non è che non ci avessi mai pensato, ma diciamo che non era tra le mie fantasie più prossime ecco... una di quelle che avrei voluto soddisfare per prima!!! ad ogni modo è stato lui, Francesco a farmi capire che in realtà trovavo la cosa molto divertente e soprattutto stuzzicante. non ne abbiamo mai parlato ma tutto è successo durante una serata a casa sua, una delle tante in cui mi sarei fermata a dormire da lui. ci frequentavamo da mesi,quasi un anno in realtà, lui aveva 40 anni ed io 29. Non proprio una bimba ormai, ma quella differenza di età era motivo di grandi prese in giro da parte mia che ho sempre giocato con lui a fare la "peste. Si perchè effettivamente essere rimproverata da lui mi è sempre piaciuto ed amavo anche le sue continue minacce... si mi diceva sempre "prima o poi signorina, prima o poi"... non lasciando intendere niente ma dandomi comunque l'idea di rischiare qualcosa continuando a prenderlo in giro. Insomma quella sera eravamo a casa sua, avevamo cenato e c'eravamo messi comodi sul divano in salotto. non potevo fumare in casa sua liberamente perchè spesso il figlioletto lo andava a trovare e quindi non era il caso che tutto si impregnasse di fumo... inoltre lui detestava questa mia abitudine. Quindi da sopra il divano in ginocchio per raggiungere la finestra mi strozzavo la mia sigaretta della sera... e lui nel frattempo guardava la tv, tenendomi costantemente una mano addosso. ora sulla schiena ora sulle gambe ora sul sedere... ora sul sedere ora sul sedere... indugiava sempre sul mio fondoschiena e dire che io l'ho sempre odiato. troppo grosso, troppo sporgente, ma nessuna dieta mi ha mai aiutato a farlo diventare un pochino più discreto. Lui non faceva altro che dirmi quanto fosse bello... e quella sera mi fece"mamma mia ti guardo da quando stiamo insieme e non capisco come sia possibile che un fondoschiena così cicciotto stia su un corpo così esile"ecco questi erano i suoi commenti oltre ai complimenti... mi prendeva in giro ogni giorno dicendo che avevo il culetto a mandolino obeso... oppure mi chiamava chiappette pesanti o paffuto popò e via dicendo... anche se sapevo che era uno scherzo io puntualmente mi arrabbiavo e andavo fuori di testa, perchè è sempre stato e per sempre sarà il mio complesso più grande, anche ora che sono adulta! Quindi dopo quel genere di commento ho spento la sigaretta e mi sono girata dicendo"allora non lo toccare più se è così cicciotto e non ti piace"alzandomi in un secondo dal divano, intenzionata ad andare direttamente a dormire. "dove vai?" fece lui ed io "vado a dormire tanto a te che frega se una cicciona che sta per caso a casa tua va a dormire prima del previsto, non potrai mica aver voglia di fare l'amore con una specie di palla ambulante???" e lui "dai vieni qui che stavo scherzando, lo sai che il tuo sedere è stupendo per me" " allora smettila di fare lo stronzo e prendermi in giro" sbottai clamorosamente. Lui rimase un secondo in silenzio e mi fece"signorina stai attenta che non mi piace quando mi insulti... lo saiche prima o poi..." eccoci di nuovo con quella minaccia velata "prima o poi cosa? hai rotto con questo dire e non dire. che fai mi lasci prima o poi? chi se ne frega di uomini di mezza età come te sa quanti ne trovo..." ridendo però, ovviamente ormai eravamo in piena pantomima... e lui "ah... ecco ci risiamo con la mezza età... allora sai che ti dico? che l'uomo di mezza età questa sera ti insegna l'educazione" ed io "ah si? sai che novità a te non l'hanno mica insegnata..." e allora lui sempre con un mezzo sorriso in viso alzandosi dal divano e vendendomi incontro "vieni qui che vediamo che mutandine porti questa sera" io fraintendendo pensando che volesse fare l'amore, mi avvicinai un pò gatta verso di lui ma Francesco mi prese un braccio e disse "vediamo se il popò paffuto riesce a sopportare il dolore" "che?" feci io "significa signorina che è arrivato il momento di prendere la tua prima sculacciata" ed io con una rumorosa risata dissi "ahahhah, e con cosa mi sculacci una cinta? una spazzola? si e dove la trovi la spazzola te la fai prestare... quando mai hai avuto i capelli" e lui mostrandomi la sua manona callosa "no no mi basta e mi avanza la mano" così dicendo mi adagiò sulle sue ginocchia dopo essersi seduto su una sedia girevole da scrivania... visto che era bassina alzò con la leva la sedia fino a non farmi toccare con i piedi per terra... così a popò all'aria iniziai a capire che non stava scherzando affatto e che la mia remota fantasia stava per diventare realtà... infatti zitta zitta me ne stavo buona ad aspettare quasi fossi una bambina in castigo...non dovetti aspettare troppo però perchè Francesco mi scese pantaloni del pigiama e mutandine in un colpo solo ed iniziò istantaneamente a darmi dei colpi impietosi proprio al centro del mio sederino cicciotto... dopo i primi cinque o sei colpi cominciai a sentirmi bruciare i glutei ma per orgoglio non dissi niente. Lui ogni tanto mi diceva cose tipo"ecco qua, visto che non te l'ha insegnata papà l'educazione te la insegno io..."oppure"vediamo se riesce a diventare ancora più grosso questo culetto cicciotto e impertinente" ed aveva un'aria divertita e compiaciuta allo stesso tempo da fare quasi tenerezza...però i suoi colpi erano tutt'altro che teneri infatti dopo un pò iniziai a sussultare e dire "ohi" ogni volta che uno sculaccione mi colpiva... inoltre involontariamente iniziai a muovermi, ad agitarmi quasi per liberarmi ed i pantaloni mi scesero alle caviglie fino a cadere per terra sfilandosi dai miei piedi nudi. Quindi ero solo con la canottiera indosso il sedere in balia delle sue sculacciate e le gambe che continuavano a contorcersi... la bocca urlava "ohi ahia" e cose così e lui che godeva a più non posso di quella lezione che da tanto voleva darmi... Non ce la feci più e cominciai a pregarlo di smettere perchè nonostante la situazione mi avesse eccitata fino a venire quasi, i miei glutei erano letteralmente in fiamme... e non sapevo quanto sarebbe durato ancora, ero sul punto di piangere... lui invece impassibile e divertitissimo chiese fermandosi un attimo "serviva la spazzola o la cinta allora birbante che non sei altro?" e io "no no avevi ragione scusami se ti ho detto stronzo e scusa se sono così insopportabile certe volte" senza supplicarlo ma con un tono di voce almeno un pò pentito... anche se non lo ero dovevo almeno sembrarlo... e lui "ma a me sembra che questo culetto frema per riceverne ancora un pò di sculacciate... o no?" "no dai basta così ho capito scusami" e lui riprendendo a sculacciarmi pesantemente ma terminando dopo alcuni secondi "ecco, giusto per essere chiari..." e così dicendo mi aiutò a scendere.mentre mi sfregavo il sedere cercando di provare sollievo, lui mi prese per mano portandomi dietro alla porta, nell'unico angolo libero della stanza. mi fece posare le mani sul muro e disse "ora rimani qui per 10 minuti e rifletti sul perchè della sculacciata ok?" ed io " scusa ma è proprio necessario" e lui fintamente serio "si, altrimenti..."mimando uno sculaccione e fermandosi a due cm dal mio sedere "ok ok "mi affrettai a dire... "per fortuna dormi da me questa sera altrimenti come facevi a sederti per guidare... ahahahah"così dicendo andò in cucina, stappò una birra e tornò a sedersi sul divano per ammirare il suo lavoro... "hai il popò paonazzo" disse tutto divertito...ma io decisi di stare zitta ed evitare i commenti salaci per salvaguardare il mio didietro fintanto fossi rimasta in quella posizione... dopo un pò si avvicinò e mise una mano proprio tra le mie gambe scivolando dai glutei in mezzo alle cosce... ero bagnatissima... ero un fuoco...calda da morire... mi prese la mano e andammo in camera da letto. Da allora ogni volta che esco fuori dalle righe lui mi sculaccia, sempre nello stesso modo. e finisce sempre tutto in camera da letto... chissà se lo farà anche in viaggio di nozze a Dicembre...
Ciao francizilli,
intanto benvenuta (o benvenuto?!), visto che è il tuo primo post, se ci vuoi dire qualcosa in più di te ben venga
Riguardo il racconto, lo trovo verosimile, gustoso e simpatico nelle schermaglie tra i due - sedere cicciotto non lo avevo ancora sentito - un modesto consiglio? Ogni tanto "tira il fiato": vai a capo nello scrivere, rendi più facile la lettura su video.
ciao,
Keith
Benvenuta/o...in effetti non è chiaro, il racconto è scritto al femminile ma appunto essendo racconto...se ti presenti ci togliamo i dubbi
Il racconto è realistico e carino, comunque ascolta i consigli di Keith perchè una scrittura scorrevole lo renderebbe più godibile.
Però, dico io, sti uomini che credono di fare complimenti e invece sono grossolani!! Io Francesco lo avrei preso a sberle, pure se il mio lato B secco non è di sicuro!
Bel racconto.. anche se per leggerlo CHE FATICAAA. brava comunque bacio! Sto tipo comunque fine come la carta vetrata!!!
Davvero gustoso!
Nel lontano 2003, quasi 2004 (semicit.), su un forum ospitato da Forumfree, iniziò a formarsi e a svilupparsi il nucleo di una comunità di amanti del genere spanking. Tra alterne vicissitudini, quella comunità crebbe, si trasferì su questo sito e divenne in breve tempo il punto di riferimento in Italia.
Il forum arrivò ad avere decine di sezioni, alcune riservate alle spankee, con esperienze, dibattiti e racconti. Parallelamente vi era una chat IRC, nella quale faceva gli onori di casa (e a volte elargiva sculaccioni) l'indimenticato bot Orbilio.
Erano gli anni dei primi incontri dal vivo, a Milano e a Bologna, tra alcuni dei partecipanti più assidui.
Poi, come per ogni cosa bella, arrivò più o meno lentamente il declino e la fine. Le tecnologie cambiavano rapidamente, i forum lasciavano il posto ai social network, che portarono, col vento della novità, alla grande e inesorabile dispersione di persone, idee e passioni.
Il nostro forum, il nostro amato forum, ormai non più aggiornato (ma ancora molto visitato), cadde vittima di un grave problema tecnico che lo portò, per sempre, offline. Fortunatamente è sopravvissuto il backup del database, con tutti i contenuti intatti, ma la versione pesantemente personalizzata di phpBB non è recuperabile, a meno di sforzi immani. Ma se anche si potesse ripristinare, sarebbe talemnte obsoleto e pieno di problematiche di sicurezza che non potrebbe sopravvivere online più di qualche minuto.
Per ridare vita almeno al prezioso materiale raccolto in tanti anni è nato il museo, versione statica e ridotta del forum. Sono ovviamente rimaste escluse le sezioni private e di servizio del forum, non essendo per il momento possibile ripristinare un controllo degli accessi.
Luca