film del 1991 di R. Murakami, tratto dall'omonimo romanzo.
finalmente sono riuscita a vederlo...
Per la scabrosità di numerose sequenze, la distribuzione del film Tokyo Decadence è stata vietata in Sud Corea e Australia.
In Italia il film è distribuito da Lucky Red, in una versione accorciata di circa 30 minuti.
Trama:
Ai è una ragazza squillo per una agenzia di accompagnatrici di Tokyo. Tramite i suoi occhi, Murakami accompagna lo spettatore in un opprimente labirinto di perdizione cresciuto all'ombra della bubble economy. Uomini d'affari e impiegati frustrati sfogano nel sesso a pagamento e nel sadomasochismo. La spropositata quanto ansiogena «ricchezza senza dignità» (come la definirà una collega di Ai) accumulata dal Paese, è pronta a rovesciarsi nella rovinosa recessione degli Anni '90.
Schiacciata dal meccanismo di cui è parte e dal disprezzo di sé, Ai cercherà per un'ultima volta di ritrovare l'amore in un celebre artista (Satoh) di cui è ancora innamorata. La protagonista chiederà consiglio ad una fattucchiera che le dirà di portare un anello; ma l'anello che le consiglierà di portare, un topazio rosa (che dà il nome al film nel titolo originale giapponese), non servirà a recuperare il tempo perduto e il suo posto nella società. Infatti all'arrivo a casa di Satoh, con un vestito che sarà simbolicamente macchiato nel tragitto, la troverà vuota.
scena spanking (due o tre sculaccioni...) orientativamente al 14imo minuto - il cliente la sculaccia perché sta ridendo -, in scene successive è evidente il rossore sul sedere quando Ai è tutta sudata davanti la finestra...
l'ho trovato molto profondo, anche se credo che bisogna sempre per forza toccare il fondo per potersi rialzare...
Questo l'ho visto anch'io
Anni fa, ho il dvd originale, quindi è monco di 30 minuti?!? Azz....
Esplicita anche la copertina, me la ricordo ancora: lei di spalle in piedi, gambe e braccia divaricate in completo fetish.
Con lo spanking c'entra pochino, anzi niente, però in Giappone film di questo tipo non sono rari, come tematica intendo.
ciao,
Keith
Ma alla prima scena cosa gli inietta nella gamba il tipo con la camicia kitch?
Ho visto tutto il film, dal contesto di quest'ultimo ci sta benissinlmo che sia un tipo di droga, oppure il tipo e' un appassionato del medical e ha fatto una iniezione salina...perche rompe una specie di flaconcino...non penso che la droga si conservi in flaconcini di vetro in maniera cosi prefessional..
. Bello e coraggioso come film.
Salve, i certo un film dove lo spanking non è di casa, ma una pellicola di pura e vera poesia...L'ho rivisto l'altra sera in dvd dopo molti anni.
Non trovo ci sia dello spanking vero e proprio, voi no?
A me è piaciuto quando lui le ha detto "Non è vero che non sai fare altro. La tua è una scusa".
Poi ovviamente si era comprato il giocattolo e l'ha usato.
un film molto triste sulla solitudine.
beh, facile che sia stato "accorciato" per un pubblico più occidentale.
ma 30 minuti di primi piani di petali di pesco o qualcosa che accade?
Mi sto leggendo pian-piano i vostri consigli sui film spankofili e meno spankofili (a quanto ho capito questo è fra quelli meno), però sembra interessante, penso lo guarderò
Mi ha anche fatto sorridere il nome della protagonista, è un nome a cui sono affezionata per via del "famoso" (nell'ambiente dei fumetti orientali) manga ecchi 'Videogirl Ai'
[img:11ckrl7p]http://download.minitokyo.net/Video.Girl.Ai.567783.jpg[/img:11ckrl7p]
Grazie Keith sì, lo voglio cercare... se è fatto bene, credo che mi piacerebbe vedere qualcosa di un po' più "psicologico"
Grazie Ketih
Ho appena guardato lo spezzone che mi hai linkato (ieri non potevo) e in effetti, da quel che posso vedere, è un film piuttosto forte dal punto di vista psicologico. Ma quel brav'uomo sarebbe quello di cui si innamora di cui si parla nella trama?
Va beh, scherzo, non mi voglio anticipare niente
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca