Non è trascorsa neppure un'ora dall'ultimo mio post su "libri" e mi son fioccate parecchie richieste per qualcosa in lingua italiana.
Mi sento, quindi, di consigliare il libro emarginato in oggetto, di Bénédicte Sax e Philippe Cardinal.
Il titolo originale è "Les violons... encore les violons" edito a Parigi da Julliard nel 1968. Nello stesso anno fu tradotto in italiano ed edito a Milano per Forum editoriale (non regolari 21x11).
Una donna di classe, un adolescente, Parigi: un "gioco" di squisito erotismo, di audacia raffinata, che ha per incognita i soliti "violini" dei sentimenti.
non conosco l'opera in questione...
ma i violini sono forma allegorica...?
(generalmente scelgo un libro in base al titolo... e vorrei comprendere questo se non sono troppo pedante...)
a volte l'essere molto curiosa mi spinge ad essere troppo scrupolosa
mi scuso...
Gentilissima signorina,
in effetti è un'opera che conoscono in pochi.
Comunque, riscontro che, in generale, gli amanti italiani della sculacciata non vanno oltre ai "soliti" quattro titoli...
A memoria: credo di non sbagliare nel rassicurarla scrivendo che i violini non sono affatto allegorici.
A mio giudizio, la scelta di un libro dal solo titolo è un poco restrittiva... ma, ripeto, è solo la mia personale opinione.
Lei non è per nulla pedante e non si è mai troppo scrupolosi.
Se può essere d'aiuto per la scelta, sappia che il libro tratta il genere F/m.
Un cordiale saluto,
ottmo, meglio avere una mente...aperta
E' vero, i titoli ricorrenti sono sempre gli stessi e pochi ma pochi sono anche quelli in circolazione tradotti in italiano.
[i:1gvbp3xn]Adolescente[/i:1gvbp3xn] nel senso di [i:1gvbp3xn]minore[/i:1gvbp3xn]? Non è il mio genere, più ancora che per l'f/f.
Nella scelta di un libro, di qualsiasi genere, credo che ci colpisca un insieme di cose: titolo, copertina, rilegatura...io per esempio non amo quelli dalle copertine rigide, molto pretenziosi...
Come in molti racconti, l'età non viene evidenziata.
L'espediente "Adolescente", in questo caso,è per sottolineare la corposa differenza d'età tra donna e uomo su di una copertina, il solo veicolo pubblicitario del tempo. Bisogna anche tenere conto che negli anni '60 non vi era nessuna restrizione legislativa in proposito e che nelle opere di fantasia, la stessa cosa vale ancora oggi.
Un cordiale saluto,
...i soliti "violini" dei sentimenti...
ecco sono i violini!
dopo averlo letto dirò la mia!
Gentilissima signorina Cattiva,
restiamo in attesa di leggere i suoi commenti critici.
Astenersi da...sviolinate
Un cordiale saluto,
"L'amore è una stranissima creatura dolce e assurda: si nutre di fantasia e muore di sazietà" (Tao)
e quando "si muore senza lasciare il proprio corpo" lo sforzo per non annegare è indispensabile, oltre che doveroso ... e l'abnegazione è necessaria per non soccombere!
forse il capovolgimento dei ruoli era troppo ovvio...
la presa di coscienza del giovane era naturale, come il desiderio di rivalsa... come del resto il desiderio per qualcosa che non si possiede fino in fondo!
molto profondo il finale, ho apprezzato!
Grazie Cattiva,
il tuo commento finale mi rinfranca e mi stimola nel continuare a suggerire...
Un cordiale saluto,
solo mi chiedevo se la Bénédicte del libro è la stessa autrice...
boh... curiosità...
Cattiva l'hai già trovato e letto?
@Cattiva
in via confidenziale...direi proprio di sì
la vita è un romanzo
concedimi british humor...
ma quasi tutti bullone
sorry
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca