[b:2b3s0gsm]Stefania[/b:2b3s0gsm]: Paolo amore sei già a casa come mai?
[b:2b3s0gsm]Paolo[/b:2b3s0gsm]: ma niente di ché oggi dovevano fare dei lavori sulla linea telefonica era inutile restare in ufficio...
[i:2b3s0gsm]Stefania entra in soggiorno e sente il profumo della cena quasi pronta provenire dalla cucina[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: ma hai anche già preparato la cena?
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: si è quasi pronto però prima se vuoi puoi farti una doccia il bagno è caldo come piace a te!
[i:2b3s0gsm]Stefania guarda suo marito con aria pensierosa ha capito che qualcosa non va intuisce che lui sta facendo di tutto per farla rilassare il più possibile si chiede un po' preoccupata cosa mai possa essere successo ma decide di non chiedergli nulla vuole vedere come si comporterà lui.[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: ummm si una bella doccia calda è proprio quello che mi serve dopo questa lunga giornata di lavoro.
[i:2b3s0gsm]mentre Stefania si fa la doccia Paolo apparecchia il tavolo e controlla che tutto sia in ordine, Stefy ha finito esce dal bagno già vestita indossa una comoda tuta da ginnastica, si sente veramente rilassata e si siede a tavola con il sorriso sulle labbra...
Paolo nel frattempo ha provveduto a portare in tavola la cena e si siede a mangiare anche lui.
la cena procede in silenzio mangiano con calma ma ora Stefania vuole sapere...[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: amore mi versi del vino per favore?
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: si certo Stefy
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: Paolo perché hai messo in piedi tutto questo? mi devi forse dire qualcosa?
[i:2b3s0gsm]il rossore che di colpo imporpora il volto del marito le fa capire che lui le sta nascondendo qualcosa[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: su avanti dimmi di che si tratta?!?
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: ma niente Stefy...
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: Paolo non mentirmi lo sai che te lo leggo in faccia se mi racconti una bugia, e sai bene come la penso in proposito....
[i:2b3s0gsm]Paolo arrossisce fino alla radice dei capelli ed in silenzio si alza da tavola va a prendere un foglio riposto nel cassetto della sua scrivania e lo passa alla moglie tenendosi come dire a distanza di sicurezza...
Stefania prende il foglio piegato lo legge e lo ritorna al marito...[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: allora? voglio una spiegazione è una multa per eccesso di velocità quella che mi hai appena dato?
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: s-si... scusa andavo di fretta questa mattina sono uscito in ritardo rischiavo di fare tardi in ufficio...
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: come eri in ritardo ma se ti sei alzato con me??
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: si è vero ma avevo ancora un po' di sonno e quando tu sei uscita mi sono rimesso un po' a letto non volevo addormentarmi, volevo solo stare ancora un po' li e poi era presto....
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: e invece ti sei addormentato, sei uscito in ritardo, e come conseguenza finale hai preso una multa per eccesso di velocità! ho forse dimenticato qualcosa?
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: n-no hai capito tutto....
[i:2b3s0gsm]Stefania si alza e comincia a sparecchiare... Paolo la guarda un po' indeciso se sia o non sia il caso di parlare alla moglie....[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: amore mi dispiace
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: è troppo semplice così Paolo.
Pensavi veramente che per cavartela bastasse una cena e le tue scuse?
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: ma Stefy amore io....
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: niente ma!! vai in camera e aspettami li
[i:2b3s0gsm]dette queste parole Stefania prende i piatti sporchi e li porta in cucina, quando ritorna per recuperare posate e bicchieri vede con piacere che suo marito l'ha ascoltata ed è andato diligentemente ad aspettarla in camera.
Raccolte le ultime cose dal tavolo si dirige in cucina, potrebbe mettere tutto in lavastoviglie ma preferisce lavare i piatti a mano vuole lasciare che suo marito si cucini nel suo brodo.....
Mentre Stefania sistema la cucina Paolo in camera continua a passeggiare avanti e indietro è preoccupato sa bene che quando la moglie lo raggiungerà lui passerà quello che le mamme una volta definivano un brutto quarto d’ora, e che faranno i conti e sa bene che questi conti si ripercuoteranno sul suo fondoschiena e questa volta n’è sicuro non si risolverà tutto con una semplice sculacciata manuale…
Come se la moglie gli avesse letto nel pensiero entra in camera appoggiando sul letto una spazzola di legno di forma rettangolare ed il battipanni in vimini preso al mercato solo due giorni fa…[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: Paolo su da bravo ora voglio che tu venga qui e ti sistemi sulle mie ginocchia!!
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: ma Stefy no ti prego spazzola e battipanni no, ti supplico starò più attento, ti prometto che non ricapiterà mai più, ma ti prego spazzola e battipanni no….
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: si tesoro, lo so che starai più attento, ma per esserne sicura questa volta ti punirò con spazzola e battipanni, ma non temere prima ti riscalderò il sedere con una bella sculacciata manuale, e ora da bravo vieni sistemati sulle mie ginocchia!
[i:2b3s0gsm]Paolo rassegnato si consegna alle “cure” della moglie e gli si sistema in grembo, Stefania dal canto suo con molta calma e studiata lentezza mette a nudo il sedere del marito…[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: tesoro preparati perché ora comincia la tua punizione.
[i:2b3s0gsm]Detto questo Stefania da inizio alla prima parte della sculacciata e comincia a calare delle forti e vigorose sculacciate sul sedere inerme di suo marito che cerca, coraggiosamente di sopportare la punizione stando il più fermo possibile emettendo solo dei leggeri ahi, quando il suo sedere ha raggiunto un bel colore rosso si ferma per far riprendere un po’ il marito[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: bene tesoro la prima parte è andata ora da bravo allunga la mano e passami la spazzola.
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: si tesoro eccoti la spazzola, ma ti prego fai piano già mi brucia moltissimo
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: si amore lo so che ti brucia ma è necessario ora preparati che si ricomincia
[i:2b3s0gsm]Paolo percepisce chiaramente il braccio della moglie sollevarsi e poi abbassarsi calando un poderoso colpo di spazzola che gli toglie il fiato impedendogli persino di urlare, mentre la sculacciata prosegue Stefania si trova costretta a bloccare con la sua gamba destra le gambe del marito che non urla mordendo un cuscino, ma che non riesce a restare fermo sotto i tremendi colpi infertigli dalla moglie.[/i:2b3s0gsm]
[i:2b3s0gsm]La sculacciata va avanti per un tempo che a Paolo sembra interminabile, poi Stefania si ferma e poggia la spazzola sul letto.[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: bene amore su dai da bravo e quasi finita ora alzati che sistemo tutto per l’ultima parte della punizione e mi raccomando non ti sfregare il sedere mentre io non ti controllo
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: si tesoro va bene
[i:2b3s0gsm]Stefania si alza, prende i due cuscini che sono sul letto li mette uno sull’altro e li sistema al centro del letto.[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: bene amore ora da bravo sistemati sui cuscini e stringi i denti la punizione è quasi conclusa
[i:2b3s0gsm]Paolo si sistema sui cuscini e prendendosi la testa tra le mani si prepara a subire l’ultima parte della punizione, nonostante ormai sia stremato e copiose lacrime gli solcano il volto, solo che Stefania mossa a pietà visto l’atteggiamento del marito decide di risparmiargli la tortura del battipanni…[/i:2b3s0gsm]
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: amore vedo, che sei veramente pentito dunque ho deciso che per questa volta ti risparmierò il battipanni però come castigo te ne starai qui in questa posizione con il sedere offerto per un’ora senza la possibilità di toccarti è tutto chiaro?
[b:2b3s0gsm]P[/b:2b3s0gsm]: si amore tutto chiaro, e grazie.
[b:2b3s0gsm]S[/b:2b3s0gsm]: bene perfetto allora io ritorno di là lascio la porta aperta così potrò tenerti d’occhio.
[i:2b3s0gsm]Dette queste parole Stefania se ne va lasciando Paolo ancora in posizione con il sedere esposto. [/i:2b3s0gsm]
Spero che questo racconto piaccia quanto il precedente
Molte grazie Sammy,
Per questa seconda parte del tuo bel racconto, certamente scritto bene e all'altezza del primo e non posso che sperare che la storia continui, una terza parte, una quarta, una quinta, una sesta, etc.........
Veramente una bella sorpresa questa mattina, l'ho letto con grande piacere.
Buona giornata ed ancora grazie.
Beh spankme che dire sono contenta che ti sia piaciuto!
Brava Sammy,
stile di scrittura "cinematografico", tipo sceneggiatura, un pregio per la lettura on-line, sul mero contenuto mi astengo eh eh!
ciao,
Keith
Applausi.
Brava Sammy. Si vede che sai come far felice un uomo
Infatti in questa sessione disciplinare che descrivi ci sono tutti gli aspetti emotivi che mi piacerebbe provare se fossi al posto del protagonista: la tensione durante la sgridata, il senso di annullamento nel sapere l'inevitabilità del castigo, la cura del dettaglio durante la sculacciata, la dolcezza nel risparmiare il battipanni e il senso estetico nel lasciare lo spankee col sedere sollevato al centro del letto.
Brava Sammy, sei arrivata al cuore degli spankee maschi!
Ben scritto e curato.
un grandissimo grazie a tutti quelli che hanno commentato e che commenteranno!! Mi fa piacere vedere che i miei racconti piacciono!!
E' vero Stefania con noi uomini ci vuole mano ferma, le donne finalmente stanno appropriandosi il loro ruolo dominante, brava. Io ne ho prese tante con la cinghia, con la mano, sculacciate, tempi infiniti in castigo faccia al muro a pensare quella che avevo ricevuto o che dovevo prendere.
Sono sempre grato alle donne della mia vita che hanno capito
Cara Stefania, sono stato educato molto severamente, la cinghi accarezzava il mio sedere molto spesso. Ho imparato a godere di quelle punizioni e il tuo racconto mi fa tornare in mente i giorni migliori della mia vita
Grazie un abbraccio giorgio44
bellissimo Sammy, veramente ben scritto; sembra proprio di vederle le vicende di quel fortunatissimo Paolo !
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca