A chi interessa:
Stupefacente libro del Dr. Edward L. Reynolds, edito nel 1933 a Londra per i tipi della Hippocrates Press. Pagine 192 in quarto. Centinaia di fotografie in bianco e nero documentano con dovizia di particolari la sculacciata in ogni suo aspetto, domestico, erotico, scolastico, ludico, medico, ecc. Tutte le fotografie sono sottotitolate in inglese.
Uno studio completo sulle punizioni corporali.
posso essere curiosa?
perchè il titolo è in tedesco e le didascalie in inglese?
cioè sempre se c'è un motivo e non è semplicemente una scelta dell'autore...
(quando ho letto il titolo infatti ho pensato... uff, il tedesco non lo ricordo per niente - oltre che lo odio...
ma se le didascalie sono in inglese meglio! )
Gentilissima signorina Cattiva,
le ragioni di questa scelta non sono dichiarate dall'Autore né a noi note.
Il fatto che la prefazione di Reynolds fu scritta in tedesco a Londra nel dicembre del 1932, che il Copyright Hyppocrates sia inglese del 1933 ed il volume fu stampato però a Parigi nello stesso anno, fa pensare a motivazioni di ordine censorio oltre al fatto che il dr. Reynolds volesse, evidentemente, rivolgersi ai lettori di lingua tedesca.
Sullo stesso stile, esistono alcune altre rarissime opere, sempre scritte in tedesco; il solo apparato iconografico, però, vale la pena di essere visionato. Prossimamente ne farò una breve recensione.
Un cordiale saluto,
grazie
dovere
Anch'io ho pensato che la scelta linguistica fosse un curioso modo per tentare di aggirare la censura...
Grazie per la segnalazione, signor Stoves purtroppo da una breve ricerca risulta che sia ormai antiquariato, si parla di 250€...
@Blue: Relativante al prezzo... lo si può trovare anche a 60 euro.
@Cattiva: il periodo...è quello, appunto, anche degli scrittori sous-manteaux... Non dobbiamo dimenticare il clima che si respira in quel periodo e che, ad esempio, al Salone d'Autunno parigino del 1913 la tela "lo scialle spagnolo" di Van Dongen sarà ritirata per ordine del Prefetto di polizia che la giudica oscena!
L'esperienza di molti secoli non ha ancora insegnato ai capi di stato quanto poco serva la censura sui libri, come essa produca esattamente il contrario di ciò che ci si attendeva.
A Vienna, ad esempio, sempre il quel periodo, mai testi sodatici e aretini sono stati letti con maggior avidità e comprati a più caro prezzo.
Vita erotica e censura non si escludono; i divieti, anzi, favoriscono l'erotismo e inducono a parlarne; dinamica, questa, evidenziata tra gli altri da Michel Foucault , e valida in tutte le epoche.
Essendo il libro concepito, essenzialmente, come fotografico, deve avere indotto l'Autore o l'editore ad aggiungere sottotitoli inglesi alle fotografie semplicemente per ampliare il bacino di utenza.
Sono, comunque, sempre e solo ipotesi
Un cordiale saluto a entrambe,
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca