...Ormai il suo sedere era rosso fuoco. Si distinguevano perfettamente le impronte delle mie mani.
A quel punto inzuppai la spugna nella bacinella dell'acqua tiepida e inizia a massaggiarle le tonde natiche. Lei, supina sulle mie ginocchia gemeva.
Lentamente la pelle si rilassava e con essa la tensione che proveniva dal suo corpo. Il colore rosso rubino diventava lucido, bagnato.
Forse stava per ringraziarmi di quell' inatteso sollievo quando ricominciai a sculacciarla.
Sulla pelle bagnata facevano ancora più male avevo scoperto anni prima.
Qualcuno/a ha mai provato o è a conoscenza di qualcosa di simile?
Ciao pinocchio,
argomento interessante, ne sono a conoscenza (e ne ho letto altrove) del fatto che le sculacciate sul bagnato sono più dolorose, ma sinceramente non le ho mai somministrate in tal circostanza, quindi... mi fermo qui e passo la pal... anzi, la [i:351wa5kb]mano[/i:351wa5kb] agli altri iscritti e iscritte
ciao,
Keith
Deve proprio essere vero, ma stai attento che sul bagnato si scivola .
Ai tempi andati si usava tenere a bagno le verghe di nocciolo o altre piante e poi usarle sui malcapitati sederini.
Penso fosse più che altro per fare in modo che non seccassero e restassero sempre flessibil, ma non si può mai dire.
Un esempio si trova in un vecchio film dei fratelli Marx, non ricordo il titolo,posso solo escludere"la guerra lampo dei fratelli Marx"
Uhm...sì anch'io ho sentito dire che sulla pelle bagnata fanno più male ma...secondo me la mano scivola e manca il colpo!
Invece l'acqua fredda e il ghiaccio recano sollievo!
Mi inchino di fronte a sì tanta competenza.
Il ghiaccio và bene per tutti i dolori,le contusioni e le scottature, lasciatelo dire a me che ho avuto la mano destra con un congelamento di primo grado (aoh ora che ci penso ho rischiato di avere dei seri danni, come avrei fatto asculacciare i morbidi culetti poi?).
Io mi sono congelato la mano per una fuga di gas di petrolio liquefatto (GPL) che se esplode scotta,ma se ti colpisce mentre evapora assorbe calore (forse si arriva anche a 70 gradi sottozero), dovendo bloccarne la fuga ho messo la mano dove non si dovrebbe e mi sono congelato, è stata una brutta esperienza perchè è come se migliaia di aghi ti trapassassero e dura parecchie ore.
Quando vedo Titanic o altre persone che cadono in acque gelide riesco a capire cosa provano, la morte per assideramento deve essere terribile, meglio scaldarci i culetti a sun di sculacciate
Valentì ma la fuga di gas è stata opera tua? Che poi mi domando cosa ci facevi lì...
Più o meno sì.
è capitato di prenderle appena uscita dalla doccia..
me ne sono arrivate un paio da piedi e ahi, fa male si.
si... risaputa come cosa!
generalmente o si bagna la parte da colpire o lo strumento da utilizzare?
(mai sentito parlare del salice bagnato?? o di doccia prima di una punizione?? )
personalmente le ho prese dopo un divertente massaggino con l'olio... poi non è stato così divertente!
...quindi fate i/le bravi/e dopo un massaggio con l'olio!...
Si, ho sentito parlare di salice bagnato e di mutandine zuppe di acqua prima della punizione, più che altro ne ho letto in racconti [i:2jawuqtl]vintage[/i:2jawuqtl], ambientati nell'800 francese o vittoriano... come spanker non ho ancora sperimentato
ciao,
Keith
Ne avevo già accennato alle verghe bagnate.
Le mutandine bagnate no mmm..
Certo che una volta ci sapevano fare
Per quanto riguarda l'effetto la pelle direi che è dovuto al gioco delle forze d'interazione tra un liquido (l'acqua) ed un solido (il sederino). Sempre se ricordo bene la fisica del liceo
Per gli strumenti, inzuppandoli si dovrebbe ottenere l'aumento (leggerissimo) della la densità e quindi della loro efficacia.
Comunque il combinato delle due cose resta comunque: ahi!
Tutto vero ma è anche che la pelle con l'acqua si ammorbidisce e quindi diventa meno resistente, pernso si debba usare una maggior cautela per non fare danni.
Io in Fisica ero negata quindi non saprei proprio dirvi!
Mi domando però se fa più male non sarà perchè, come dice Valentino, la pelle è più sensibile?
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca