticare mai, giustamente mi ha riposto che non era una domanda da farsi, nulla poteva essere dimenticato.
Poi ripensandoci mi ha detto : "forse un momento diverso dagli altri c'è stato. Quando me le hai date.Mi hai fatto malissimo eppure quello è di sicuro un momento che non dimenticherò mai"
Mentre me lo diceva mi teneva le mani e sorridendo mi guardava negli occhi.
Eppure Emme non è una spankee
Grazie , ricevute le foto ?
Sono immagini tratte da un film. Era stata un idea di CI, voleva consevare una traccia di certi momenti.
A me ha poi regalato alcune immagini, le conservo con grande piacere a ricordo di momenti pieni di emozioni
Mi chiedevo, si possono inserire delle immagini proprie a commento dei racconti? Come si fa? Pur avendolo fatto , proprio in questo racconto ,non mi ricordo come ho fatto. Grazie un saluto a tutti
[quote="Blue"][quote="sergio"]Mi chiedevo, si possono inserire delle immagini proprie a commento dei racconti? Come si fa? Pur avendolo fatto , proprio in questo racconto ,non mi ricordo come ho fatto. Grazie un saluto a tutti[/quote]
No, una delle regole del forum è non inserire foto. Non avevo capito che quella era privata e non tratta dal web[/quote]
Grazie, se ho capito bene non posso inserire nessun tipo di foto, neppure se mie personali. Giusto?
Chiedo venia se l'ho fatto in questo racconto.
Se ne saro capace le toglierò.
Grazie ancora e buona serata
[quote="Cattiva"][quote="sergio"]Ieri sera sono uscito con Emme, facciamo fatica a non vedeci quasi tutti i giorni, complice un amore che ancora fatica a trasformarsi in amicizia. A una macchinetta abbiamo giocato a "trivial ", frantumando tutti record immaginabili.
Poi abbiamo parlato dei momenti passati e dei ricordi più belli.
Quando le ho chiesto quale momento non avrebbe voluto dimenticare mai, giustamente mi ha riposto che non era una domanda da farsi, nulla poteva essere dimenticato.
Poi ripensandoci mi ha detto : "forse un momento diverso dagli altri c'è stato. Quando me le hai date.Mi hai fatto malissimo eppure quello è di sicuro un momento che non dimenticherò mai"
Mentre me lo diceva mi teneva le mani e sorridendo mi guardava negli occhi.
Eppure Emme non è una spankee[/quote]
forse la vostra storia non è ancora del tutto finita![/quote]
Non è una storia finita, nulla in realtà finisce .
E' cambiata, questo si, nulla tornerà come prima.
Ognuno di noi è, successivamente, non uno, ma molti.
Ora io , e lei, siamo altri.
Ognuno di noi è, successivamente, non uno, ma molti.Non siamo mai gli stessi, solo i ricordi ci legano al passato, ma ora , anche io e te, siamo un altro noi, figli di quello che eravamo, ma altri. Devo tanto al tempo trascorso, ma cerco di sorridere ai giorni che vorranno venire, dovresti fare così anche tu.
In qualsiasi momento tu legga queste righe... buon giorno
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca