Ne avevo già accennato, ma visto che ora abbiamo una sezione tutta dedicata, apro un topic apposta.

[url=http://www.youtube.com/watch?v=-vXfV50-5-Y:1ik5gt4y]Qui[/url:1ik5gt4y] la scena nella versione originale con John Wayne
[url=http://dailymotion.virgilio.it/video/xgdc3x_true-grit-2010-2_shortfilms:1ik5gt4y]Qui[/url:1ik5gt4y] quella del remake, in cui lo spanker è Matt Damon

Io preferisco la seconda (se poi parliamo del confronto tra i film, vince a mani basse l'originale, ma quello è un altro discorso).

Non mi fa impazzire nessuna delle due ma sinceramente preferisco l'originale, nella seconda lo spanker è troppo "braccio di legno"

Non voglio entrare nel giudizio della scena di spankiing dei due film, però come film , preferisco decisamente il secondo, quello dei fratelli Cohen, che non sbagliano mai, secondo me un film, ed anche per la simpatia dell'attore Jeff Bridges, rispetto all'antipatia dell'attore John Wayne, che non ho mai sopportato, vuoi per le ide politiche fasciste, vuoi per il paternalismo e maschilismo dei suoi personaggi.
John Wayne ha fatto anche dei capolavori intendiamoci, con la regia di John Ford ed era un bravo attore, ma ha anche fatto film di propaganda bellica, come "Berretti verdi" ed "Iwo-Jima" (ben diverso da quello di Clint Eastwood) a dir poco imbarazzanti.
Non è un caso che nel mio avatar lo faccia sculacciare da Maureen O'Hara, a parziale risarcimento delle sculacciate, che lui ha spesso somministrato alla bella Maureen.

Jeff Bridges è bravo, ma il remake de Il Grinta non lo trovo un capolavoro. Bello, ma ci vedo poco del cinema dei Coen, che in genere amo (di capolavori ne hanno fatti tanti, da Crocevia della morte a Non è un paese per vecchi). Questo mi pare un lavoro su commissione, anche se indubbiamente ben fatto. L'originale, che vidi tanti anni fa, mi colpì molto di più.

Rispetto la tua opinione Marco,
Ma io preferisco il remake, uno dei pochi casi in cui il remake è all'altezza se non superiore all'originale.
Prima di vedere il film, mi sono letto anche il libro da cui è tratto, molto bello, di uno scrittore che si chiama Charles Portis, dal titolo ovviamente "Il Grinta", verso cui il film dei fratelli Cohen è molto rispettoso.

Partecipo alla discussione cinefila anche se - ahimé - non ho visto interamente né l'originale né il remake de "Il Grinta", ma qui si parla dei video dunque...

Fatta tale premessa, il secondo video non me lo carica, il primo è esplicito per essere inserito in un western, sculacciata "al volo", altro che imboscata!, con tanto di ramo preso dall'arbusto in loco, però 'sti cowboy

ciao,
Keith

ho visto il primo, del secondo non vorrei un'anteprima, anche se sono curiosissima, perchè voglio vederlo tutto, quindi mi limito ad una critica sul primo...

non lo preferisco, lo spanker-cowboy dal "ramoscello facile" a mio parere è poco credibile...è evidente la finzione, e poi ho riso quando john dice di che ci sta prendendo gusto... bè pure se fosse???

Neanche a me fa strappare i capelli dall'emozione, anzi, ma è curiosa una scena di sculacciate tanto esplicita in un contesto - film western, all'aperto in mezzo al deserto - tanto diverso da quello "classico" o che uno si aspetta, quindi ben venga la segnalazione!

ciao,
Keith

a me davvero non mi trasmette niente...

si è esplicita, ma non da niente...

Per chi fosse interessato è uscito in edicola abbinato a Panorama questa settimana.

ciao,
Keith