Lo spanking è una variazione sul tema "fustigazione". Differisce da quest’ultima perché non può definirsi una pratica sadomasochista. Lo spanking esclude crudeltà e paura.
E’ un gioco di ruoli, dove lui si comporta in modo paterno, pacato, autorevole; lei, invece è capricciosa, ribelle, cattiva.
Per questo merita di essere sculacciata.
Lo spanking è una pratica allegra, giocosa, può essere un modo per spezzare la monotonia sessuale in una coppia.
Nel rapporto sculacciatore-sculacciata, è fondamentale che quest'ultima si ribelli. Lo sculacciatore, allora, immobilizza la «gatta selvaggia», la «doma» con la sicurezza dei suoi gesti, della sua mascolinità, della sua ragionevolezza. Lei strilla e si dimena, lui lo fa «per il suo bene». Lei è una bambina terribile, capricciosa in maniera estrema. Lui è calmo, serio, magnanimo e innamorato.
Nello spanking è fondamentale che il sedere diventi paonazzo e scotti sotto le palme delle mani schiaffeggiatrici. Non è richiesta nudità totale, anzi, è preferibile che solo il sedere sia esposto. In questo modo l’effetto è più «reale» ed erotico.
Dello spanking scrisse, nel 1786, Lady Henriette P. Montague nel suo diario come dovrebbe comportarsi l'amante ideale: «Sollecito e comprensivo, ma non eccessivamente perspicace. Detesterei un uomo con sensibilità femminile, quel modo di indagare nei pensieri che fa sentire l'indagato colpevole anche se non lo è, bugiardo anche se sta recitando un versetto della Bibbia. Le punizioni dovrebbero avvenire invece per cause futili e sciocche, ed essere comminate dall'uomo sulla donna che ama con sguardo enfaticamente burbero - che la donna fingerà di prendere sul serio, naturalmente - e mano leggera. Una sculacciata può essere molto divertente e anche straordinariamente eccitante, se data e ricevuta con queste premesse.»
Anche Abelardo si dedicò allo spanking con la giovane e disattenta Eloisa. Se la pose sulle ginocchia e procedette alla correzione. Da quella prima volta, le punizioni divennero sempre più frequenti, finché lui non trovò il coraggio di dire all'allieva che quel divino corpo doveva essere coperto non di staffilate bensì di baci. L'effetto erotizzante della frusta sul fondoschiena era stato fatale.
Guarda che anche il S/M, in quanto praticato tra soggetti adulti e consensienti, esclude la crudeltà e la paura.
Crudeltà e paura sono due cose che nulla hanno a che vedere con lo spanking e credo (per quel poco che ne so) nemmeno con il bdsm. Si tratta di un rapporto speciale, quasi d'amore, tra due persone che condividono la stessa passione e le stesse fantasie. Se c'è consensualità non può esserci crudeltà e ancora meno paura. È crudele e mette paura chi si impone con violenza su una persona...ma tutto questo non può e non deve accadere tra 2 persone che si conoscono,che hanno un dialogo e soprattutto che si rispettano reciprocamente.
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Ovidio ([i:3mi84v3m]Amores[/i:3mi84v3m], I, 2, 29):
"Io stesso, tua fresca preda, sanguinerò per la recente ferita, e porterò con animo di prigioniero le nuove catene. La stessa [i:3mi84v3m]Mens Bona[/i:3mi84v3m] sarà condotta nella sfilata con le mani legate dietro la schiena, e così pure il Pudore e chiunque altro si opponga all'esercito accampato del dio Amore"
...certo figurato... ma credo renda l'idea!
Effettivamente ci sono dei rapporti S/M che ho qualche difficoltà a giudicare "sani". Mi riferisco a quelli 7/24 (cioè quelli in cui l'assunzione dei ruoli da ambo le parti è costante e ininterrotta: 7 giorni su 7, 24 ore su 24), e ancor di più a quelli che comprendono nel rapporto la pratica delle tecniche di condizionamento e ricondizionamento psicologico.
Ma non sono un esperto e sono cose molto lontane da me.
Cerchiamo di rispettarci, di non giudicare, di non attribuire a tutto il mondo il nostro modo di essere e di vivere, esprimiamoci col beneficio del dubbio, con curiosità e con sincerità.
E' rivolto a tutti e a nessuno. E' un invito affinchè le discussioni non degenerino diventando noiose.
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca